B2449 - LINGUA E CULTURA DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE (PRIMA LINGUA) I

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Lingue e tecnologie per la comunicazione interculturale (cod. 5979)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo, lo/la studente/essa conosce gli elementi fondamentali della lingua e della cultura dei paesi di lingua francese; è capace di comprendere e produrre testi scritti e discorsi orali di media complessità, esprimendosi con relativa scioltezza e spontaneità. Le competenze raggiunte alla fine del primo anno si attestano indicativamente al livello B2+/C1 del QCER.

Contenuti

Il modulo di 40 ore di LINGUA E CULTURA DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE (PRIMA LINGUA) I - parte dell’insegnamento integrato di LINGUA, CULTURA E LETTERATURA DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE (PRIMA LINGUA) - si propone un duplice obiettivo: consentire un approfondimento delle conoscenze grammaticali e sviluppare le competenze necessarie alla comunicazione orale e scritta.
A tal fine, il corso prevede l’utilizzo di programmi televisivi e corpora di interazioni autentiche registrate in diversi contesti della vita quotidiana e professionale, nonché di documenti scritti su varie tematiche relative al mondo della Francofonia e all’Agenda 2030, tra cui cibo e benessere, turismo sostenibile e patrimonio artistico-culturale. L’utilizzo collettivo e individuale di tali corpora e documenti scritti/audiovisivi permetterà di osservare la lingua in uso, consolidando così le conoscenze grammaticali, lessicali e sintattiche ed elaborando al contempo conoscenze interculturali e pragmatiche indispensabili all’interazione faccia a faccia e alla redazione di brevi testi in lingua francese. Un ruolo importante assumerà anche la dimensione dell’apprendere ad apprendere e dello sviluppo della capacità di formazione autonoma a partire dalla riflessione sulla propria produzione verbale, non verbale e scritta e su quella dei compagni.
Il corso è affiancato dal Lettorato di lingua francese (20 ore al primo semestre) tenuto dalla Dott.ssa Marie-Line Zucchiatti (https://www.unibo.it/sitoweb/marieline.zucchiatti), con frequenza obbligatoria al 70%.
Durante il corso vengono affrontati aspetti legati alla fonetica, alla grammatica e al lessico in una prospettiva traduttiva e mediante diversi tipi di esercitazioni pratiche.

Testi/Bibliografia

La seguente bibliografia non costituisce un elenco di letture obbligatorie. Si tratta di testi mirati ad approfondire alcuni argomenti linguistici e culturali che saranno affrontati durante il corso, ma si consiglia di dotarsi di una grammatica di riferimento come quella di Bidaud.


BIDAUD F. (2020) Grammaire du français pour italophones. Torino: Utet Università.
BIDAUD F. (2021) Exercices de grammaire française pour italophones. Torino : Utet Università.
BOULTON A. & TYNE H. (2014) Des documents authentiques aux corpus. Paris: Didier.
DETEY S. DURAND J., LAKS B., LYCHE C. (2010) Les Variétés du français parlé dans l'espace francophone. Ressources pour l'enseignement. Paris: Ophrys. (contenus du DVD disponibles à la page https://www.projet-pfc.net/dvdophrys/)
DETEY S. RACINE I., KAWAGUCHI Y. & EYCHENNE J. (dir.) (2017) La prononciation du français dans le monde: Du natif à l’apprenant. Paris: CLE International.
GALAZZI E. & JAMET M. (dir.) (2017) Les z'oraux - Les français parlés entre sons et discours, numéro de Repères DoRiF 12, https://www.dorif.it/reperes/category/12-les-zorau-les-francais-parles-entre-sons-et-discours-coordonne-par-enrica-galazzi-et-marie-christine-jamet/
GAUGEY V. & SHEEREN H. (2015) Le franç@ais dans le mouv’. Firenze: Le Lettere.
GROUPE ICOR (2007) “L’étude des particules à l’oral dans différents contextes à partir de la banque de données de Corpus de Langue Parlée en Interaction CLAPI”. In Actes des 5èmes Journées de Linguistique de Corpus JLC5, Lorient, septembre 2007.
GROUPE ICOR (2010) “Grands corpus et linguistique outillée pour l’étude du français en interaction (plateforme CLAPI er corpus CIEL)”. Pratiques 147/148: 17-34.
KERBRAT-ORECCHIONI C. (2005) Le discours en interaction. Paris: Armand Colin.
MERGER M.F., SINI L.(2013) Le nouveau côte à côte. Amon.
NIEMANTS N. (2018) “L’interprétation des français parlés en interaction”. InTRAlinea, numero speciale a cura di L. Anderson, L. Gavioli e F. Zanettin intitolato Translation And Interpreting for Language Learners (TAIL), in pubblicazione congiunta presso la rivista InTRAlinea e la collana Studi AItLA, dell’Associazione Italiana di Linguistica Applicata, http://www.intralinea.org/specials/article/2310
PALLOTTI G. (2002) “La classe dans une perspective écologique de l’acquisition”. Acquisition et Interaction en Langue Etrangère 16: 165-197.
THOMAS A., GRANFELDT, JOUIN-CHARDON E. J. & ETIENNE C. (2016) “Conversations authentiques et CECR: Compréhension globale d’interactions naturelles par des apprenants de FLE”. Cahiers AFLS eJournal 20(2): 1-44.
TRAVERSO V. (2016) Décrire le français parlé en interaction. Paris: Ophrys.
WEBER C. (2013) Pour une didactique de l’oralité: Enseigner le français tel qu’il est parlé. Paris: Didier.

Metodi didattici

Da un punto di vista metodologico, si alterneranno discorsi e testi monologici con discorsi e testi dialogici e si integreranno due strategie didattiche: l’osservazione e decostruzione del discorso al fine di cogliere le 4 funzioni principali della lingua (operativa, sociale, cognitiva ed emotiva) e da affinare le capacità di ascolto, lettura e comprensione del francese orale e scritto; e, in misura maggiore, la costruzione attiva di tali componenti tramite la partecipazione a esercitazioni pratiche che permetteranno di sviluppare le capacità di produzione, presentazione e interazione in francese.
Il corso si comporrà di lezioni frontali ed esercitazioni in classe, generalmente organizzate in modo tale da dedicare ogni settimana una lezione all’oralità e una alla dimensione scritta della lingua. Si richiederà inoltre la compilazione domestica di alcune attività sulla piattaforma Virtuale e di brevi presentazioni in lingua straniera da esporre in aula al fine di affinare le capacità di public speaking e da fare settimanalmente il punto sui contenuti linguistico-culturali emersi dall’interazione in classe.
In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, https://elearning-sicurezza.unibo.it/, in modalità e-learning.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova finale del modulo di LINGUA E CULTURA DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE (PRIMA LINGUA) I comprende:
- una prova scritta di grammatica e produzione scritta (in cui l’uso del dizionario non è consentito);
- una prova orale che consisterà nella presentazione e discussione su una tematica affrontata durante le lezioni.
Il voto finale del modulo viene definito tenendo conto delle due prove componenti l’esame ed è necessario aver superato la prova scritta con un voto di 18/30 per poter accedere alla prova orale.

Scala di valutazione

Sarà considerata eccellente (30L) una prova che dimostra completa acquisizione dei contenuti linguistici (a livello morfologico, sintattico, lessicale, stilistico nonché di coesione/coerenza discorsiva) e dei contenuti di carattere culturale proposti nel corso; eccellente padronanza della lingua e cultura di studio.
Sarà considerata ottima (28-30), una prova che dimostra un’ottima acquisizione dei contenuti linguistici (a livello morfologico, sintattico, lessicale, stilistico nonché di coesione/coerenza discorsiva) e dei contenuti di carattere culturale proposti nel corso; ottima padronanza della lingua e cultura di studio.
Sarà considerata buona (25-27) una prova sopra la media, con errori minori o comunque compensati da una buona dimostrazione delle conoscenze e delle abilità linguistico-culturali richieste.
Sarà considerata discreta (22-24) una prova valida, ma con alcuni errori evidenti che denotano una acquisizione parziale delle conoscenze e abilità richieste.
Sarà considerata sufficiente (20-21) una prova con vistosi limiti e imprecisioni di contenuto e forma nelle conoscenze e abilità da acquisire.
Sarà considerata appena sufficiente (18-19) una prova che risponde solo ai criteri minimi di conoscenze e abilità da acquisire.
Sarà considerata insufficiente la prova che non dimostra un’adeguata acquisizione delle conoscenze e competenze di base attese, l’esame va ripetuto.

Il modulo di LINGUA E CULTURA DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE (PRIMA LINGUA) I è parte integrante, insieme al modulo di LETTERATURA DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE (PRIMA LINGUA) I, del corso di LINGUA, CULTURA E LETTERATURA DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE (PRIMA LINGUA). Il voto complessivo del corso integrato è espresso in trentesimi ed è costituito dalla media dei voti ottenuti nei due moduli componenti il corso stesso.


Strumenti a supporto della didattica

Computer con videoproiettore e connessione a internet
Registrazioni audio e video
Corpora di interazioni orali
Documenti scritti autentici sia in formato cartaceo che digitale
Piattaforma Virtuale (la password sarà comunicata all’inizio del corso)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Natacha Sarah Alexandra Niemants

SDGs

Sconfiggere la fame Salute e benessere Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.