CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il laureato in Economia del turismo:
- ha buona conoscenza delle problematiche e delle tecniche di approvvigionamento. E' in grado di stipulare contratti relativi al rapporto di fornitura. Sa utilizzare i software e la tecnologia messa a disposizione dell'azienda;
- possiede le competenze specifiche in campo economico e manageriale, sussidiate da adeguate conoscenze di base in campo giuridico e matematico-statistico, che lo mettono in grado di comprendere le dinamiche dei mercati turistici e il connesso assetto normativo e istituzionale nonché le sfide ambientali affrontate dalle imprese in ambito turistico, con particolare riferimento alle dinamiche aziendali e dei sistemi turistici.
Lo strumento utilizzato per sviluppare tali conoscenze sono le lezioni frontali, affiancate da attività di tutorato. Le modalità di verifica delle conoscenze e della capacità di comprensione sono affidate ai colloqui orali e/o all'elaborato scritto. Il rigore proprio delle lezioni di teoria impongono un approfondimento personale delle tematiche di studio; tramite elaborati richiesti nell'ambito di alcuni insegnamenti, inoltre, lo studente può ampliare le proprie conoscenze ed affinare le capacità di comprensione. Data la natura di disciplina applicata, lo studio del turismo utilizza ampiamente lo studio di casi.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Il laureato in Economia del Turismo è in grado di applicare gli strumenti analitici e concettuali delle discipline economiche e manageriali a specifiche realtà operative del turismo nei campi della programmazione, gestione amministrativa, analisi dei dati, ideazione e sviluppo di prodotti turistici.
Il laureato in Economia del Turismo è in grado di applicare gli strumenti analitici e concettuali delle discipline economiche e manageriali a specifiche realtà operative del turismo nei campi della programmazione, gestione amministrativa, analisi dei dati, ideazione e sviluppo di prodotti turistici.
Gli strumenti didattici utilizzati a tal fine consistono in un ragguardevole numero di ore di attività di esercitazione sotto la guida del docente, affiancata dal sostegno diretto, accanto allo studio personale, dei tutori del corso di laurea. Una importante occasione di applicazione delle conoscenze acquisite è il tirocinio curriculare obbligatorio in specifiche e selezionate realtà di impresa, organizzazioni ed enti.
Le verifiche avvengono tramite esami scritti o orali, integrati in molti casi da relazioni, esercitazioni e valutazioni di attività di problem solving in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Il laureato in Economia del Turismo:
- è in grado di raccogliere, selezionare ed interpretare specifici dati rilevanti, di natura qualitativa e quantitativa, finalizzati alla valutazione degli andamenti delle aziende turistiche e dei sistemi turistici;
- è in grado, nel quadro di un lavoro di staff, di organizzare sistematicamente tali valutazioni in una riflessione articolata su specifiche realtà aziendali o specifici distretti turistici.
Il laureato in Economia del Turismo acquisisce le competenze ricordate innanzi sulla base di metodi di apprendimento critico sviluppati all'interno di attività formative. Gli studenti sono incoraggiati a migliorare la loro capacità di elaborare e descrivere in modo preciso e comprensibile modelli interpretativi e normativi, con particolare riferimento ai temi turistici. La prova finale costituisce un'ulteriore possibilità di approfondimento e di verifica delle capacità raggiunte in questo ambito, in quanto è prevista la discussione innanzi a una commissione di docenti di un elaborato scritto avente a oggetto argomenti relativi al percorso di studi svolto.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Il laureato in Economia del Turismo è in grado di comunicare informazioni e valutazioni rilevanti sulla realtà aziendale, sui sistemi turistici e i relativi contesti economici, facendo uso dell'opportuno linguaggio tecnico dell'analisi, produzione e gestione dei servizi turistici. E' in grado di avvalersi di strumenti informatici e di esprimersi efficacemente in forma scritta e orale anche in una lingua europea diversa dall'italiano. Le abilità comunicative sono sviluppate e verificate sia all'interno di attività formative specifiche (lingua straniera, attività seminariali, ecc.), sia in sintonia con altre abilità nell'ambito di attività formative trasversali quali il tirocinio e la prova finale.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Il laureato in Economia del Turismo possiede le metodologie di studio e le abilità di apprendimento che lo mettono in grado di proseguire gli studi a un livello successivo in ambito turistico, ma anche economico-aziendale. Il raggiungimento di tali abilità e la capacità di apprendimento vengono a formarsi nelle diverse attività formative del corso di studi tramite il supporto offerto da docenti e tutor allo studio individuale dello studente, tramite iniziative di guida e supporto alla programmazione e organizzazione del tempo di studio, tramite l'offerta formativa in e-learning e attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento, in particolare sulle tematiche turistiche. L'acquisizione di tali capacità è valutata sia tramite i tradizionali esami in forma scritta o orale, sia attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, indicando un peso specifico per il rispetto delle scadenze, richiedendo la presentazione di dati reperiti auonomamente, mediante l'attività di tutorato nello svolgimento di progetti e mediante la valutazione della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.