- Docente: Monica Palmirani
- Crediti formativi: 9
- SSD: IUS/20
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Monica Palmirani (Modulo 1) Monica Palmirani (Modulo 2) Chantal Bomprezzi (Modulo 3)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
- Campus: Ravenna
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Corso:
Laurea in
Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione (cod. 9242)
Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)
Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)
Laurea in Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione (cod. 9242)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 20/02/2024 al 19/03/2024
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 19/03/2024 al 10/05/2024
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Orario delle lezioni (Modulo 3)
dal 02/05/2024 al 10/05/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine dell’insegnamento, lo studente ha competenze per comprendere fenomeni tecnologici che coinvolgono la sua futura attività di operatore del diritto quali blockchain, smart contract, firme digitali, identità digitali, servizi digitali della pubblica amministrazione, legal design, strumenti di legal data analytics e di intelligenza artificiale a supporto della professione legale.
Contenuti
Il corso si sviluppa in tre ambiti di competenza:
1. Legal Design
In questa parte lo studente acquisirà le capacità per semplificare documenti giuridici, procedimenti amministrativi, contratti mediante tecniche visuali e non-visuali. Si utilizzeranno le ontologie formali per analizzare i concetti giuridici coinvolti e le relazioni esistenti. Elementi di teoria generale del diritto sono necessari per non ridurre a mera pittografia la semplificazione con il rischio di svuotare di significato giuridico l'atto di trasformazione da un linguaggio testuale a un linguaggio non-testuale. Si faranno laboratori pratici.
2. AI e la cultura dei dati nelle professioni giuridiche
La data society e l'intelligenza artificiale stanno mutando le professioni giuridiche con l'introduzione di prodotti software che aiutano il giurista a svolgere il proprio lavoro. Tuttavia occorre governare i principi di base sui quali questi strumenti sono stati progettati e poter, comprendendone il funzionamento, elaborare anche una opinione autonoma ed indipendente dalla macchina per salvaguardare la capacità critica giuridica. Tramite alcuni software si solleciterà lo studente a maturare capacità di analisi dei risultati.
3. Strumenti abilitanti la trasformazione digitale delle professioni giuridiche
La trasformazione digitale sta modificando le professioni giuridiche e in questa parte si illustreranno gli strumenti di identificazione elettronica, dei servizi fiduciari certificati, delle firme digitali, degli strumenti di dematerializzazione.
Testi/Bibliografia
Legal Design
AI and Data analytics
Trasformazione digitale delle professioni giuridiche
Metodi didattici
Lezioni frontali e Online
Il corso prevede lezioni frontali e online e saranno erogati secondo le modalità descritte al seguente indirizzo Web:https://dsg.unibo.it/it/didattica/progetti-e-metodologie-didattiche/modalita-didattiche-presso-il-dsg-nel-i-semestre-a-a-2020-2021
Nello svolgimento della lezione il docente si avvale di slide, che riportano una traccia sintetica degli argomenti trattati, filmati e dimostrazioni pratiche.
Durante il corso potranno essere proposti seminari su specifiche tematiche che per la loro attualità suggeriscono riflessioni utili alla comprensione della materia. In tali seminari si ospitano esperti esterni che possono integrare con una visione ampia le tematiche trattate. Il corso include laboratori pratici per la redazione di progetti coadiuvati da software specifici.
Frequenza
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma estremamente utile per il raggiungimento degli obiettivi formativi del corso in quanto si apprendono rapidamente la terminologia, i fondamenti, i principi di base i quali divengono elementi fondamentali per lo studio autonomo e critico della materia. Inltre la frequenza consente allo studente di tradurre le basi teoriche in pratica utilizzando tecniche e metodiche innovative di insegnamento.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento sarà effettuata mediante la valutazione di un progetto svolto in gruppo (non più di tre componenti) correlato di documentazione esplicativa di 10 pagine che descriverà obiettivi del progetto, analisi giuridica ed etica, analisi dei dati, metodologie adottate, argomentazione delle ipotesi iniziali e dei risultati finali.
Il progetto in tutte le sue parti deve essere consegnato 15 giorni prima della data dell'esame.
La valutazione prevede di valutare i seguenti aspetti:
1. elaborazione di un progetto innovativo in tema di legal design o di AI o di data analytics;
2. selezione degli obiettivi di indagine e loro robustezza giuridica;
3. completezza dell'analisi legale, etica e tecnica;
4. correttezza degli strumenti informatici adottati per svolgere il progetto;
5. uso di standard tecnologici adottati a livello EU;
6. visualizzazione dei risultati per l'utente finale;
7. argomentazione dell'ipotesi e dei risultati finali.
Strumenti a supporto della didattica
Nella sezione materiali didattici di questa pagine, raggiungibile anche dal sito <https://virtuale.unibo.it/course/ >, lo studente troverà un insieme d'informazioni sul corso, sulle attività della cattedra nonché una raccolta di normativa aggiornata, domande di auto-valutazione, slide proiettate a lezione e altri materiali di supporto per la preparazione dell'esame.
Materiali didattici importanti al fine della preparazione dell'esame sono:
- le slide delle lezioni che il docente pubblica nella sezione "Materiali didattici" di questa pagina, raggiungibile anche dal sito <https://virtuale.unibo.it/course / >
- letture e materiali di approfondimento, proposti principalmente per affrontare i temi più legati all'attualità della disciplina (sez. Materiali didattici" di questa pagina, raggiungibile anche dal sito <https://virtuale.unibo.it/course/ >)
- il "registro delle lezioni", che il docente pubblica, work in progress, al termine di ogni lezione (sez. Contenuti utili). Il Registro riporta l'indice puntuale degli argomenti svolti, il collegamento alle slide utilizzate, l'indicazione delle parti di libro di riferimento e di eventuali letture di approfondimento. Si consiglia, in particolare agli studenti non frequentanti, di organizzare lo studio autonomo facendo riferimento allaOrario di ricevimento
Consulta il sito web di Monica Palmirani
Consulta il sito web di Chantal Bomprezzi
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.