78526 - PROCESSI COMUNICATIVI T (A-K)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente è in grado di interpretare i fenomeni e le tecniche di comunicazione contemporanei, mediante l'uso degli strumenti metodologici di base. In particolare, lo studente possiede le strumentazioni metodologiche per comprendere e interpretare l’organizzazione sociale dei processi comunicativi, così come le conoscenze di base volte a metterne a fuoco l contesto sociale, storico, culturale e di potere in cui esso è chiamato ad operare come designer.

Contenuti

Il modulo si propone di fornire agli studenti alcuni strumenti per guardare al design e alla progettazione in modo consapevole ed efficace, in particolar modo da un punto di vista semiotico. In linea con la struttura e le modalità di lavoro del Laboratorio di Sintesi Finale T 2019/20, il programma prevede dapprima una parte dedicata ai metodi e agli strumenti semiotici utili per l’analisi di oggetti, prodotti e artefatti comunicativi, e poi un approfondimento sui metodi e sugli strumenti di derivazione semiotica applicati all’attività di progettazione, dal metaprogetto al progetto vero e proprio (dal brief alla messa a punto del concept). In chiusura, in parallelo con l’elaborazione del progetto esecutivo finale di Laboratorio, è previsto un focus sulle strategie di comunicazione e di visualizzazione del progetto, e in particolare sull’uso di diagrammi, schemi e altre forme di sintesi visiva e grafica per veicolare e trasmettere contenuti e valori del progetto.

 

 Panoramica degli argomenti e dei concetti chiave

Semiotica degli oggetti: Semiotica, design, progettazione: concetti introduttivi. Forma e funzione; funzione prima (denotazione) e funzione seconda (connotazione); da forma/funzione a espressione/contenuto. Narrazione e narratività: da “cosa significa” a “come significa”. Soggetti, oggetti, valori di base e valori d’uso. Forme di valorizzazione dell’oggetto e assiologie dei valori di consumo. Un modello per l’analisi degli oggetti: l’Opinel. Dall’oggetto agli oggetti: interoggettività; discorso del design. Dagli oggetti all’esperienza degli oggetti: esposizioni, collezioni, musei e altri dispositivi semiotici.

Semiotica del progetto: dal metaprogetto al progetto. Progettazione, innovazione e invenzione. Griglie d’analisi e schemi di supporto per la progettazione. Progetto come processo di enunciazione: dall’immanenza alla manifestazione. Strategie enunciative nella prassi progettuale. Strategie comunicative per la presentazione del progetto.

Strategie di sintesi visiva per la progettazione: testualizzazione, rappresentazione e ragionamento diagrammatico. Diagrammi, schemi e rappresentazioni grafiche come traduzione visiva della progettazione.

Testi/Bibliografia

I testi fondamentali sono:

• Dario Mangano, Semiotica e Design, Milano, Carocci, 2009.
• Gianfranco Marrone, “Dal design all’interoggettività: questioni introduttive”, in E. Landowski, G. Marrone (a cura di), La società degli oggetti. Problemi di interoggettività, Roma, Meltemi, 2002.
• Jean-Marie Floch, “Il coltello del bricoleur. L’intelligenza in punta di Opinel”, in J.-M. Floch, Identità visive, Milano, Franco Angeli, 1995.

Altri testi per approfondimenti verranno consigliati dal docente durante le lezioni.

Metodi didattici

Lezioni frontali, esercitazioni e discussioni in classe.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

• Esercitazione in itinere (con valutazione).
• Prova finale, con i docenti degli altri moduli.

Strumenti a supporto della didattica

Slide e videoproiezioni in aula più materiali, saggi e articoli in PDF forniti dal docente, come approfondimento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Valentina Manchia

Consulta il sito web di Claudia Collina