91373 - INTERNATIONAL CRIMINAL LAW

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Emanuela Fronza
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/17
  • Lingua di insegnamento: Inglese

Conoscenze e abilità da conseguire

At the end of the course unit, students: - demonstrate an advanced, specialised understanding of international law in the area of international criminal law and its basic principles, concepts and methodologies; - demonstrate familiarity with the sources and methods of research in the field of international criminal law; - demonstrate an understanding of the evolution of the concept of international crime; - demonstrate an ability to examine the different international and national procedures for prosecuting or otherwise dealing with international crimes, and the political and legal determinants of those procedures as well as their enforcement;

Contenuti

Il corso di diritto penale intende fornire la conoscenza, in prospettiva comparata e internazionale,

- del sistema penale, delle mutazioni introdotte dal processo di internazionalizzazione ed europeizzazione e della importanza della comparazione

- dei principi costituzionali e dei concetti fondamentali del diritto penale, della struttura dei principali istituti e delle principali categorie del diritto penale, della punibilità e dei diversi tipi di sanzioni; 

- degli sviluppi relativi al diritto penale europeo, sia con riferimento alla legislazione che alla giurisprudenza, nonché della loro influenza sui sistemi nazionali di diritto pena e della giustizia penale; 


I parte: 

Diritto penale: il concetto

 

I principi fondamentali 

-       I principi fondamentali del diritto penale 

-       Il principio di legalità 

-       Il sistema sanzionatorio

-       La separazione dei poteri e diritto penale

-       Diritto penale come Magna Charta del reo o Magna Charta della vittima

-       Diritto penale e libertà fondamentali: focus sulla libertà di espressione

-       Prescrizione e imprescrittibilità: il rapporto fra tempo e diritto penale

II parte

Comparazione ed internazionalizzazione del sistema 

 Internazionalizzazione e comparazione

Le nuove funzioni della comparazione

 Legalità penale e testi penali plurilingui

 

Il ruolo centrale del giudice

Ibridazione e cross-fertilizaztion

 

Part III:

Leading case law analysis:

-      La Corte Europea dei Diritti Umani  

-      La Corte Intermaericana dei diritti umani

-      Le Corti Costituzionali

-      La Corte penale internazionale

 

Testi/Bibliografia

Le letture di approfondimento verranno indicate su Alma Dl con l’inizio delle lezioni.I casi ed il materiale da studiare verranno anch’essi indicati sul sito Alma DL.

Metodi didattici

La didattica sarà articolata in lezioni frontali e in attività e seminari volti ad approfondire tematiche specifiche. Nelle lezioni frontali sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del Corso, nonché la disamina della giurisprudenza sui singoli temi affrontati.

Gli studenti saranno invitati a partecipare attivamente a questo percorso di riflessione e di analisi; individualmente o in gruppi di lavoro, potranno riferire e produrre relazioni per illustrare le ricerche da loro scelte.

La metodologia prescelta consente di adottare uno sguardo d’insieme, che dell’importanza del contesto (giuridico, storico e politico) in riferimento alla attività e alla effettività del sistema penale.

Il corso adotta un metodo di apprendimento partecipativo e attivo, che enfatizza l’importanza del pensiero critico. Professionisti ed accademici saranno invitati a svolgere lezioni. Inoltre, in accordo con gli studenti, alcuni aspetti cruciali riguardanti la giustizia penale potranno essere illustrati attraverso la proiezione di documentari e film.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti sono tenuti a frequentare le lezioni, ad analizzare e a discutere attivamente i casi proposti dal docente. La partecipazione attiva degli studenti è incoraggiata e può essere presa in considerazione nella valutazione finale.

PER GLI STUDENTI LEGS ED ERASMUS CON 12 CREDITI (iscritti sia al modulo di International Criminal Procedure che a quello di International Criminal Law):

È PREVISTO UN UNICO ESAME PER L'INTERO CORSO di "Criminal Justice From A Comparative And International Perspective (I.C)".

L'esame finale si svolgerà in forma scritta e consisterà in 3 domande (massimo 10 punti ciascuna) sugli argomenti trattati a lezione (sia sul modulo di International Criminal Procedure che su quello di International Criminal Law) e in particolare:

  • Una domanda teorica sui principi;
  • Una domanda sugli argomenti trattati nel modulo di International Criminal Procedure;
  • Una domanda sugli argomenti trattati nel modulo di International Criminal Law.

    Per ogni domanda è previsto un numero massimo di righe per la risposta (circa 15-20 righe).

    La durata dell'esame scritto sarà di circa 1,5 ore.

    La valutazione della prova sarà effettuata tenendo conto di:

  • la conoscenza dei profili istituzionali;
  • la capacità di analisi degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
  • la capacità di fare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • la capacità di sviluppare, anche per iscritto, argomentazioni critiche in forma sintetica;
  • la struttura delle risposte;
  • l'accuratezza dell'esposizione delle risposte.

Gli studenti con disabilità o Disturbi Specifici dell'Apprendimento possono chiedere ai Professori adattamenti per le loro specifiche esigenze.

PER GLI STUDENTI ERASMUS E STUDENTI CON 6 CREDITI (iscritti solo al modulo di International Criminal Law):


L’esame si svolgerà in forma scritta e consisterà nella redazione di un saggio breve tra le 4.000 e le 6.000 parole, da preparare individualmente a casa su uno dei temi indicati dal docente in classe.

Gli studenti possono scegliere liberamente l’argomento tra quelli proposti nella lista caricata su Virtuale (ulteriori argomenti possono essere accordati con il docente). I paper devono contenere una lista finale delle fonti bibliografiche utilizzate. La ricerca delle fonti bibliografiche è a cura degli studenti. Sono ammesse anche fonti online, purché non siano le fonti esclusive e purché non siano di tipo divulgativo (es. Wikipedia).

I paper dovranno essere inviati a mezzo e-mail all’indirizzo del tutor didattico o del docente almeno 3 settimane prima della data dell’esame, che sarà comunicata durante il corso e pubblicata su Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm).

Il docente risponderà solo nel caso in cui il paper non possa essere accettato (ad es. perché non raggiunge la lunghezza minima o per invio tardivo). Nel caso in cui il paper sia accettato, non perverrà risposta via e-mail, ma lo studente dovrà presentarsi personalmente il giorno dell’esame per conoscere il voto, accettarlo o rifiutarlo.

La frequenza sarà registrata ad ogni lezione. Il docente si riserva la facoltà di tener conto, ai fini della valutazione di profitto, dell’attiva partecipazione dello studente alle lezioni.

Gli Studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata tramite il portale Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm ).

Strumenti a supporto della didattica

Per facilitare la comprensione e l'assimilazione del programma, il docente si potrà avvalere di presentazioni Power Pointa supporto della didattica.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Emanuela Fronza

SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.