12515 - DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO E INTERNAZIONALE

Anno Accademico 2017/2018

  • Moduli: Elena Zucconi Galli Fonseca (Modulo 1) Carlo Rasia (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di offrire agli studenti una approfondita analisi dell'istituto

arbitrale, come strumento di risoluzione dei conflitti concorrente rispetto alla tutela

giurisdizionale offerta dagli Stati, sia con riguardo a liti domestiche, sia con riguardo a liti con elementi di internazionalità .

Si tratterà  in particolare della convenzione arbitrale, del processo arbitrale,

del lodo e della sua impugnazione. Oltre agli aspetti più generali, si dedicherà  attenzione

anche ai tipi speciali di arbitrato, in determinati settori di contenzioso.

Verranno poi affrontati i profili peculiari dell'arbitrato come strumento di soluzione delle liti internazionali.

Non mancheranno approfondimenti incentrati sulla tecnica arbitrale, sia per quanto riguarda la redazione

della convenzione arbitrale, sia con riferimento al processo arbitrale, attraverso

l'ausilio di regolamenti, schemi, casistica e simulazioni.

Contenuti

I MODULO: fondamenti dell'arbitrato (Prof.ssa Elena Zucconi Galli Fonseca)

Caratteristiche generali dell'arbitrato nel quadro degli strumenti di risoluzione delle liti.

Arbitrato rituale e irrituale. Arbitrato ad hoc e arbitrato

amministrato o istituzionale. Arbitrato interno, internazionale, straniero, fra Stati.

Il compromesso. La clausola compromissoria. I soggetti. L'oggetto e la disponibilità

dei diritti. La forma. I requisiti essenziali. I requisiti accidentali.

Gli arbitri. Il contratto d'arbitrato. Doveri e diritti. Modalità di nomina. L'arbitrato

multiparti. Sostituzione. Ricusazione.

Il processo arbitrale. La domanda d'arbitrato. La costituzione dell'organo arbitrale.

Le regole generali di svolgimento del processo. L'istruttoria. Il termine per la

pronuncia. Le questioni incidentali. I provvedimenti cautelari. I rapporti con il

processo davanti al giudice statale. Eventi anomali del processo arbitrale.

Il lodo. Deliberazione. I requisiti essenziali del lodo. Il lodo parziale e non definitivo.

Il deposito del lodo ai fini dell' exequatur . La correzione.

L'impugnazione. I motivi. Il giudizio rescindente e il giudizio rescissorio. La

revocazione. L'opposizione di terzo.

Tipi speciali di arbitrato.

Esercitazione in classe ed arbitrato simulato.

II Modulo: Arbitrato internazionale (dott. Carlo Rasia)

Introduzione. La giustizia privata nel sistema della globalizzazione. La volontà delle parti nella scelta dell'arbitrato. Pro e contro dell'arbitrato.

La nozione di arbitrato internazionale. L'arbitrato estero.

Le fonti dell'arbitrato internazionale. Le convenzioni di New York, di Ginevra e di Washington (arbitrato Icsid).

I regolamenti arbitrali internazionali (in particolare reg. Icc). La legge-modello Uncitral e  il regolamento ad hoc dell'Uncitral.

Il diritto comune dell'arbitrato internazionale: a) il patto di arbitrato (“arbitration clause” e “submission agreement”), contenuto e forma;

b) Gli arbitri: status e nomina. L'arbitrato con pluralità di parti.

Imparzialità, indipendenza e le “IBA Guidelines on conflict of interest”.

c) Il procedimento arbitrale in generale: la sede, la struttura del procedimento d'arbitrato internazionale, in particolare la fase introduttiva.

d) La fase istruttoria: regole generali. Cenni sulle “IBA Rules on the taking of evidence”: la difficoltà di conciliare sistemi giuridici di common e civil law.

Segue: Le singole prove: i documenti e la prova testimoniale

e) La scelta della legge applicabile al merito della controversia.

Segue: la lex mercatoria e la decisione secondo equità. Il rispetto delle norme di ordine pubblico.

Arbitrato e il diritto dell'U.e. I casi Nordsee e Denuit della Corte di giustizia.

I costi e la lingua in arbitrato.

La circolazione del lodo estero.  Le condizioni ostative alla circolazione del lodo.

Il procedimento di riconoscimento ed esecutorietà del lodo straniero in Italia (artt. 839-840 c.p.c.)

Esercitazione in classe e processo simulato

Testi/Bibliografia

E' consigliato il seguente testo:

E. ZUCCONI GALLI FONSECA, Diritto dell'arbitrato, Bononia Univesity Press, 2016; sono disponibili gli aggiornamenti sul sito www.buponline.com.

sono esclusi gli approfondimenti in carattere più piccolo;

sono altresì esclusi:

parr. 6, 8, 9, 10, 15 del cap. VII

par. 3 del cap. IX

parr. 4, 5, 8 del cap. X

parr. 4, 5, 7, 8, 13, 14 del cap. XI

parr. 2, 4, 5, 8 del cap. XIII

parr. 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 del cap. XIV

parr. 8, 9 del cap. XV

parr. 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15 del cap. XVI

par. 4 del cap. XVII

il cap. XVIII

Per gli studenti che lo desiderino è possibile sostituire una parte del libro (da concordare con il docente) con la dispensa in lingua inglese di Zucconi Galli Fonseca-Rasia

Letture di approfondimento (facoltative) e casi di giurisprudenza verranno via via segnalati durante le lezioni.

Metodi didattici

Le lezioni saranno tenute dalla prof. Elena Zucconi Galli Fonseca, titolare del corso, nonchè dal dott. Carlo Rasia con riferimento al modulo sull'arbitrato internazionale e si svolgeranno con l'ausilio di slides, di esempi di atti, di casi giurisprudenziali.

Le lezioni si svolgeranno con l'ausilio del "corso virtuale" in modalità e-learning, nel quale sarà possibile consultare il programma, i materiali, le presentazioni ed effettuare tests di autovalutazione

Si chiede la partecipazione attiva dei frequentanti, con approfondimenti da presentare in aula.

Sarà  svolta una esperienza di arbitrato simulato.

Per sostenere l'esame, gli studenti iscritti al corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza dovranno aver sostenuto l'esame di Diritto processuale civile

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Si ricorda che le lezioni saranno tenute nel II semestre e che, pertanto, coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'A.A. corrente potranno sostenere l'esame a partire dal mese di maggio.

Per gli studenti frequentanti sono previste modalità di verifica dell'apprendimento durante il corso delle lezioni.

Tesi di laurea

La tesi di laurea sarà direttamente concordata con il docente. Per i laureandi potrà essere prevista la frequenza di seminari di approfondimento.

 

Strumenti a supporto della didattica

Si farà uso di presentazioni e di altro materiale (dottrina, giurisprudenza, siti di camere arbitrali ecc.) durante le lezioni; lo studente potrà poi ripercorrere quanto svolto a lezione, accedendo al corso virtuale in modalità e-learning

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Zucconi Galli Fonseca

Consulta il sito web di Carlo Rasia