66608 - PROPRIETA' INTELLETTUALE E BIOETICA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Alberto Musso
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Alberto Musso (Modulo 1) Silvia Zullo (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Biotecnologie (cod. 8005)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente apprende le norme di diritto positivo sulla proprietà intellettuale delle innovazioni biotecnologiche e sulle altre questioni aperte sul piano interpretativo e giurisprudenziale (p.es. brevettabilità di OGM), anche in ambito comparato (p.es. in USA e nell'UE), nonché le norme etiche o giuridiche e le relative elaborazioni dottrinali, anche da parte di comitati di autoregolamentazione in materia.

Contenuti

Il corso si articolerà in due moduli.

Il primo concerne il regime della proprietà industriale sulle invenzioni biotecnologiche e sulle privative varietali in ambito comunitario e nazionale.

Il secondo riguarda lo studio dei principali modelli teorico-normativi della bioetica medica, animale e ambientale applicati alle questioni etico-giuridiche connesse allo sviluppo delle biotecnologie emergenti (con particolare riferimento alla rivoluzione riproduttiva, alla ricerca e sperimentazione scientifica, all’ingegneria genetica, alla tutela dell’ambiente e alla sperimentazione animale).

Testi/Bibliografia

Modulo di "Proprietà intellettuale"

MUSSO, Brevetti per invenzioni industriali e modelli di utilità, Zanichelli, Bologna, 2013, pagg. 1-332 e 366-370.

N.B. Lo studio delle note non è necessario in sede d'esame (valendo esse solo come richiami bibliografici o approfondimenti in sede di eventuale tesi), potendo lo studente leggere tali note selettivamente ed unicamente sui punti che lo interessino, in via del tutto facoltativa.

Modulo di "Bioetica"

G. BONIOLO e P. MAUGERI (a cura di), Etica alle frontiere della biomedicina. Per una cittadinanza consapevole, Mondadori Università, Milano, 2014.

Metodi didattici

Dato il carattere giuridico del corso e della materia, si consiglia la frequenza, se possibile.

L'esposizione sarà essenzialmente dialogica, improntata alla spiegazione e all'interpetazione delle norme etiche e giuridiche anche in relazione alle domande di precisazione formulate in aula dagli studenti o alle loro richieste secondo propri interessi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica è orale e avrà ad oggetto entrambi i moduli, salva la possibilità di una prova scritta in itinere verso la fine dell'intero corso (test a risposta multipla).

Sia alla prova in itinere che all'esame orale sono ammessi tutti gli studenti iscritti all'anno in corso, anche non frequentanti, ovvero in debito d'esame, sempre sulla base del programma sopra indicato e dei relativi testi consigliati.

L'esame orale è costituito da tre/quattro domande sul programma indicato. Il superamento della prova in itnere con accettazione del relativo voto comporta una riduzione dell'esame orale a una domanda su ciascun modulo in caso di richiesta di conferma del voto stesso. Qualora lo studente intendesse non accettare il voto del test, o non lo avesse superato, dovrà sostenere l'esame orale in forma integrale.

N.B.  Per gli studenti in debito d'esame da anni pregressi, è pure necessario lo studio sui testi ed altri strumenti didattici raccomandati per l'anno accademico in corso.

Strumenti a supporto della didattica

Oltre ai testi consigliati e alle norme di legge relative (in particolare, artt. 45 ss. del d.legisl. n. 30/2005 e succ. mod.), per i frequentanti le lezioni saranno illustrati casi nazionali ed internazionali/europei sulla materia.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Musso

Consulta il sito web di Silvia Zullo