98789 - STORIA DELLE POLITICHE CULTURALI (1)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Marco Cucco
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SPS/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce la storia dell'intervento pubblico nell'industria culturale, con particolare riferimento al caso italiano; - conosce i lineamenti della normativa nazionale, sovranazionale e locale sulla produzione culturale; - sa analizzare le politiche delle istituzioni pubbliche e private deputate alla conservazione e alla promozione della cultura.

Contenuti

Il corso analizza il funzionamento delle industrie culturali e creative e la loro capacità di generare valore economico per tutti quei soggetti che prendono parte ai processi di ideazione, finanziamento, produzione, valorizzazione, messa in circolazione e conservazione dei beni culturali. L’analisi dei modelli di business e dell’organizzazione delle imprese sarà costantemente affiancata da un’analisi delle politiche pubbliche di diverso livello (sovranazionale, nazionale e locale) che regolamentano il settore della cultura e sostengono, in maniera diretta o indiretta, le attività delle imprese che vi operano.

Ad una analisi introduttiva sul comparto culturale seguiranno analisi verticali su specifici settori.

Testi/Bibliografia

I principali riferimenti bibliografici utilizzati in aula dal docente saranno:

Causi M. (2022) Economia della cultura, Edizioni Pigreco, Roma.

Forgacs D. (1992) L'industrializzazione della cultura italiana (1980-2000), Il Mulino, Bologna.

Ulteriori riferimenti saranno forniti agli studenti e alle studentesse durante il corso e caricati sulla piattaforma Virtuale.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni in presenza tenute dal docente con il supporto di slide. Durante la seconda parte del corso verranno invitati ospiti (accademici e professionisti) per approfondire argomenti specifici e favorire un confronto con il mondo delle professioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consiste in una verifica scritta con domande chiuse finalizzata ad accertata la conoscenza delle nozioni veicolate durante le lezioni e dei contenuti trattati nei materiali di studio.

Per gli studenti e le studentesse frequentanti il materiale di studio consiste in: a) slide del docente; b) appunti presi a lezione (frutto anche dei momenti di discussione-interazione); c) letture caricate dal docente nella piattaforma Virtuale alla voce "Letture per esame frequentanti". (consultare attentamente l'elenco delle letture caricato).

Per gli studenti e le studentesse non frequentanti il materiale di studio consiste in una serie di letture caricate dal docente nella piattaforma Virtuale alla voce "Letture per esame non frequentanti".

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati e il possesso di un linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza manualistica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, come un dominio scolastico della disciplina, portano a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, come una scarsa conoscenza dei contenuti trattati in aula e nella bibliografia di riferimento, consentono di ottenere voti sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia e incapacità di analisi sono valutati negativamente.

Per sostenere l’esame è necessario iscriversi alla lista tramite il servizio AlmaEsami. Gli studenti non iscritti non saranno ammessi a sostenere la prova. Si ricorda inoltre che è necessario presentarsi all’appello con le proprie credenziali UniBo e muniti di un documento di riconoscimento.

Strumenti a supporto della didattica

Il docente utilizzerà slide e report in formato digitale che metterà a disposizione di studenti e studentesse sulla piattaforma Virtuale al termine di ogni lezione o blocco tematico.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Cucco