- Docente: Sabrina Albonetti
- Crediti formativi: 3
- SSD: VET/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea in Acquacoltura e igiene delle produzioni ittiche (cod. 8834)
Contenuti
Conoscenze ed abilità da conseguire
Al termine del corso, lo Studente conosce i principali fattori e metodi che consentono la valutazione e la previsione della shelf life riguardante i prodotti ittici e la normativa di riferimento.
Al termine del corso, lo Studente è in grado di: applicare le sue conoscenze al fine di sostenere argomentazioni che possono risolvere problemi riguardanti la shel life; raccogliere, interpretare e valutare in maniera critica ed autonoma i dati/risultati ritenuti utili; comunicare le informazioni, i problemi e le possibili soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti.
Programma/Contenuti
Il corso inizia con la presentazione degli obiettivi, metodi didattici utilizzati, calendario delle lezioni teoriche e delle attività pratiche di laboratorio, reperimento del materiale didattico per lo studio e modalità di verifica (esame).
Al fine di partecipare alle attività pratiche di laboratorio, lo Studente deve avere partecipato allo specifico addestramento per la sicurezza nel laboratorio didattico e avere superato il test di verifica di apprendimento. Lo Studente acquisisce tale requisito all’inizio del corso “Analisi di laboratorio dei prodotti di origine animale” (II anno), tenuto dal medesimo Docente. Lo Studente deve avere partecipato anche all'addestramento per la sicurezza nel laboratorio didattico previsto dall'Ateneo.
Il corso si articola in lezioni teoriche alternate ad attività pratiche in laboratorio. Di solito, le attività pratiche di laboratorio sono collocate dopo la lezione teorica riguardante il Microbial Challenge Test. Durante le attività pratiche lo Studente svolge attività sia individuale che di gruppo; ogni gruppo è costituito da 2-3 Studenti; per alcune attività pratiche potrebbe essere necessario svolgere, da parte del Docente, delle dimostrazioni pratiche. Le matrici ittiche utilizzate per le attività pratiche sono acquistate presso una ditta locale.
Programma/contenuti:
Il significato della shelf life.
Riferimenti normativi.
Fattori che determinano la shelf life.
Approccio analitico multidisciplinare per la determinazione della shelf life: marker chimici e microbiologici di degradazione.
Sostanze naturali e shelf life.
Microbial Challenge Test.
Biopreservazione.
Fermentazioni e shelf life.
Nuove tecnologie di conservazione.
Packaging e protezione dell’alimento.
Modelli di previsione della shelf life.Testi/Bibliografia
Materiale didattico preparato dal Docente e pubblicato sulla piattaforma IOL - Insegnamenti OnLine, https://iol.unibo.it, Università di Bologna.
Appunti di lezione dell'anno corrente.
AOAC Official Methods of Analysis, 2006 AOAC International.
ISO Methods (International Organization for Standardization).
Bremner, A. (2002). Safety and quality issue in fish processing. (1st ed.). New York (USA): Woodhead Publishing Limited and CRC Press LLC.
Neri, A. (Edizione 2017). Alimentalex, Raccolta della normativa alimentare italiana e comunitaria. Milano (IT): Edizioni Scienza e Diritto S.a.s.
Nota: i testi e la bibliografia sono consigliati unicamente nell'eventualità in cui lo Studente desideri approfondire gli argomenti e le attività svolti durante le lezioni teoriche e pratiche.
Metodi didattici
Lezioni teoriche, attività pratica di laboratorio individuale e di gruppo e dimostrazioni pratiche se necessario. Il calendario delle lezioni teoriche e pratiche e i rispettivi argomenti sono presentati durante la prima lezione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio riguardante gli argomenti teorici e le attività pratiche svolti durante il corso.
Le domande solitamente sono tre ed hanno lo stesso valore ponderale; il docente assegna un punteggio a ciascuna risposta (range del punteggio: 0-30/30); il voto finale è rappresentato dalla media aritmetica dei punteggi. Il docente pone la quarta domanda se ha la necessità di arrotondare il voto finale (in eccesso o difetto) o confermare la lode.
Sono ammessi strumenti di calcolo (calcolatrice).
Il voto d’esame del Corso Integrato (C.I.) sarà la media aritmetica dei voti conseguiti nei singoli insegnamenti.
Strumenti a supporto della didattica
Prodotti ittici freschi o conservati; attrezzature e strumenti di laboratorio; vetreria; terreni (media); reagenti; personal computer e proiettore.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Sabrina Albonetti
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.