02571 - AVICOLTURA

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente conosce gli strumenti essenziali per la gestione dell'allevamento avicolo e le basi per la conduzione dell'allevamento nelle diverse categorie produttive; tecniche (compresa l'alimentazione) e strutture sono rapportate al benessere animale, all'impatto ambientale ed alla qualità dei prodotti. E' in grado di riconoscere le principali problematiche legate all'allevamento avicolo e di intervenire con adeguati strumenti gestionali.

Contenuti

L’insegnamento di Avicoltura fa parte del C.I. di PRODUZIONI ANIMALI.

Obiettivo del Corso Integrato è quello di fornire allo studente le conoscenze relative all'allevamento di animali da reddito (principali specie avicole e ittiche) e d’affezione. Relativamente alle specie da reddito, particolare attenzione sarà posta alla redditività dell'allevamento ed alle implicazioni sulla qualità delle produzioni, sul benessere animale e sulla salvaguardia dell'ambiente.

Il Corso Integrato è distinto in 3 insegnamenti:

- Avicoltura (lezioni teoriche e attività pratiche tenute dal Prof. Federico Sirri)

- Acquacoltura e allevamento delle piccole specie (lezioni teoriche e attività pratiche tenute dal Prof. Pier Paolo Gatta)

- Allevamento degli animali da compagnia (lezioni teoriche e attività pratiche tenute dal Prof. Giacomo Biagi)

All'inizio del corso verranno fornite indicazioni dettagliate sull'organizzazione interna dell'orario delle lezioni teoriche e pratiche, sulle modalità di esame e la relativa verbalizzazione.

L'insegnamento di Avicoltura affronterà tematiche inerenti le principali filiere di produzione di carne e uova.

Produzione di carne di pollo e tacchino. Consistenza ed evoluzione del comparto produttivo. Caratteristiche delle filiere avicole per la produzione di carne. Sistemi di allevamento convenzionali e alternativi e relative disposizione legislative in materia di benessere animale. Fasi pre-macellazione (cattura, carico, trasporto e sosta) e macellazione. Categorie commerciali di pollo e tacchino e tipologie di prodotti crudi commercializzati. Valutazione delle caratteristiche qualitative dei prodotti in funzione della destinazione commerciale.

Produzione di uova. Consistenza ed evoluzione del comparto produttivo. Caratteristiche della filiera avicola per la produzione di uova. Sistemi di allevamento convenzionali e alternativi e relative disposizione legislative in materia di benessere animale. Categorie commerciali di peso e qualità dell'uovo da consumo. Relazione tra fattori di allevamento e qualità dell'uovo. Ovoprodotti: definizione e descrizione delle principali tipologie di prodotto.

Testi/Bibliografia

Appunti delle lezioni e materiale didattico fornito dal docente.

Avicoltura e coniglicoltura. Cerolini S., M. Marzoni Fecia di Cossato, I. Romboli. Le Point Vétérinaire Italie, Milano

Tecniche di produzione animale. Bittante G., I. Andrighetto I., M. Ramanzin. Liviana Ed., Padova

Produzioni animali. Sandrucci A., Trevisi E. EdiSES Edizioni Srl

Metodi didattici

Lezioni frontali, seminari tenuti da esperti del settore agroalimentare, dimostrazioni ed esercitazioni erogate in presenza.

N.B.: la possibilità di organizzare visite guidate presso stabilimenti di produzione e trasformazione del settore avicolo verrà valutata in relazione alle condizioni dell'emergenza sanitaria (influenza aviare).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso integrato di Produzioni animali si intende superato quando lo studente ha ottenuto la sufficienza (18/30) in ciascuno degli insegnamenti che lo compongono. Il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nei tre insegnamenti che costituiscono il corso integrato.

La verbalizzazione del voto del corso integrato di produzioni animali sarà effettuata dal prof. Giacomo Biagi mediante apposita lista in almaesami.

Verifica apprendimento insegnamento Avicoltura

La valutazione dello studente relativa all'insegnamento “Avicoltura” consta di una prova scritta e/o di una prova orale.

La prova scritta viene svolta esclusivamente al termine del corso ed ha lo scopo di premiare quegli studenti che non solo hanno seguito con assiduità il corso, ma hanno dedicato fin da subito del tempo al suo apprendimento. La prova scritta non è pertanto obbligatoria.

La prova orale è rivolta a tutti gli studenti e varia da un breve colloquio finalizzato ad evidenziare i principali errori effettuati nella prova scritta fino ad un esame completo (della durata di circa 20') per tutti gli studenti che non hanno sostenuto la prova scritta (o non hanno raggiunto la soglia minima).

Prova scritta

Nella prova scritta sono proposti 23 quesiti (20 domande a risposta multipla e 3 domande brevi a risposta aperta).

Ogni domanda a risposta multipla vale 1 pt (se risposta esatta). Punteggio massimo ottenibile 20 punti.

Nei quesiti aperti la risposta deve essere mantenuta nei limiti dello spazio fornito. Il punteggio può andare da 0 (zero) a 4 (quattro) secondo la completezza del quesito proposto. L’assenza di risposta viene valutata con punteggio zero. Punteggio massimo ottenibile 12 punti.

Il punteggio massimo ottenibile nella prova scritta (fornendo tutte risposte esatte e complete) è quindi pari a 32 pti equivalente a 30 e lode.

Il tempo a disposizione dello studente per la prova scritta è di 35 minuti. Durante la prova non è ammesso l'uso di materiale di supporto quali libri di testo, appunti, supporti informatici.

La prova si intende superata con un punteggio minimo di 18/30.

Lo studente che ha sostenuto la prova scritta con un punteggio superiore a 25/30 può chiedere di non sostenere la prova orale e confermare il voto ottenuto nella prova scritta.

Prova orale

Lo scopo della prova orale è verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.

Criteri di attribuzione del voto finale

Conoscenza molto approfondita dei temi affrontati nel corso, unitamente ad elevate capacità di analisi critica, di collegamento e a sicura padronanza della terminologia specifica saranno valutati con il massimo del punteggio (30-30L).

Conoscenza approfondita dei temi affrontati nel corso, unitamente a buone capacità di analisi e di critica e al possesso di una sicura padronanza della terminologia specifica saranno valutati con voti buoni (27-29).

Preparazione tecnicamente adeguata ed una capacità di analisi sufficiente, anche se non particolarmente articolate, espresse in un linguaggio corretto, produrranno valutazioni discrete (23-26).

Preparazione ed una capacità di analisi sufficienti, espresse in un linguaggio appena formalmente corretto, determineranno la sufficienza (18-22).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Sirri