L’attività di ricerca e innovazione all'Università di Bologna viene svolta da oltre 5.000 docenti, ricercatori, dottorandi e assegnisti di ricerca.
Dipartimenti, centri interdipartimentali e laboratori con strumentazioni di alto livello sono le strutture di riferimento per le attività di ricerca, e sono distribuite fra Bologna e i campus di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini.
La collaborazione tra imprese e università può avvenire in diversi modi a seconda del livello tecnologico richiesto, della volontà di investimento e dei tempi necessari per la realizzazione.
Consulenza e ricerca commissionata
Le aziende possono richiedere attività di consulenza all'Ateneo, il quale mette a disposizione competenze o strumentazioni per la realizzazione di studi, analisi e prove sperimentali. Possono inoltre affidare all'Università la risoluzione di un problema specifico mediante un progetto di ricerca commissionata. Consulenza e ricerca commissionata sono prestazioni a pagamento per le quali le aziende possono usufruire di agevolazioni fiscali.
Sempre più imprese si rivolgono all'Università per commissionare ricerche e consulenze in ambito tecnologico, medico, legale, economico, umanistico, supportate nell'individuazione del dipartimento o centro interdipartimentale di ricerca più idoneo rispetto a un ambito di ricerca, a un'analisi o a una prova sperimentale da commissionare.
Maggiori informazioni su opportunità, principi, vantaggi e modalità operative che regolano e definiscono questo tipo di collaborazioni con le imprese, sono disponibili nel flyer “Conoscenze e Tecnologie per le Imprese”- attività di Ricerca commissionata I Consulenza commissionata I Prestazioni a tariffario [.pdf 955 KB]
Dottorato di ricerca
Le aziende possono avvalersi della collaborazione scientifica pluriennale di un dottorando dell’Ateneo di Bologna, attraverso il finanziamento di una borsa di ricerca o di un assegno; il dottorando sarà supervisionato da un tutor accademico e da un tutor aziendale, e svolgerà attività di ricerca su uno specifico tema individuato in accordo con l’azienda. Questo consente all'azienda di sviluppare un ambito di ricerca di medio-lungo termine, e acquisire competenze innovative e altamente qualificate integrando nel proprio team R&D un giovane ricercatore, le cui attività di dottorato si svolgeranno in parte presso l’azienda.
L’azienda può optare per l’assunzione del dottorando, beneficiando di incentivi (dottorato in alto apprendistato) e agevolazioni fiscali (bonus eccellenze).
Maggiori informazioni su dottorato e imprese
Partecipazione congiunta a bandi competitivi
Le imprese possono partecipare con l’Ateneo a progetti di ricerca e innovazione sui temi legati alle più importanti sfide sociali del nostro tempo a livello regionale, nazionale e europeo. Per partecipare ai bandi competitivi e alle iniziative collegate, le imprese possono ricevere un supporto nell'identificazione dei gruppi di ricerca e delle strutture con cui collaborare.
L’Università di Bologna si colloca tra i primi atenei italiani per capacità di attrazione di finanziamenti da bandi competitivi, con più di 300 progetti finanziati a livello europeo da Horizon 2020 e numerosi altri progetti finanziati a livello nazionale e regionale.
Joint Research Labs
I laboratori di ricerca congiunti sono spazi fisici in cui condividere attrezzature e dove i dipendenti dell’azienda e i gruppi di ricerca dell’Ateneo possono lavorare a stretto contatto, promuovendo la contaminazione di idee, il confronto quotidiano, il trasferimento reciproco di competenze e la formazione.
I laboratori congiunti possono essere realizzati in spazi dell’Ateneo o in spazi dell’azienda, e presuppongono una volontà di collaborazione pluriennale e di investimento di medio-lungo termine.
Eventi congiunti
Le aziende possono collaborare con l’università nella progettazione e realizzazione di eventi congiunti connessi con tematiche di ricerca e innovazione. A seconda delle esigenze specifiche, i format offerti sono molteplici:
- eventi informativi e di networking: momenti di incontro e confronto diretto, ma anche di presentazione delle opportunità di collaborazione con l’università, spesso con testimonial interni ed esterni ed istituzioni partner, con aziende di diverse dimensioni e settori;
- tavole rotonde: momenti di confronto scientifico e tecnologico tra accademia e industria su tematiche specifiche e trend futuri, rivolti principalmente agli addetti ai lavori dei singoli settori;
- workshop: format adatto a tradurre le esigenze delle singole aziende con interessi in ambiti di innovazione e ricerca molto specializzata che mirano ad un ampio scouting di competenze a livello accademico;
- challenge: richiesti e promossi da aziende altamente innovative, per stimolare l’emergere di idee e nuove soluzioni create da studenti e giovani ricercatori;
- hackathon: rivolti a team di studenti su proposta di aziende che vogliono alzare il grado di innovazione di particolari soluzioni tecnologiche e non.
Benefici fiscali per le aziende
Le aziende che finanziano attività di ricerca e sviluppo possono accedere a benefici fiscali come detrazioni IRPEF, deduzioni IRES, costituzione e gestione semplificata, ecc.
Vedi anche
- Dipartimenti Pubblicato
- Centri interdipartimentali Pubblicato
- Centri interdipartimentali di Ricerca Industriale Pubblicato