00233 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE (D-L)

Anno Accademico 2019/2020

  • Moduli: Elena Zucconi Galli Fonseca (Modulo 1) Maria Giulia Canella (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Acquisizione, a livello approfondito, della conoscenza degli istituti del diritto processuale civile, con particolare attenzione al processo di cognizione, al processo di esecuzione, ai procedimenti speciali e all'arbitrato e con nozioni di ordinamento giudiziario e deontologia forense.

Contenuti

Per la laurea magistrale:

Il programma si articola nei seguenti argomenti:

Principi generali. La giurisdizione ed il sistema dei suoi limiti. Provvedimenti dichiarativi, costitutivi e di condanna. L'esecuzione forzata e i suoi scopi. I provvedimenti cautelari. L'azione in giudizio. L'interesse ad agire e la legittimazione ad agire. Le difese del convenuto. La cosa giudicata ed i suoi limiti. Tipi di procedimenti. Il giudice. La competenza. Il pubblico ministero. Le parti e i difensori. Responsabilità  per le spese e per i danni. Il litisconsorzio. L'intervento in causa. La successione nel processo. Gli atti di parte. I provvedimenti del giudice. Comunicazioni e notificazioni. I termini e le nullità  degli atti processuali (I semestre).

Il processo di cognizione. La determinazione della materia del contendere. Posizione del giudice di fronte al diritto e di fronte al fatto. Onere della prova. I mezzi di prova in particolare. Lo svolgimento del processo di primo grado. Le ordinanze interinali. La decisione del giudice e la sua esecutività (I semestre).

Le impugnazioni della sentenza in generale. Il regolamento di competenza; l'appello; il ricorso per cassazione; la revocazione; l'opposizione di terzo (I semestre).

I modelli speciali del processo di cognizione. I procedimenti in materia di famiglia. Il rito di cognizione nelle controversie di lavoro. Il rito sommario (II semestre).

L'esecuzione forzata. Il titolo esecutivo e il precetto. Il processo di espropriazione forzata: regole generali, pignoramento, vendita forzata e assegnazione, la distribuzione del ricavato, il concorso dei creditori. L'esecuzione per consegna e rilascio. L'esecuzione degli obblighi di fare e di non fare. Le opposizioni. La sospensione e la estinzione del processo esecutivo (II semestre).

I procedimenti cautelari e possessori (II semestre).

I procedimenti speciali. Il procedimento per ingiunzione. La convalida di sfratto. I procedimenti in camera di consiglio (II semestre).

L'arbitrato (I semestre)

La mediazione (I semestre).

Le regole europee in tema di processo civile (I semestre).  

Gli studenti che abbiano sostenuto o abbiano incluso nel piano di studi il corso di Diritto dell'arbitrato interno e internazionale possono escludere l'arbitrato dal programma d'esame. Parimenti, gli studenti che abbiano sostenuto o abbiano incluso nel piano di studi il corso di Diritto processuale dell'Unione europea possono escludere dal programma d'esame le regole europee in tema di processo civile. L'inclusione nel piano di studi delle suddette materie complementari e l'impegno a sostenere il relativo esame saranno autocertificati dagli studenti al momento dell'esame.

Nel secondo semestre si terrà un seminario a crediti di approfondimento, pratico e teorico, delle tecniche di mediazione e negoziazione dei conflitti: i frequentanti potranno escludere dal programma d'esame i relativi argomenti.

Sempre nel secondo semestre sarà svolto un seminario, il cui programma dettagliato verrà pubblicato in bacheca della facoltà ed attraverso il corso e-learning (su cui v. infra), dal titolo "Laboratorio processuale: un caso di arbitrato sportivo": il seminario richiederà la partecipazione attiva dei frequentanti. Al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione. 

 

Testi/Bibliografia

 

Testi consigliati per l'esame

 

Per la laurea magistrale (lettere D-L)

 

sono consigliati i seguenti testi:

 

a) P. BIAVATI, Argomenti di diritto processuale civile, Bologna, ultima edizione disponibile; gli aggiornamenti sono periodicamente pubblicati sul sito www.buponline.com, nella sezione "materiali didattici"; occorre integrare con lo studio dei processi in materia di famiglia.

 

o in alternativa

 

G.F. RICCI, Diritto processuale civile, 3 vol., ultima edizione disponibile: vol. I; vol. II; vol. III (dal vol. III, sono tuttavia esclusi i capp.: XX; XXI limitatamente alle sezz. II, III e IV; XXII; XXIV, XXV, XXVI, XXVII. 

 

b) un approfondimento a scelta su uno dei seguenti testi:

 

E. ZUCCONI GALLI FONSECA, Diritto dell'arbitrato, Bononia University Press, 2016, Tre a scelta fra i seguenti capitoli: cap. 6; cap. 7; cap. 8; cap. 10; cap. 11; cap. 12; cap. 15; cap 16 (gli approfondimenti in carattere più piccolo sono facoltativi).

 

P. BIAVATI-M.A. LUPOI, Regole europee e giustizia civile, ult. edizione disponibile, Bononia University Press, capp. I, II, III ed altri due capitoli a scelta.

 

A. GIUSSANI, Corso di diritto processuale delle imprese, Bononia University Press, 2015

 

Per i frequentanti, è consigliato l'uso del testo di Biavati, unitamente al contenuto delle lezioni. 

 

E' importante il costante riferimento alle fonti normative:  facoltativa ma utile, al riguardo, è la selezione effettuata da L. QUERZOLA (a cura di), Fonti di diritto processuale civile, Giappichelli, ultima edizione disponibile. 

 

Per gli studenti stranieri dei Programmi Erasmus, Socrates o Tempus varranno i medesimi programmi, a seconda del corso di studio prescelto e dei crediti da conseguire, salvo specificità  da concordare con il docente.

 

Il programma entra in vigore dalla sessione estiva 2018 e varrà  anche per gli studenti quadriennali Vod/Nod (A-Z).

 

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I laureati triennali che, iscritti al corso magistrale, debbono svolgere l'attività   integrativa (solo lettere D-L), o coloro che, pur non essendo laureati triennali, abbiano compiuto il passaggio alla laurea magistrale, (ma abbiano già  sostenuto l'esame di diritto processuale civile I) potranno sostenere l'esame, a partire dalla sessione estiva 2017, sui seguenti testi:

 

a) P. BIAVATI, Argomenti di diritto processuale civile, Bologna, ultima edizione disponibile, capp. IV, V, VI, VII;

 

o in alternativa

 

G.F. RICCI, Diritto processuale civile, Torino, ultima edizione disponibile: vol. III (sono tuttavia esclusi i capp.: XX; XXI limitatamente alle sezz. II, III e IV; XXII; XXIV, XXV, XXVI, XXVII.

 

b) un approfondimento a scelta su uno dei seguenti testi:

 

E. ZUCCONI GALLI FONSECA, Diritto dell'arbitrato, Bononia University Press, 2016, Tre a scelta fra i seguenti capitoli: cap. 6; cap. 7; cap. 8; cap. 10; cap. 11; cap. 12; cap. 15; cap 16 (gli approfondimenti in carattere più piccolo sono facoltativi).

 

P. BIAVATI-M.A. LUPOI, Regole europee e giustizia civile, ult. edizione disponibile, Bononia University Press, capp. I, II, III ed altri due capitoli a scelta.  

 

A. GIUSSANI, Corso di diritto processuale delle imprese, Bononia University Press, 2015

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I laureati triennali del corso di Operatore giuridico di impresa di Ravenna (lettere D-L), per sostenere l'esame, dovranno preventivamente recuperare i tre crediti mancanti preparandosi in alternativa su P. BIAVATI, Argomenti di diritto processuale civile, Bologna, ultima edizione disponibile, cap. III, o in alternativa G.F. RICCI, Diritto processuale civile, Torino, ultima edizione disponibile: vol. II.

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E' attivo, a fianco delle lezioni, un corso virtuale sulla piattaforma e-learning dell'Università, i cui dettagli sono spiegati nella sezione successiva "metodi didattici". 

 

 

 

 

 

Metodi didattici

Le lezioni saranno tenute dalla prof.ssa Elena Zucconi Galli Fonseca, titolare del corso (I semestre) e dalla dott.ssa Giulia Canella titolare del modulo didattico (II semestre). Il modulo tratterà in particolare dei procedimenti speciali e dell'esecuzione forzata. 

La didattica si articolerà'  in lezioni frontali, con l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del corso, attraverso l'ausilio di slides, per poi lasciare spazio alla disamina di casi giurisprudenziali su singoli temi e all'analisi di atti giudiziari, nonché' ad approfondimenti su specifici temi. E' prevista la partecipazione attiva dei frequentanti, con presentazioni alla classe di temi specifici o di casi di giurisprudenza. 

Gli studenti potranno ripercorrere quanto fatto a lezione attraverso l'iscrizione (effettuabile nel sito della docente, nella parte dedicata alla didattica) al corso virtuale in modalità e-learning, organizzato per singoli argomenti, a cui sono allegati i relativi materiali, i riferimenti alle pagine del testo, alcuni approfondimenti utili, test di autovalutazione ed altro. Il corso virtuale verrà altresì utilizzato per per la preparazione del caso simulato e per le altre attività svolte dai partecipanti nel corso delle lezioni.  

Nel secondo semestre verranno  organizzati un processo simulato, con appositi tutors, una visita per assistere ad una vendita forzata, un incontro dedicato ad una o più professioni forensi. 

Verrà anche organizzato un laboratorio con simulazione di un caso e relativa discussione. 

Le lezioni si terranno nel I e nel II semestre e pertanto coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'A.A. in corso potranno sostenere l'esame a partire dal mese di maggio.

Si ricorda, inoltre, che l'esame di profitto potrà essere sostenuto solo dopo aver superato gli esami di Diritto costituzionale e di Diritto privato (Istituzioni di diritto privato).

La frequenza alle lezioni e' fortemente consigliata.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame di profitto

L'esame di profitto consisterà in una prova orale.

Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

•la conoscenza dei profili istituzionali;•la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali; •la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma ; •la capacità di sviluppare argomentazioni critiche; •l’articolazione dell’esposizione; •l’ accuratezza dell’esposizione

Tesi di laurea

L'assidua frequenza al corso e' criterio preferenziale.

L'argomento e' scelto dopo un colloquio con lo studente, secondo le sue propensioni. Potrà essere prevista la frequenza ad appositi seminari di approfondimento.

La tesi, salvo diverso accordo, dovrà essere consegnata al Docente in veste definitiva almeno 5 giorni prima della data per il deposito in Segreteria studenti; per la prima scadenza di settembre, la tesi in veste definitiva dovrà essere consegnata al Docente entro il mese di luglio, ultimo ricevimento, salvo specifici accordi.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali saranno supportate da materiale didattico, slides, sentenze, altri materiali.

I frequentanti potranno iscriversi al corso virtuale accessibile dal portale del programma, per ottenere i materiali e partecipare attivamente alle esercitazioni, autovalutazioni ed altre attività via via segnalate.

Gli Studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai Referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Zucconi Galli Fonseca

Consulta il sito web di Maria Giulia Canella

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.