49335 - ANTROPOLOGIA MEDICA (L-Z)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Anna Ciannameo
  • Crediti formativi: 2
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 8415)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente acquisisce gli strumenti teorico-metodologici per considerare adeguatamente le dinamiche socio-culturali iscritte nell’esperienza di malattia e nelle forme di cura. Partendo dalla considerazione che il processo di traduzione di segni di malessere in sintomi di malattia è mediato da quadri di riferimento culturale, non tenere conto della prospettiva del paziente significa correre il rischio di non comprendere il significato della sua esperienza e di ostacolare la sua partecipazione nel processo terapeutico. Queste tematiche emergono come centrali non solo nel caso di pazienti stranieri, il cui contesto culturale può essere molto differente da quello del personale medico-sanitario, ma in ogni esperienza di malattia. Attraverso strumenti consolidati da tempo su questi temi si può produrre una migliore efficienza dei servizi erogati (riducendo il drop out, la non-compliance e gli ostacoli all'accesso) e una maggiore efficacia terapeutica (promuovendo così la salute della popolazione). In particolare, lo studente ha conoscenza di: - plasmazione culturale dell'esperienza di malattia; - comunicazione medico-paziente; - impatto dei processi socio-economici nella produzione dei fattori di rischio e delle patologie; - implementazione di modelli per rendere operative queste istanze nel contesto dell'incontro medico-paziente e nella più generale promozione della sua salute.

Contenuti

Il ruolo delle scienze sociali nella riconfigurazione della pratica clinica.

La formazione dei medici: la costruzione di “uno” sguardo sul corpo.

Cultura, Corpo, Società: una relazione complessa.

Questioni di Etica medica:la relazione medico-paziente e la relazione tra medico e società.

Corpo e incorporazione.

Disease, illness, sickness.

I significati dell’ «altro» e la complessità della relazione.

La produzione dei fattori di rischio: determinanti sociali e disuguaglianze in salute.

Migrazione e salute.

Violenza strutturale e sofferenza sociale

Testi/Bibliografia

Testi fondamentali:

Pizza G. (2005), Antropologia Medica. Saperi, pratiche e politiche del corpo, Carocci, Roma (pp. 29-106; 169-183).

Quaranta I. (2012), La trasformazione dell’esperienza.

Antropologia e processi di cura, Antropologia e Teatro, 3 (2012), pp. 1 – 31.

Napier D. (et al), “Culture and Health” (The Lancet Commissions). The Lancet. Volume 384, November 1, 2014: 1607-1639 (Traduzione italiana: Cultura e Salute, 2019)

Gli studenti potranno inoltre consultare i seguenti materiali di approfondimento:

Ciannameo A. (2015) Corpo, malattia e cura in una prospettiva di salute globale, in Emerson E. Merhy, Angelo Stefanini, Ardigò Martino (a cura) Problematizzando epistemologie in salute collettiva: saperi dalla cooperazione Brasile e Italia. Rede Unida, Porto Alegre-Bologna, 2015, pp. 103-126.

Ciannameo A. (2012) Storie di vita, racconti di malattia e migrazione. I simboli, le ragioni, i sintomi del Mal de Chagas nella periferia di Buenos Aires, in Franceschi Z. (a cura) Annuario di Antropologia Storie di vita/Autobiografie N.14, Milano, Ledizioni 2012, pp. 147-179.Bodini C. (2017), L’accesso alle cure nella ‘fortezza europa’. Sistema salute; 61(3):45-58.

Ciannameo A. (2014), AM “Da dimenticata a emergente: la malattia di Chagas, crocevia tra strategie sanitarie e politiche migratorie. Una rilettura etnografica”. Rivista della Società Italiana di Antropologia Medica, 38/ottobre 2014.

Di Girolamo C., Martino A. (2015), Le disuguaglianze in salute: spunti per una riflessione teorica in Emerson E. Merhy, Angelo Stefanini, Ardigò Martino (a cura) Problematizzando epistemologie in salute collettiva: saperi dalla cooperazione Brasile e Italia. Rede Unida, Porto Alegre-Bologna, 2015, pp. 15-34.

Fabbri A. (et al) (2009) Conflitto di interessi tra medici e industria farmaceutica Studio quali-quantitativo sulla percezione degli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna, Quaderni acp 2009; 16(1): 3-9.

Farmer P., Sofferenza e violenza strutturale. Diritti sociali ed economici nell’era globale, in Quaranta I. (a cura di), Antropologia medica. I testi fondamentali, Raffaello Cortina, Milano, 2006, pp. 265-302

Fusaschi M., Verso un multiculturalismo all’italiana. La “legge

speciale” e il dibattito sull’infibulazione in in F. Pompeo, La società di tutti, (dir.), Meltemi, Roma, 2007.

Good B. (1999) Come la medicina costruisce i propri oggetti, in Good Byron, Narrare la malattia, 1999, Edizioni di Comunità, Torino pp. 101-135.

Haring B, Etica Medica, Edizioni Paoline, 1973.

Kleinman A, Kleinman J., La sofferenza e la sua trasformazione professionale: verso un’etnografia dell’esperienza interpersonale, in Quaranta I. (a cura di), Antropologia medica. I testi fondamentali, Raffaello Cortina, Milano, 2006, pp. 199-234

Kubler-Ross E, La morte e il morire. Cittadella Editrice, 1990.

AAVV (2006) Chi ha staccato la spina, Salute e Sviluppo, 02/2006, pp. 7-15.

Manconi L, Il fine vita e i diritti di chi soffre, La Repubblica, 23 sett2019.

Marabello S., Parisi M.L. (2018), Divenire madri e HIV: Saperi, senso del tempo e soglie corporee, in Giuffrè M. (a cura di), Essere madri oggi tra biologia e cultura. Etnografie della maternità nell’Italia contemporanea, Pacini, Pisa, 2018, pp. 101-132.

Ong A., Da rifugiati a cittadini in Allovio S. et al “Antropologia culturale. I temi fondamentali, Raffaello Cortina Ed. 2018

Riccio B. (2014) Antropologia e migrazione: un’introduzione, in 6. Migrazioni, CISU, pp. 11-20.30

Stefanini A. (2015) Salute e Diritti Umani: perché non può esserci salute senza il rispetto dei diritti umani in Merhy E E, Stefanini A, Martino A (A cura di) Problematizzando Epistemologie in Salute Collettiva. Saperi dalla cooperazione Brasile e Italia. Porto Alegre, Rede UNIDA, Bologna, CSI-Unibo.

Stefanini A, Considerazioni etiche sulla pratica clinica del medico di medicina generale, Encycl Méd Chir, AKOS Enciclopedia Pratica di medicina, 7-0940, 2000, 4 p.

Stefanini A, La tortura. Il tradimento dell'etica medica. Saluteinternazionale.info 19.01.2015.

Metodi didattici

Lezione frontale, spazi di confronto e partecipazione attiva

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto con 33 domande (22 di Psicologia e 11 di Antropologia) a scelta forzata, con 5 alternative di risposta (penalizzazione di 0.25 punti per errore). Il punteggio di 33 corrisponde a 30 e lode.

Il punteggio alla prova scritta potrà essere mediato con l'eventuale prova orale integrativa (a richiesta inderogabile dei docenti o dello studente che abbia superato la prova scritta con un punteggio di diciotto o superiore).

Al punteggio alla prova scritta potranno essere sommati i punti aggiuntivi previsti per le esercitazioni di psicologia, fino ad un massimo di 1.5 punti.

Strumenti a supporto della didattica

Slide, materiali cinematografici e audiovisivi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Ciannameo