00562 - LETTERATURA ITALIANA (CL2)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Roberto Carnero
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce gli elementi fondamentali (contenuti, metodi e strumenti) per l'analisi della civiltà letteraria italiana - è capace di utilizzarli su testi specifici nel campo della letteratura italiana - è in grado di elaborare autonomamente ulteriori conoscenze e competenze analitico-letterarie di livello superiore e di applicarle ad altri testi letterari specifici

Contenuti

Fragilità e ribellione: la condizione giovanile nel secondo Novecento tra letteratura e cinema

Dopo alcune lezioni introduttive volte a fornire un quadro storico-culturale e storico-letterario del Novecento italiano (e in particolare del secondo Novecento), il corso si soffermerà sulla condizione giovanile e sui modi in cui essa è stata rappresentata in alcuni testi letterari del secondo Novecento. Per una ricostruzione dell'immagine dei giovani e dell'immaginario giovanile, oltre che sulla letteratura, il corso si soffermerà su alcune opere cinematografiche, italiane e straniere, particolarmente significative, in una prospettiva metodologica incentrata sulla comparatistica e sugli studi culturali.

Testi/Bibliografia

BIBLIOGRAFIA

Testi letterari

Pier Paolo Pasolini, Ragazzi di vita, Garzanti

Pier Paolo Pasolini, Scritti corsari, Garzanti (limitatamente ai seguenti capitoli: 7 gennaio 1973. Il «Discorso dei capelli»; 9 dicembre 1973. Acculturazione e acculturazione; 10 giugno 1974. Studio sulla rivoluzione antropologica in Italia; 24 giugno 1974. Il vero fascismo e quindi il vero antifascismo; 8 luglio 1974. Limitatezza della storia e immensità del mondo contadino; 22 settembre 1974. Lo storico discorsetto di Castelgandolfo; 14 novembre 1974. Il romanzo delle stragi; 1° marzo 1975. Cuore; Sviluppo e progresso; Il genocidio)

Enrico Palandri, Boccalone, Bompiani

Pier Vittorio Tondelli, Altri libertini, Feltrinelli

Saggi critici

Roberto Carnero, Morire per le idee. Vita letteraria di Pier Paolo Pasolini, Bompiani

Id., Lo scrittore giovane. Pier Vittorio Tondelli e la nuova narrativa italiana, Bompiani

FILMOGRAFIA

Nicholas Ray, Gioventù bruciata (1955)

Pier Paolo Pasolini, Accattone (1961)

Id., Comizi d'amore (1964)

Id., Teorema (1968)

Marco Bellocchio, I pugni in tasca (1965)

Id., Nel nome del padre (1972)

François Trouffaut, Gli anni in tasca (1976)

Nanni Moretti, Ecce Bombo (1978)

Claudio Calligari, Amore tossico (1983)

Danny Boyle, Trainspotting (1996)

Guido Chiesa, Lavorare con lentezza (2004)

Indicazioni per la preparazione dell'esame

I testi letterari (di Pasolini, Palandri e Tondelli) sono da "leggere" (in maniera attenta e critica); i saggi sono da "studiare". Si consiglia - a proposito dei due saggi - di leggerli integralmente una prima volta, e in seguito di rileggere e studiare in modo più attento le parti relative agli argomenti affrontati dal docente a lezione. Parti dei film verranno proiettate e commentate a lezione.

Per un inquadramento storico, culturale e letterario del periodo nel quale si collocano gli autori e i testi oggetto del corso, si consiglia di fare riferimento a un buon manuale di letteratura italiana per l'ultimo anno delle scuole superiori (come, per esempio, Roberto Carnero - Giuseppe Iannaccone, Vola alta parola. Vol. 6. Dal Novecento a oggi, Giunti TVP - Treccani Editori 2019).

Metodi didattici

Lezioni frontali di inquadramento generale (culturale e storico-letterario) e volte alla lettura e al commento dei testi inseriti nella bibliografia del programma d'esame.

Utilizzo di prodotti multimediali per la visione e il commento di alcune opere cinematografiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consisterà in una prova scritta. Verrà proposto un tema, da svolgere in due ore accademiche (90') in circa due facciate di foglio protocollo. La prova è volta a consentire al candidato di dimostrare la conoscenza degli argomenti e dei testi in programma; verranno particolarmente apprezzate la capacità di sintesi e quella di fare diretto riferimento ai testi letterari oggetto del corso.

Griglia di valutazione

30-28: conoscenza approfondita dei contenuti dei testi in bibliografia e delle lezioni; linguaggio critico sempre esatto e preciso e di ottima chiarezza argomentativa (l'attribuzione della lode presuppone, oltre ai precedenti requisiti, una spiccata e originale rielaborazione personale)

27-26: conoscenza approfondita dei contenuti dei testi in bibliografia e delle lezioni; linguaggio critico per lo più esatto e congruo e di apprezzabile chiarezza argomentativa

25-24: discreta conoscenza dei contenuti dei testi in bibliografia e delle lezioni; linguaggio critico complessivamente corretto anche se caratterizzato da qualche inesattezza; presenza di qualche eccessiva semplificazione nell'esposizione

23-21: sufficiente conoscenza dei contenuti dei testi in bibliografia e delle lezioni; linguaggio non del tutto corretto; presenza di eccessive semplificazioni dei concetti

20-18: conoscenza complessivamente sufficiente, anche se talvolta lacunosa, dei contenuti dei testi in bibliografia e delle lezioni; linguaggio critico poco corretto, caratterizzato da generalizzazioni e incongruenze; presenza di frequenti banalizzazioni dei concetti

prova non superata: gravi lacune nella preparazione, inerenti ai contenuti sia dei testi in bibliografia sia delle lezioni; linguaggio critico scorretto e inadeguato; frequenti fraintendimenti dei concetti

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberto Carnero