17270 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI (O-Z)

Anno Accademico 2020/2021

  • Moduli: Riccardo Prandini (Modulo Mod1) Riccardo Prandini (Modulo Mod2A) Andrea Baldazzini (Modulo Mod2C) Gianluca Maestri (Modulo Mod2B)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod2A) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod2C) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod2B)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

    Valido anche per Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'’insegnamento di Sociologia dei processi culturali e comunicativi ha come finalità quella di fornire allo studente le conoscenze di base circa i cambiamenti della società sotto l'’aspetto dei mutamenti nei valori e modelli di vita da un lato e nelle modalità di comunicazione sociale dall'’altra. Mira a sviluppare le competenze concernenti la lettura sociologica dei suddetti fenomeni, da quelli assiologici e religiosi a quelli della socializzazione e formazione (anche delle risorse umane), fino all'impatto sociale dei mass media e delle tecnologie avanzate, attraverso schemi interpretativi ed esplicativi propri della ricerca sociologica. Al termine del corso lo studente sa analizzare i processi di emergenza e diffusione degli orientamenti valoriali e normativi in modo trasversale a tutti i processi sociali, da quelli che riguardano le agenzie di socializzazione (famiglia e scuola) a quelli che riguardano i mondi vitali delle comunità locali, il lavoro, la partecipazione civica, i vari tipi di organizzazioni sociali, economiche e politiche. Sa collocare le dimensioni culturali e comunicative nel contesto della morfogenesi sociale che tocca i vari ambiti della società. Le sue ricadute in termini professionali riguardano il vasto mondo delle istituzioni culturali, in particolare quelle interessate ai rapporti fra le generazioni, e le varie posizioni lavorative nelle istituzioni dell' industria culturale, dei mass media, dei consumi e dell’'informazione.

Contenuti

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede la suddivisione in due diverse sezioni. Una sezione è composta da lezioni frontali (28 ore in modalità remota su MS TEAMS) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base. Un’altra sezione, organizzata secondo modalità seminariali, è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento. La suddivisione in lezioni e seminari è specificata nel programma che segue. Per la sezione organizzata secondo modalità seminariali, gli studenti si divideranno in 3 gruppi: 1 gruppo svolgerà il seminario in presenza (16 ore) e due gruppi svolgeranno il seminario in modalità remota su MS TEAMS (16 ore). Per ciascuno studente, dunque, sono previste complessivamente 44 ore d’aula. Gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva a partire dall’utilizzo delle conoscenze acquisite con le letture individuali per la realizzazione di approfondimenti tematici o studi di caso. A prescindere dalle condizioni sanitarie e dalle specifiche modalità di organizzazione del corso, gli studenti potranno seguire le lezioni dell’intero corso in modalità remota su MS TEAMS.

 

Il corso intende offrire agli studenti la capacità di analisi sociologica, sia teorica che metodologica, di "oggetti culturali" specifici. Si forniranno gli strumenti metodologici e critici per interpretare, comprendere e spiegare alcuni fatti culturali.

In particolare verrà analizzata una importante ricerca riguardande il "Nuovo spirito del capitalismo".

 


Testi/Bibliografia

Luc Boltanski e Eve Chiappello, Il nuovo spirito del capitalismo, Mimesis, Milano-Udine, 2014.

 

Metodi didattici

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede la suddivisione in due diverse sezioni. Una sezione è composta da lezioni frontali (28 ore in modalità remota su MS TEAMS) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base. Un’altra sezione, organizzata secondo modalità seminariali, è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento. La suddivisione in lezioni e seminari è specificata nel programma che segue. Per la sezione organizzata secondo modalità seminariali, gli studenti si divideranno in 3 gruppi: 1 gruppo svolgerà il seminario in presenza (16 ore) e due gruppi svolgernno il seminario in modalità remota su MS TEAMS (16 ore). Per ciascuno studente, dunque, sono previste complessivamente 44 ore d’aula. Gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva a partire dall’utilizzo delle conoscenze acquisite con le letture individuali per la realizzazione di approfondimenti tematici o studi di caso. A prescindere dalle condizioni sanitarie e dalle specifiche modalità di organizzazione del corso, gli studenti potranno seguire le lezioni dell’intero corso in modalità remota su MS TEAMS.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

PER STUDENTI FREQUENTANTI

1) Prova intermedia scritta sul testo d'esame (parte svolta a lezione p. 49-163 + 241-570.

2) Analisi di documenti che verranno presentati durante le 8 lezioni seminariali basandosi sul cap. 2 (Prima parte) del libro.

PER STUDENTI NON FREQUENTANTI

1) Esame scritto.

 La valutazione dipenderà dalla capacità dello studente di sapersi muovere all’interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina.

- Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

- La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d’esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

- Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Riccardo Prandini

Consulta il sito web di Andrea Baldazzini

Consulta il sito web di Gianluca Maestri

SDGs

Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese innovazione e infrastrutture Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.