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Sede didattica
Campus Bologna
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Lingua
Italiano
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Classe di corso
LM-15 - FILOLOGIA, LETTERATURE E STORIA DELL'ANTICHITA'
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Tipo di accesso
Libero con verifica dell’adeguatezza della preparazione
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Anni Attivi
II
Obiettivi formativi
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Il Corso di Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica consente allo studente di acquisire competenze specialistiche nell'àmbito degli studi classici. Tali competenze, strutturate secondo una pluralità di approcci e prospettive, consentono l'acquisizione di abilità spendibili in molteplici settori, dal pubblico (attività museale, di ricerca, di insegnamento) al privato (enti culturali, editoriali, scuole private).
Allo studente si richiede, attraverso modalità seminariali e laboratoriali tese a educare all'autonomia critica, di sviluppare capacità di auto-organizzazione, di gestione della propria ricerca, di disinvoltura ed efficacia nell'esposizione dei propri risultati in pubblico. Tramite un approccio vólto alla valutazione dei processi oltre che dei risultati, lo studente consegue competenze organizzative, di pianificazione e sviluppo di progetti autonomi, che superino le sole conoscenze umanistiche, e che lo metteranno in condizione di affrontare mondi lavorativi complessi con uno spiccato senso di disciplina, spirito critico e attenzione ai minimi particolari.
Attraverso il percorso formativo magistrale lo studente acquisisce padronanza degli strumenti linguistici e filologici necessari a collocare i testi nei loro specifici contesti di appartenenza (area di apprendimento 1, epistemologica e storico- filologica): tramite tale abilità lo studente sviluppa una capacità di focus indispensabile a visualizzare temi e problemi in prospettiva filologica, linguistica, letteraria e storica. Tale capacità risulterà fondamentale in qualunque sbocco occupazionale successivo, soprattutto nelle attività di filologo e linguista.
Tramite l'acquisizione di metodologie e strategie diversificate (area di apprendimento 2, metodologica e comunicativa), lo studente si dimostra in grado di affrontare questioni nuove, anche inesplorate, con autonomia critica, analizzando con acume problematiche filologiche, letterarie e storiche e progettando con flessibilità azioni mirate alla valorizzazione, promozione e comunicazione della cultura umanistica. Tali competenze saranno necessarie per esperienze professionali di alto profilo, quali quella di redattore editoriale.
La capacità di sviluppare temi e concetti in prospettiva sincronica e diacronica (area di apprendimento 3, tematica e interdisciplinare) permette allo studente di focalizzarsi sui processi, oltre che sui risultati, verificando in modo diretto contingenze ed evoluzioni nelle conoscenze in suo possesso: ciò gli permette di catalogare, distinguere, allargare e restringere il proprio orizzonte, includendo nelle sue disamine interlocutori comprimari e contigui — capacità, questa, indispensabile ad ogni promotore, funzionario e curatore museale e/o di enti culturali. -
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
AREA DI APPRENDIMENTO: EPISTEMOLOGICA E STORICO-FILOLOGICA
Il laureato magistrale:
- comprende e conosce in modo diretto, critico e approfondito testi e documenti della civiltà classica nelle lingue originali;
- comprende e conosce in modo critico e approfondito, anche attraverso la loro documentazione, eventi e periodi della storia antica, con particolare riguardo al mondo greco e romano, dell'epoca cristiana antica, dalle origini all'età bizantina, e dell'epoca rinascimentale.
AREA DI APPRENDIMENTO: METODOLOGICA E COMUNICATIVA
Il laureato magistrale:
- conosce a livello avanzato le metodologie degli studi linguistici, filologici, letterari e storici relativi al mondo antico, in particolare alla civiltà greco-latina;
- conosce criticamente le strutture linguistiche ed i mezzi verbali della comunicazione, nonché la storia della lingua e delle sue sue modificazioni;
- conosce le metodologie di comunicazione e promozione della cultura umanistica.
AREA DI APPRENDIMENTO: TEMATICA E INTERDISCIPLINARE
Il laureato magistrale:
- comprende e conosce in modo diretto, critico e approfondito specifiche dimensioni tematiche, spaziali e temporali, anche trasversali, relative o legate al mondo antico, in modo particolare greco e romano;
- comprende e conosce in modo critico e approfondito specifiche ricerche di carattere tematico o interdisciplinare.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:AREA DI APPRENDIMENTO: EPISTEMOLOGICA E STORICO-FILOLOGICA
Il laureato magistrale:
- è in grado di tradurre, commentare e interpretare testi della letteratura latina e greca classica, della letteratura cristiana antica e della letteratura latina medievale e umanistica, nonché di curarne una adeguata presentazione;
- sa stabilire relazioni, anche di carattere interdisciplinare, tra diverse espressioni e dinamiche culturali, storiche e sociali del mondo classico (lingua, letteratura, arte, filosofia, politica ecc.).
AREA DI APPRENDIMENTO: METODOLOGICA E COMUNICATIVA
Il laureato magistrale:
- sa analizzare testi e documenti della civiltà classica dal punto di vista papirologico, filologico, linguistico, metrico, storico-letterario e storico;
- è in grado di organizzare e classificare informazioni complesse in modo coerente, dimostrando una comprensione ampia e approfondita del settore degli studi classici e una capacità di applicare in modo integrato le metodologie di ricerca piú avanzate anche a tematiche nuove, inserite in contesti interdisciplinari connessi al proprio settore di studio;
- sa elaborare strategie didattiche relative alle discipline umanistiche.
AREA DI APPRENDIMENTO: TEMATICA E INTERDISCIPLINARE
Il laureato magistrale:
- è in grado di elaborare in modo autonomo tematizzazioni, spazializzazioni e periodizzazioni, anche trasversali, relative o legate al mondo antico, in modo particolare greco e romano;
- è in grado di stabilire relazioni interdiscplinari inedite tra ambiti culturali differenti.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)Il laureato magistrale:
- conosce in modo approfondito tappe, idee, concezioni e valori propri della cultura classica, ed è in grado di analizzare e valutare la loro trasmissione e ricezione nelle età successive;
- è in grado di sviluppare in modo critico e autonomo articolate interpretazioni di testi e documenti, di teorie e concetti, anche in prospettiva interdisciplinare;
- possiede competenze di problem-solving e problem-posing, relativamente a molteplici e diversi contesti.
L'autonomia di giudizio si sviluppa grazie all'interazione tra le attività previste dal piano didattico e le esperienze personali: attraverso modalità seminariali, laboratoriali e di cooperative learning, i corsi curricolari contribuiscono a incrementare e affinare le abilità di interpretazione e valutazione, di responsabilità e autonomia, di lettura della complessità (soprattutto per le relazioni tra passato, presente e futuro). La verifica del grado di sviluppo dell'autonomia di giudizio avviene, mediante colloqui o elaborati scritti, in occasione delle attività formative previste e delle prove di valutazione formali (esami, preparazione e discussione della tesi finale).
ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)Il laureato magistrale:
- possiede competenze e strumenti adeguati per comunicare in lingua orale e scritta, trasmettere informazioni specializzate e contenuti divulgativi o formativo-educativi, utilizzando diversi registri a seconda del contesto e degli interlocutori;
- sa utilizzare in modo critico i principali strumenti informatici (office automation, software per l'elaborazione di edizioni critiche e commenti digitali) e della comunicazione telematica nell'ambito della filologia classica e della storia antica (consultazione di banche dati, uso di font speciali, realizzazione di materiale didattico, creazione e cura di informazioni web, divulgazione telematica delle conoscenze ecc.);
- possiede abilità di tipo redazionale.
Le abilità comunicative vengono sviluppate in modo trasversale (lezioni frontali, conferenze, seminari, laboratori, cooperative learning ecc.), con particolare riguardo alla proprietà e ricchezza di linguaggio, alla consapevolezza metalinguistica, alla padronanza di almeno una lingua straniera e all'utilizzo di strumenti informatici. La verifica dello sviluppo delle abilità comunicative avviene attraverso colloqui o elaborati scritti, nel corso delle attività formative (in itinere) o nei momenti formali di valutazione (esami, preparazione e discussione della tesi finale).
Potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, e dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi accademici.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)Il laureato magistrale:
- è in grado di aggiornarsi sulle nuove metodologie e tendenze critiche nell'àmbito delle discipline antichistiche, utilizzando strumenti tradizionali e elettronici;
- è in grado di valutare e produrre individualmente o in gruppo idee nuove nel settore dell'antichistica o in settori affini;
- sa elaborare molteplici e diversi contesti di ricerca e apprendimento, sapendo gestire e trasformare situazioni personali, sociali, lavorative o di studio.
Le capacità di apprendimento vengono sviluppate mediante la partecipazione attiva e critica alle attività formative accademiche curricoli (lezioni frontali, cooperative learning, laboratori, seminari ecc.) o extracurricolari (conferenze, seminari ecc.), con particolare riguardo alla comprensione di metodologie e epistemologie e alle modalità metariflessive e comunicative (comprendenti le più moderne tecnologie) di livello avanzato. La valutazione dello sviluppo delle capacità di apprendimento, attraverso colloqui o elaborati scritti, avviene in itinere o in occasione delle prove sommative previste (esami, preparazione e discussione della tesi finale).
Profili professionali
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Funzione in un contesto di lavoro
Filologo e linguista, conduce ricerche e avanza proposte su questioni testuali e di trasmissione del testo (corruzioni, lacune, paternità, dipendenze intertestuali, ecc.).
- Esamina problemi complessi sotto una pluralità di prospettive
- Produce pubblicazioni (articoli, monografie ecc.)
- Contribuisce all’efficienza del Dipartimento di afferenza (o altra analoga struttura)
- Partecipa attivamente a seminari, conferenze ed eventi nazionali ed internazionali
- Collabora allo sviluppo di progetti ministeriali, europei, trasversali
- Ricerca strategie innovative di promozione e diffusione delle discipline classiche.Competenze associate alla funzione
- Padronanza della lingua e letteratura greca e latina
- Competenze di autonomia, gestionale e teorica, e capacità di intraprendere e seguire impulsi innovativi e pionieristici nella propria ricerca
- Abilità didattiche, capacità di coinvolgere un auditorio composito e di mantenere alti livelli di performance in ogni condizione
- Flessibilità e capacità di adattare il proprio metodo alla risposta degli interlocutori esterni (studenti/colleghi/esperti nazionali e internazionali)
- Disponibilità all’ascolto, allo scambio di prospettive, all’organizzazione di eventi e occasioni di confronto
- Professionalità, disciplina, attitudine educativo-formativa, prima di tutto verso sé stesso/a.Sbocchi occupazionali
Istituti culturali
Università italiane e internazionali (appartenenti all’EHEA e non)
Istituti di ricerca pubblici e privati.
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Funzione in un contesto di lavoro
Responsabile di attività e processi legati al mondo dell’editoria.
- Svolge attività redazionali
- Elabora e gestisce progetti editoriali
- Prepara e revisiona testi
- Si occupa del settore della cultura classica presso case editrici
- Svolge attività di traduzione, edizione e commento di testi classici
Per acquisire maggiore autonomia e maggiori livelli di responsabilità nello svolgimento di alcune delle attività e funzioni di cui sopra può risultare utile l’acquisizione di ulteriori competenze mediante ulteriori percorsi di formazione, quali tirocinî presso case editrici.Competenze associate alla funzione
- Abilità di editing, formattazione e correzione di testi
- Ottime competenze di proof-reading
- Esperienza nella redazione, revisione e aggiornamento di testi
- Attitudine promozionale nei confronti della cultura classica, capacità di attrarre un ampio bacino di attenzione
- Competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione
- Disponibilità ed efficacia nel dialogo con i principali interlocutori (colleghi, altri professionisti e clienti/utenti)
- Rigore e cura del dettaglio uniti a spirito divulgativo, nell’intento di trasmettere e rendere accessibili i testi classici ad un pubblico di appassionati e non specialisti.Sbocchi occupazionali
Riviste scientifiche e specialistiche
Settore dell’editoria
Uffici stampa
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Funzione in un contesto di lavoro
- Responsabile della manutenzione, cura e promozione di beni relativi alla cultura classica
- Coordina, organizza e gestisce le attività di biblioteche, musei ed archivi
- Gestisce e programma progetti presso biblioteche, musei ed archivi
- Promuove le lingue e le culture classiche
- Realizza prodotti multimediali ed elaborazioni computazionali relativi al linguaggio, al recupero ed alla conservazione in formato elettronico di patrimoni informativi umanistici.
Per acquisire maggiore autonomia e maggiori livelli di responsabilità nello svolgimento di alcune delle attività e funzioni di cui sopra risultano sicuramente utili ed essenziali esperienze formative/attitudinali ulteriori, quali tirocinî, stage, idoneità conseguite tramite partecipazione a concorsi indetti dai singoli enti.Competenze associate alla funzione
- Chiarezza espositiva, competenza, esaustività
- Abilità didattiche, di mediazione e coinvolgimento di interlocutori di ogni livello
- Consapevolezza della cultura classica in prospettiva stratigrafica
- Capacità di identificare fasi, transizioni e momenti culminanti nei processi storici (approccio diacronico)
- Capacità di apprezzare interazioni, convivenze, evoluzioni e divergenze nelle specificità culturali di una determinata epoca/area (approccio sincronico)
- Atteggiamento intraprendente e propositivo, entusiastico verso iniziative e progetti di promozione della cultura classica
- Competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione.Sbocchi occupazionali
Enti pubblici e privati
Fondazioni
Musei, Biblioteche e archivi
Istituti culturali
Aziende specializzate in turismo culturale
Accesso a ulteriori studi
Dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola di specializzazione) e master universitario di secondo livello.
Insegnamenti
Requisiti di accesso
Requisiti curriculari, loro accertamento e verifica dell'adeguatezza della personale preparazione
Per frequentare proficuamente il Corso di laurea magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica il laureato deve possedere :
- Capacità di comunicare correttamente ed efficacemente in forma orale e scritta sia in italiano sia in almeno una lingua dell'Unione Europea (livello B1)
- Capacità di raccogliere, classificare e sintetizzare dati e informazioni di tipo storico, letterario, artistico e bibliografico da fonti eterogenee
- Capacità basilari di analisi e interpretazione dei principali ‘fatti storici' politici, economici, sociali e culturali del mondo antico greco e romano
- Capacità basilari di analisi e interpretazione di prodotti artistici del mondo antico (greco e/o romano) e/o medievale e/o moderno e/o contemporaneo, anche in rapporto alla loro contestualizzazione storico-geografica, conservazione e ricezione nel tempo
- Conoscenza approfondita del lessico, delle forme, delle strutture e delle funzioni della lingua italiana, in prospettiva sincronica e/o diacronica
- Capacità solide di analisi, commento e interpretazione di testi in lingua italiana, anche in rapporto alla loro contestualizzazione storico-geografica, trasmissione e ricezione nel tempo
- Conoscenza di base del lessico, delle forme, delle strutture e delle funzioni della lingua latina, in prospettiva sincronica e/o diacronica
- Capacità basilari di analisi, commento, traduzione e interpretazione di testi in latino, anche in rapporto alla loro contestualizzazione storico-geografica, trasmissione e ricezione nel tempo
- Conoscenza di base del lessico, delle forme, delle strutture e delle funzioni della lingua greca antica, in prospettiva sincronica e/o diacronica
- Capacità basilari di analisi, commento, traduzione e interpretazione di testi in greco antico, anche in rapporto alla loro contestualizzazione storico-geografica, trasmissione e ricezione nel tempo
Per l'accesso al Corso di laurea magistrale sono richiesti i seguenti requisiti d'accesso (1) e la verifica della adeguatezza della personale preparazione (2).
(1) I requisiti d'accesso sono i seguenti:
A) avere conseguito la laurea in una delle classi di laurea sotto indicate o possedere un titolo di studio riconosciuto idoneo, anche conseguito all'estero:
• ai sensi del D.M. 270/04:
L-1 (Beni culturali), L-3 (Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda), L-5 (Filosofia), 6 (Geografia), L-10 (Lettere), L-11 (Lingue e culture moderne),
L-12 (Mediazione linguistica), L-19 (Scienze dell'educazione e della formazione), L-20 (Scienze della comunicazione), L-42 (Storia)
• ai sensi del D.M. 509/99:
Classe 3 (Scienze della mediazione linguistica), Classe 5 (Lettere), Classe 11 (Lingue e culture moderne), Classe 13 (Scienze dei beni culturali), Classe 14 (Scienze della comunicazione), Classe 18 (Scienze dell'educazione e della formazione), Classe 23 (Scienze e tecnologie delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda), Classe 29 (Filosofia), Classe 30 (Scienze geografiche), Classe 38 (Scienze storiche),
B) aver acquisito almeno:
• 5 CFU nel SSD L-FIL-LET/02,
• 5 CFU nel SSD L-FIL-LET/04,
• 5 CFU nel SSD L-FIL-LET/05 e/o L-FIL-LET/02 e/o L-FIL-LET/04,
• 10 CFU nel SSD L-ANT/02 e/o L-ANT/03,
• 5 CFU in L-FIL-LET/10 e/o L-FIL-LET/11,
• 5 CFU in L-ANT/07 e/o L-ART/01 e/o L-ART/02 e/o L-ART/03.
Per i laureati che non possiedono i requisiti sopra indicati l'ammissione al Corso di laurea magistrale è subordinata alla valutazione di una Commissione che verifica, tramite colloquio, il possesso delle conoscenze e delle competenze necessarie ed esprime un giudizio di idoneità che consente l'ammissione alla prova di verifica dell'adeguatezza della personale preparazione.
La Commissione, nominata dal Consiglio di Corso di studio fissa il calendario dei colloqui, che verrà pubblicato sul sito della Scuola. I colloqui si svolgeranno tra settembre e dicembre.
(2) La verifica dell'adeguatezza della personale preparazione è assolta qualora il laureato sia in possesso di un diploma di laurea conseguito con una votazione uguale o superiore a 70/110.
Per i laureati che possiedono il titolo di laurea con una votazione inferiore a 70/110, l'ammissione al Corso di laurea magistrale è subordinata alla valutazione della stessa Commissione che ha verificato il possesso dei requisiti curriculari, tramite colloquio.
Il corso di Laurea Magistrale potrà prevedere per gli studenti internazionali un'apposita sessione e la nomina di una commissione per la verifica dell'adeguatezza della personale preparazione, compatibilmente con le tempistiche previste dal bando per l'assegnazione delle borse di studio (la cui scadenza è prevista indicativamente nel mese di maggio).
Gli studenti internazionali, che abbiano ottenuto una valutazione positiva nella verifica di cui al punto precedente, sono esonerati dalla successiva prova di verifica dell'adeguatezza della personale preparazione prevista per la generalità degli studenti.
Nota:
Per gli studenti in possesso di titolo di studio conseguito all'estero la valutazione dei requisiti di accesso (compatibilità del titolo rispetto alle classi di laurea indicate, valutazione del curriculum, crediti e risultati di apprendimento rispetto alle competenze e agli SSD previsti, valutazione finale conseguita) avviene tramite esame del curriculum da parte del Consiglio di Corso di studio che valuta la necessità per lo studente di sostenere il colloquio di verifica della personale preparazione. Il colloquio avviene anche per via telematica.
Elenco dei docenti
- Giovanna Alvoni
- Vincenzo Baldoni
- Alice Bencivenni
- Giuseppina Brunetti
- Antonio Cacciari
- Carlotta Capuccino
- Paolo Capuzzo
- Francesca Cenerini
- Federico Condello
- Antonella Coralini
- Salvatore Cosentino
- Alessandro Cristofori
- Davide Dainese
- Maria Elena De Luna
- Marco Ercoles
- Silvia Ferrara
- Lucia Floridi
- Valentina Garulli
- Chiara Gianollo
- Beatrice Girotti
- Elisabetta Govi
- Nicola Grandi
- Paola Maria Carmela Italia
- Fabio Marri
- Maddalena Modesti
- Muccioli Federicomaria
- Camillo Neri
- Lucia Pasetti
- Daniele Pellacani
- Bruna Pieri
- Fabian Lothar Walter Reiter
- Carla Salvaterra
- Anna Sirinian
- Francesca Tomasi
- Daniele Tripaldi
- Matteo Viale
- Giuseppina Paola Viscardi
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