- Docente: Nicola Santopuoli
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 8855)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine delle attività di laboratorio, strettamente connesse con quelle di scavo; lo studente conosce le caratteristiche della classificazione e del disegno dei materiali, apprende gli strumenti per l'archiviazione e gestione informatica dei dati archeologici, anche desunti da archivi antichi, e per l'analisi e classificazione di reperti paleobotanici e paleoarcheologici. È in grado di affrontare una schedatura di materiale archeologico con rigore metodologico e utilizzando i più aggiornati metodi di sistematizzazione e di aggiornare le proprie competenze documentandosi sulla letteratura critica.
Contenuti
Il laboratorio comprende circa 25 ore di attività pratica svolte collettivamente e 25 ore di attività individuale. Durante il corso saranno approfondite le conoscenze necessarie per: intraprendere uno studio sistematico che, partendo dalle fonti materiali rappresentate dagli edifici stessi, sfrutti poi tutte le altre fonti documentarie; realizzare un rilievo finalizzato al progetto di restauro, sia alla scala dell’intera fabbrica, sia alla scala di dettaglio; sviluppare in modo corretto, sia dal punto di vista metodologico che operativo, la lettura e la diagnosi dei principali fenomeni di degrado e dissesto di un organismo architettonico antico, sia a livello generale che particolare, sfruttando in modo integrato metodiche di analisi anche avanzate; definire nella sua complessità il progetto di restauro e, successivamente, di valorizzazione, sempre ricercando un dialogo costruttivo ed interdisciplinare con gli altri esperti e le diverse figure professionali coinvolte nel cantiere archeologico.
L’integrazione di questo laboratorio con il Laboratorio di Archeologia dell’architettura, permetterà, a chi lo desideri, di affrontare un unico tema all’interno dei due corsi.
Si rimanda alla pagina web per la selezione dei laboratori disponibili e per le modalità di partecipazione
https://corsi.unibo.it/magistrale/archeologia/i-laboratori-didattici
Testi/Bibliografia
- Augenti, Archeologia dell'Italia medievale Roma-Bari 2016 (Laterza).
- Augenti, Prima lezione di archeologia medievale, Roma-Bari 2020 (Laterza).
- Bianchini, Le tecniche edilizie nel mondo antico, Roma 2010, (Editrice Dedalo) [https://www.libreriauniversitaria.it/libri-editore_Editrice+Dedalo+Roma-editrice_dedalo_roma.htm]
- Carbonara (a cura di), Trattato di restauro architettonico, 4 voll., Torino 1996 (Utet).
- Coppola, L’edilizia nel Medioevo, Roma 2015 (Carocci).
- C.F. Giuliani, L'edilizia nell’antichità, NIS, Roma 1990; nuova edizione, Roma 2006 (Carocci).
- M. Medri, Manuale di rilievo archeologico, Roma-Bari 2003 (Laterza).
Metodi didattici
Ogni laboratorio prevede un'attività pratica pari a 20/25 ore frontali, gestita dai singoli responsabili del laboratorio. A queste ore si devono aggiungere esercitazioni individuali per un totale di 2 CFU.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Le modalità di esame permettono l’accertamento dell’effettivo conseguimento da parte dello studente degli obiettivi formativi, in particolare la capacità di applicare conoscenza e comprensione.
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Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Nicola Santopuoli