Stai frequentando un dottorato di ricerca

Ciascuna dottoranda o dottorando dispone di due caselle di posta elettronica istituzionali, utilizzate dall'Università di Bologna per inviare le comunicazioni istituzionali; pertanto, i dottorandi sono tenuti a consultarle con regolarità.

La prima, nome.cognome@studio.unibo.it, è rilasciata in fase di iscrizione al concorso e non ha scadenza. Tali credenziali permettono di accedere al seguente servizio:

• Studenti Online, dove i dottorandi possono pagare le tasse e scaricare certificati e autocertificazioni.

La seconda, nome.cognome@unibo.it, è rilasciata in seguito all'immatricolazione. Tali credenziali permettono di accedere, per esempio, ai seguenti servizi:

• Applicativo Dottorandi utile alla registrazione delle attività formative e al caricamento delle relazioni annuali necessarie per il passaggio d’anno;
• Catalogo IRIS, dove i dottorandi possono ottenere il codice ORCID e inserire i dati relativi alla loro produzione scientifica;
• CedoliniWeb, dove i dottorandi possono consultare i cedolini relativi agli accrediti mensili della borsa di studio e all'eventuale maggiorazione per il soggiorno all'estero e scaricare la certificazione unica;
• sito web personale, che i dottorandi possono personalizzare con informazioni utili, quali il CV, le pubblicazioni, ecc.;
• AMS Tesi di dottorato, per depositare la tesi in formato digitale al termine del percorso dottorale.

Vedi tutti gli Applicativi e servizi online a cui le dottorande e i dottorandi possono accedere nella Intranet di Ateneo (accesso riservato con credenziali @unibo.it).

N.B. Se non utilizzate per 6 mesi, le credenziali istituzionali sono disattivate. In caso di disattivazione o smarrimento delle credenziali, il dottorando potrà chiederne il ripristino collegarsi all'applicazione DSA.

Alla conclusione della carriera (conseguimento del titolo, rinuncia o esclusione) le dottorande e i dottorandi potranno continuare ad utilizzare la posta elettronica istituzionale per i 6 mesi successivi. L’accesso a Studenti Online ed a Cedolini per scaricare la Certificazione Unica (CU), resta possibile tramite l’account @studio.unibo.it.

La matricola delle dottorande e dei dottorandi:

• è indicata sul badge e sull'applicativo Studenti online, selezionando la relativa carriera;
• è utile per per la gestione della carriera e per le comunicazioni con il Settore Dottorato di Ricerca di AFORM.

Tutte le dottorande e i dottorandi hanno il proprio badge istituzionale, rilasciato con l'immatricolazione.

Si tratta di una tessera magnetica personale valida per l'intera durata del corso di dottorato che consente di accedere alle strutture universitarie, come biblioteche e laboratori e previa attivazione da parte del dipartimento di afferenza, anche alle strutture dipartimentali.

Rilascio del badge

È possibile stampare il badge utilizzando il QR code inviato sulla casella nome.cognome@studio.unibo.it presso una della stazioni self service disponibili in ateneo. 

Smarrimento, sottrazione, danneggiamento o smagnetizzazione del badge

In caso di smarrimento, sottrazione, danneggiamento o smagnetizzazione del badge, la dottoranda o il dottorando potrà richiederne un duplicato scrivendo a aform.udottricerca@unibo.it e allegando:

• il modulo di richiesta duplicato del badge [.pdf 115 KB], debitamente compilato e firmato
• la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà [.pdf 327 KB] in caso di smarrimento o sottrazione;
• la scansione del proprio documento di identità.

Dopo la presentazione della richiesta di duplicato, previo pagamento dell'indennità di duplicato, pari a € 10, da effettuarsi sull'applicativo Studenti Online verrà rilasciato un nuovo QR code.

Restituzione del badge al termine della carriera

Al termine della carriera di dottorando o in caso di rinuncia al dottorato, il badge va restituito al dipartimento di afferenza.

Nella sezione "Il mio portale" del Portale Intranet (accesso riservato, solo con le credenziali @unibo) le dottorande e i dottorandi possono:

• verificare i dati personali (box "Dati personali");
• modificare i recapiti istituzionali (telefoni di lavoro, fax, posta elettronica, indirizzo web, ecc.) e la password;
• modificare la residenza e il domicilio.

L'Università mette a disposizione di ogni dottoranda o dottorando un sito web per la pubblicazione del proprio CV scientifico e di informazioni relative alle attività svolte in Ateneo.

La pubblicazione del CV è obbligatoria perché richiesta ai fini della normativa sull'Amministrazione Trasparente (artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 ss.mm.ii).

Maggiori informazioni

Consulta le informazioni sulle tasse per l'immatricolazione a un corso di dottorato e l'iscrizione agli anni successivi al primo.

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Possono presentare domanda per beneficiare di borsa di studio ER.GO i dottorandi e le dottorande che non percepiscono altre borse di studio, assegni di ricerca o altri interventi che abbiano la stessa finalità della borsa di studio.

Le domande per borse di studio ER.GO dovranno essere presentate online sul sito ER.GO (accessibile con lo SPID e, per gli studenti che non possono richiederlo, con le credenziali nome.cognome@studio.unibo.it), alla sezione 'servizi on line' – 'dottorati di ricerca'.

Per assistenza e informazioni visitare la pagina ER.GO.

Consulta le informazioni su importo, trattamento fiscale e previdenziale e rendicontazione delle borse.

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Le dottorande e i dottorandi devono svolgere la formazione obbligatoria sulla sicurezza e salute sul lavoro da svolgere contestualmente all’inizio della attività lavorativa.

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Il piano formativo dedicato allo sviluppo delle competenze trasversali per le dottorande e i dottorandi prevede attività formative attinenti diversi ambiti di formazione. Ad esempio la valorizzazione e la comunicazione della ricerca, i principi e le pratiche della scienza aperta, il lavoro in team di ricerca e molto altro.

Vai al sito del piano formativo

Tipologie di tirocini che puoi fare durante il dottorato

Consulta le informazioni sulla compatibilità con il dottorato con i tirocini curricolari, i tirocini formativi e di orientamento, i tirocini professionalizzanti e il tirocinio formativo attivo (TFA).

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Programma Erasmus+ mobilità per tirocinio

L'azione 'Mobilità per tirocinio' è promossa e finanziata dalla Unione Europea nell'ambito del programma Erasmus+ e consente agli studenti di svolgere un periodo di tirocinio presso imprese o centri di formazione e di ricerca (escluse istituzioni europee o organizzazioni che gestiscono programmi europei) in uno dei Paesi europei partecipanti al programma.
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L'apprendistato per il dottorato di ricerca è finalizzato all'acquisizione del titolo di 'dottore di ricerca' a seguito della stipula di un contratto di apprendistato con imprese aventi almeno una sede operativa sul territorio regionale.

L'iniziativa è rivolta alle dottorande e ai dottorandi di età inferiore a 30 anni già iscritti o risultati idonei alle ultime selezioni per l'ammissione al dottorato.

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Consulta le informazioni sui programmi di mobilità all'estero e sulle opportunità di soggiorno all'estero.

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Che cos'è e requisiti

La cotutela di tesi di dottorato è una collaborazione internazionale che si realizza attraverso la stipula di convenzioni bilaterali sottoscritte da due Atenei collocati in paesi diversi. Avrai la possibilità di svolgere l’attività di ricerca in entrambi gli atenei e sotto la responsabilità congiunta dei due supervisori, uno per ciascun ateneo. Al termine otterrai il titolo di Dottore o Dottoressa di Ricerca in entrambi gli atenei con l'esplicita menzione della collaborazione con l'Ateneo partner.

Elementi principali della cotutela

• Programma congiunto e co-supervisione: il dottorando o la dottoranda svolgono la propria attività di ricerca sotto la responsabilità congiunta dei due supervisori, assegnati dall'Università di provenienza (cioè l'ateneo sede di prima iscrizione) e dall'Università ospitante.
• Piano di mobilità: il periodo di ricerca trascorso presso i due atenei deve essere il più possibile equilibrato; esso viene programmato congiuntamente dai due supervisori.
• Discussione finale: generalmente è unica (di solito si tiene nella sede amministrativa di prima iscrizione); la composizione della commissione è strutturata in modo da garantire un equo bilanciamento dei membri appartenenti alle due università partner dell'accordo.
• Titolo doppio: entrambi gli atenei rilasciano un titolo di Dottore di Ricerca, con l'esplicita menzione della collaborazione con l'ateneo partner.

Se il soggiorno ha durata superiore al mese, i dottorandi e le dottorande che hanno l'Università di Bologna come sede amministrativa devono compiere gli adempimenti a carico dei dottorandi per soggiorni all'estero.

Requisiti per richiederla

• Iscrizione al primo anno, o inizio del secondo anno nell'ateneo di prima iscrizione;
• Titolo di secondo livello o titolo estero riconosciuto equivalente;
• Finanziamento di durata minima annuale;
• Una parte del percorso dottorale deve essere svolto presso la sede ospitante.

Come richiederla

I dottorandi e le dottorande devono concordare la proposta con i supervisori presso la sede di prima iscrizione e presso la sede ospitante, e devono agevolare il contatto tra le università.

I dottorandi e le dottorande devono:

• individuare l'ateneo estero ospitante e il corso di dottorato di interesse attinente;
• individuare un docente afferente al suddetto ateneo disponibile a fungere da co-supervisore e acquisirne l'accettazione;
• sottoporre la proposta di attivazione al proprio supervisore, che la esporrà al Collegio dei docenti per l'approvazione.

Una volta completata la procedura il Settore Dottorato gestirà la negoziazione della convenzione, previa approvazione da parte del collegio dei docenti del corso di dottorato.

Per periodi di soggiorno all'estero aventi durata di almeno trenta giorni continuativi è possibile richiedere l'incremento della borsa di studio.

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Hai a disposizione un budget pari ad almeno il 10% del valore della borsa di studio corrispondente al tuo corso di dottorato, per il sostegno dell’attività di ricerca e formazione in Italia e all’estero.

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Informazioni sulla sospensione e la rinuncia al dottorato.

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Lo svolgimento dell'attività dottorale comporta un impegno esclusivo e a tempo pieno. Può tuttavia essere consentito l'esercizio di alcune attività.

Attività compatibili e incompatibili con il dottorato di ricerca

L’Ateneo, nel rispetto delle indicazioni ministeriali (modello AVA3), ha progettato un sistema di assicurazione della qualità della formazione dottorale conforme agli standard dello Spazio europeo dell’Istruzione Superiore (EHEA).

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Hai a disposizione un budget pari ad almeno il 10% del valore della borsa di studio corrispondente al tuo corso di dottorato, per il sostegno dell’attività di ricerca e formazione in Italia e all’estero.

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Le dottorande e i dottorandi possono svolgere trasferte in Italia e all'estero previa autorizzazione del Collegio dei docenti.

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Informazioni sulla copertura assicurativa, gli infortuni e la responsabilità civile.

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L'Ateneo svolge ogni anno un'indagine per raccogliere le opinioni delle dottorande e dei dottorandi al termine di ciascun anno di corso, con lo scopo di recepire le opinioni sui diversi ambiti in cui si articolano il progetto di formazione alla ricerca e i servizi e le opportunità che lo accompagnano.

L'indagine si svolge attraverso la compilazione di un questionario anonimo, che permette la raccolta capillare dei dati utili al processo di autovalutazione dei corsi di dottorato.

Modello di questionario e informazioni sulla compilazione

L’Ateneo e AlmaLaurea propongono ogni anno due percorsi di indagine dei corsi di dottorato riguardanti:

• la valutazione dei corsi da parte delle dottorande e dei dottorandi che stanno concludendo la loro esperienza di studio/ricerca;
• l'inserimento occupazionale dopo uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo. 

Informazioni sulla compilazione del questionario

Consulta le informazioni sull'esame finale, la tesi e la pergamena

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