90662 - INTRODUZIONE ALL'INTERPRETAZIONE DIALOGICA TRA LO SPAGNOLO E L'ITALIANO (SECONDA LINGUA)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Raffaella Tonin
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce i problemi e le strategie di base della interpretazione dialogica; - è capace di utilizzarle in situazioni comunicative elementari.

Contenuti

Il corso si propone di approfondire le conoscenze linguistiche – in italiano e in spagnolo – al fine di poterle impiegare in contesti comunicativi e di mediazione elementari. A tale scopo, dopo aver approfondito le principali strategie comunicative e retoriche, si effettueranno esercitazioni propedeutiche di varia natura, atte ad affinare la capacità del discente di esprimersi oralmente in pubblico in italiano e in spagnolo e, altresì di saper ascoltare in modo attivo e di comprendere le principali varianti diatopiche dello spagnolo. Si effettueranno, pertanto, varie attività di oralizazzione di testi scritti, memorizzazione, riassunto e riformulazioni di testi orali e scritti, ecc. Inoltre si affronterà anche la pratica della traduzione a vista verso l’italiano. Per quanto riguarda i campi lessicali, sempre in un’ottica interculturale e interlinguistica, si approfondiranno temi che riguardano la quotidianità (cercare casa e lavoro, viaggiare all’estero, ecc.), il mondo del turismo e della gastronomia – intesi sia come fenomeni socio-culturali che economici – e in generale la cultura e le istituzioni, non solo dello spagnolo europeo, bensì anche con una apertura verso le varianti latinoamericane.

Testi/Bibliografia

Ballardini, E. (1998). “La traduzione a vista nella formazione degli interpreti”. inTRAlinea 1. Disponibile all’indirizzo http://www.intralinea.org/archive/article/1611.

Briz, Antonio (2008). Saber hablar. Aguilar-Instituto Cervantes, Madrid.

Chessa, F. (2012). Interpretazione dialogica. Le competenze per la mediazione linguistica. Roma. Carocci.

Cirillo, L., Niemants, N. (eds.) (2017). Teaching Dialogue Interpreting. Research-based proposals for higher education. Amsterdam: John Benjamins.

Collados Aís, A., M. M. Fernández Sánchez (eds.) (2001). Manual de interpretación bilateral. Comares, Granada.

González Rodríguez, María Jesús (2006). "El ‘don de la ubicuidad' en la interpretación bilateral. Esbozo didáctico para emprender los primeros pasos", MediAzioni 2, no pag., http://www.mediazioni.sitlec.unibo.it/images/stories/PDF_folder/document-pdf/2006/articoli2006/1%20gonzlez%20rodrguez.pdf

González Rodríguez, María Jesús (2014). "La interpretación bilateral como disciplina de especialización: formación y perspectivas en investigación", Skopos Revista Internacional de Traducción 5, 59-76, https://www.uco.es/ucopress/ojs/index.php/skopos/issue/archive

Russo, M., Mack, G. (2005). Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale. Milano: Hoepli.

Zorzi, D. (2006) “Parlare in classe, parlare con tutti”. In P. Nobili (ed), Oltre il libro di testo. Multimedialità e nuovi contesti per apprendere le lingue. Roma: Carocci Faber. 141-170.

Metodi didattici

Per ogni argomento affrontato si prevedono attività mirate ad acquisire il lessico specifico, a sviluppare la memorizzazione e riformulazione di contenuti informativi, a comprendere e riprodurre le intenzioni comunicative e a calarsi in situazioni reali dove è richiesto l'intervento di un mediatore. Particolare rilevanza infatti è attribuita alla partecipazione attiva degli/le studenti/esse, chiamati a fungere da interpreti in simulazioni di “giochi di ruolo” e a valutare l’operato in modo critico e costruttivo dei/lle compagni/e di corso. Si darà largo spazio alla traduzione a vista passiva per sviluppare capacità di concentrazione, prontezza di riflessi e costruire un bagaglio di automatismi linguistici di grande utilità per l’interprete.

Elementi culturali specifici della Spagna (folclore, istituzioni, paesaggio, ecc.) verrano approfonditi attraverso esposizioni orali elaborate e presentate dagli studenti in gruppo.

La frequenza al corso è obbligatoria per poter sostenere l'esame finale (minimo 70% del totale delle ore). Il corso consisterà in lezioni frontali ed esercitazioni in classe. I materiali e i compiti assegnati verranno caricati sulla piattaforma Moodle.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al fine di dimostrare l'avvenuto apprendimento dei contenuti, lo/la studente/essa dovrà superare un esame finale che consiste nelle seguenti prove ad ognuna delle quali verrà attribuito un massimo di 10 punti, per un totale di 30:

  • traduzione a vista di un testo di circa 150 parole (prova interlinguistica)
  • riassunto o memorizzazione di un testo orale di circa 2 minuti (prova intralinguistica)
  • riformulazione sintattico-lessicale di un testo orale di circa 2 minuti (prova intralinguistica).

*A CAUSA DELLE NUOVE MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLA DIDATTICA (MODALITÀ SINCRONA DA REMOTO TRAMITE TEAMS) DOVUTE ALL'EMERGENZA COVID-19, LA PROVA DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO SUBISCE LE SEGUENTI MODIFICHE:

2 brevi recall  - ascolto, memorizzazione e riformulazioni orali (una intralinguistica e una interlinguistica, vale a dire da spagnolo a spagnolo e da spagnolo a italiano) - da registrare e caricare su piattaforma (possibilmente Moodle) dopo aver ascoltato e/o preso visione una sola volta di due brevi podcast o video ai quali si avrà accesso tramite piattaforma online indicata dalla docente al momento dell'esame. Ulteriori indicazioni tecniche verranno fornite tramite annunci su moodle.

Inoltre, le presentazioni orali sui culturemi effettuate in itinere verranno valutate ai fini dell'esame ed andranno a sommarsi (per un massimo di 3 punti) al voto della prova sopraindicata.

Strumenti a supporto della didattica

Computer e videoproiettore, fotocopie, laboratori linguistici e amplificatori audio. I materiali didattici saranno caricati sul piattaforma Moodle.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaella Tonin

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.