27928 - LABORATORIO (1) (LM) (G. A)

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente sa organizzare e raccogliere informazioni complesse in forma coerente, sa applicare metodologie di analisi critica sulle arti visive. Sa usare in modo appropriato le fonti di informazione necessarie per affrontare la ricerca nelle diverse aree delle arti visive.

Contenuti

Il laboratorio ha come oggetto l’analisi delle mostre di arte dell'età moderna (approssimativamente dal Quattro al Settecento) con due approcci simultanei ma distinti: il primo le intende come oggetto di ricerca storica, il secondo come oggetto di analisi critica.

Con il primo approccio, il laboratorio offrirà un approfondimento sulle mostre di arte italiana di età moderna nel Novecento come occasione di indagine e tutela del patrimonio culturale, di propaganda politica, di sperimentazione architettonica negli allestimenti, ma soprattutto come punto di svolta per la riscoperta di temi e protagonisti negletti della storia dell’arte moderna.

Con il secondo approccio, si fornirà agli studenti un metodo per l’analisi delle esposizioni: verranno presi in considerazione una serie di casi studio recenti che gli studenti saranno chiamati a prendere in esame con la guida del docente. Lo scopo è quello di guardare criticamente alle esposizioni sotto diversi profili: dalla selezione delle opere all’efficacia del percorso espositivo, dagli apparati didattici al design dell’allestimento.

Il laboratorio è aperto a numero massimo di 25 partecipanti. Si prega di contattare il docente per l'iscrizione. 

Testi/Bibliografia

Di seguito sono riportati una serie di titoli che permetteranno agli studenti di inquadrare i temi affrontati. Si consiglia la lettura di almeno uno dei testi tra quelli indicati.

 

  • G. Agosti, Un amore di Giovanni Bellini, Milano, Officina Libraria, 2009.
  • P. Aiello, Caravaggio 1951, Milano, Officina Libraria, 2018.
  • L. Carletti, C. Giometti, Raffaello on the road. Rinascimento e propaganda fascista in America (1938-1940), Roma, Carocci, 2016.
  • A. C. Cimoli, Musei effimeri: allestimenti di mostre in Italia, 1949-1963, Milano, Il saggiatore, 2007.
  • P. Falguières, L’arte della mostra. Per un’altra genealogia del white cube, in Ph. Duboÿ, Carlo Scarpa. L’arte di esporre, Milano, Johan & Levi, 2016, pp. 15-52.
  • F. Haskell, Botticelli, Fascism and Burlington House. The ‘Italian Exhibition’ of 1930, in «The Burlington Magazine», 141, 1999, pp. 462-472.
  • F. Haskell, La nascita delle mostre. I dipinti degli antichi maestri e l’origine delle esposizioni d’arte, Milano, Skira, 2008 (The Ephemeral Museum. Old Master Paintings and the Rise of the Art Exhibition, New Haven et al., Yale University Press, 2000).
  • R. Longhi, Editoriale. Mostre e musei (un avvertimento del 1959), in Id., Critica d'arte e buongoverno, Sansoni, Firenze 1985, pp. 59-74.
  • T. Montanari, V. Trione, Contro le mostre, Torino, Einaudi, 2017.

Metodi didattici

Slides di testo e immagini.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il laboratorio non prevede una verifica, ma il conseguimento di una idoneità attraverso la frequenza obbligatoria per almeno l’80% delle ore complessive.

Strumenti a supporto della didattica

Le slides verranno messe a disposizione degli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marcello Calogero

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.