13220 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

Anno Accademico 2018/2019

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Scienze delle attivita' motorie e sportive (cod. 8766)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di conoscere i concetti fondanti dell'esperienza educativa e le relazioni fra pedagogia e scienze dell'educazione. Particolare attenzione sarà poi posta ai temi della pedagogia generale e interculturale. Lo studente acquisirà le conoscenze e competenze pedagogiche di base, che lo abilitano a progettare e gestire autonomamente un percorso educativo in ambito motorio e ludico-sportivo, nella scuola come nell'extra-scuola, specialmente in contesti eterogenei e multiculturali, in collaborazione con altri professionisti che operano nel medesimo settore con competenze diverse.

Contenuti

Il corso è diviso in 4 unità:

    1. Introduzione alla pedagogia generale
    • Pedagogia ed educazione
    • Educazione formale, informale non formale
    • Esperienza educativa e pedagogia fenomenologica
    • Pedagogia come disciplina autonoma
    • Sport e esperienza educativa
  1. Sport e benessere soggettivo e sociale
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile. Agenda 2030 e educazione
    • Educazione allo sviluppo sostenibile. Ruolo del corpo e dello sport
    • Pedagogia del corpo
    • Embodied theory e educazione embodied
  2. Sport e inclusione
    • Valore sociale dello sport e educazione fisica nei documenti internazionali e europei
    • Quality physical Education(UNESCO),Libro bianco dello sport(Commissione Europea)
    • Sport (per tutti) come strumento di integrazione e giustizia sociale
    • Esempi e testimonianze di sport per l’integrazione sociale
  3. Educazione interculturale e sport
    • Identità e cultura
    • Educazione alla giustizia sociale
    • Cittadinanza e educazione alla cittadinanza
    • Educazione alla cittadinanza Globale.

    Il corso prevede una prova intermedia facoltativa, individuale o di gruppo, che consiste nel presentare in aula gli esiti di un lavoro di ricerca condotto durante il corso. In particolare si tratterà di condurre 2 interviste (un allenatore e un giovane atleta) per indagare il valore inclusivo dello sport. I temi della ricerca potranno essere:

  • Integrazione sociale e economica
  • Integrazione interculturale
  • Uguaglianza di genere
  • Inclusione di soggetti con disabilità
  • Lotta al razzismo e discriminazioni
  • Inclusione di soggetti LGBT

Le presentazioni avverranno nell’ultima settimana del corso e individui e gruppi che intendono avvalersi di questa opportunità dovranno comunicarlo entro la fine della prima settimana del corso.

Indicazioni e strumenti metodologici per condurre la ricerca sul campo saranno forniti durante il corso.

Testi/Bibliografia

  1. M. Morandi (a cura di), Corpo, educazione fisica, sport. Questioni pedagogiche. Milano: Franco Angeli, 2016
  2. Dispensa “Pedagogia Generale” disponibile presso la biblioteca del Polo di Rimini. La dispensa contiene:
  • Commissione Europea, Il libro bianco dello sport
  • P. Calidoni et al. (2004), Pedagogia e educazione motoria, Milano: Guerini Capitoli 1, 2
  • M. Tarozzi, (2015) Dall’Intercultura alla Giustizia Sociale. Per un progetto pedagogico e politico di cittadinanza globale, Milano: Franco Angeli. capitoli 1,2,3.
  • Testi suggeriti:
  • M. Tarozzi, Dispensa su pedagogia fenomenologica
  • I. Gamelli, Pedagogia del corpo (in. P. Calidoni et al., (2004) Pedagogia e educazione motoria).

Le slide del corso sono un utile supporto allo studio individuale, riportano contenuti oggetto di studio, ma non sono in alcun modo sostitutive dei materiali di studio sopra riportati.

Metodi didattici

Oltre alle lezioni frontali (sempre fortemente partecipate) il corso si svolge attraverso lavori di gruppo, discussioni e presentazioni in aula di studenti su temi specifici. Sanno anche invitati relatori esterni a presentare la propria esperienza.

La frequenza costante e attiva è fortemente consigliata. Peraltro, la prova intermedia è riservata solo agli studenti che riescono a frequentare con assiduità le lezioni. Tuttavia, la scarsa o irregolare frequenza non penalizzerà minimamente la valutazione della prova finale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d’esame mira a verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  1. conoscenza approfondita dei temi illustrati durante le lezioni frontali
  2. capacità di rielaborazione critica di tali temi, con particolare riguardo ai temi dell’inclusione
  3. capacità di applicare i temi appresi a contesti concreti in ambito sportivo
  4. capacità di presentazione efficace dei contenuti in forma orale e scritta.

Prove d’esame:

Prova scritta suddivisa in due parti:

  1. Domande strutturate a risposta multipla (obiettivo 1)
  2. saggio breve, risposta ampia a una domanda (obiettivo 2)

 

  • Facoltativo: Presentazione in aula (individuale o di piccolo gruppo) degli esiti di un lavoro di ricerca condotto durante il corso (questa prova sostituisce una delle due parti precedenti) (obiettivo 3 e 4)
  • [Elaborato scritto o tesina di 2500 parole (in sostituzione della prova scritta, soloper chi ha svolto la presentazione in aula). Margine di tolleranza del limite di parole: ±10%].

    In sintesi, gli studenti che decidono di svolgere la ricerca durante il corso possono sostituire una delle due parti della prova scritta (1a o 1b) e possono scegliere di sottoporre un elaborato scritto a totale sostituzione della prova scritta (1).

    A tutti gli studenti sarò comunque garantita la possibilità di sostenere l’esame unicamente con la prova scritta (1).

    Criteri di valutazione:

    Nella prova scritta le due parti peseranno egualmente per il 50%.

    La prova (2), qualora scelta, peserà per il 60% della valutazione, le altre, in parti eguali per il rimanente 40%.

    La presentazione in aula sarà valutata con i seguenti criteri (in ordine di importanza):

  • rispetto della consegna e esecuzione di tutti i compiti richiesti
  • applicazione dei temi appresi al caso concreto analizzato
  • collegamenti ai contenuti del corso
  • ordine, cura e rigore (aderenza ai criteri formali indicati)
  • creatività della presentazione
  • capacità di coinvolgimento dei compagni durante la presentazione

L’elaborato scritto, o tesina, sarà valutato con i seguenti criteri:

  • comprensione dell’ambito di studio
  • collegamenti al corso
  • capacità di pensiero critico e indipendente
  • uso critico della letteratura rilevante suggerita durante il corso
  • struttura e scorrevolezza del testo
  • ordine, cura, rigore.

Il voto finale del Corso Integrato sarà dato dalla media matematica fra il modulo di Pedagogia Generale e quello di Pedagogia del Gioco e dello Sport.

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso saranno messi a disposizione materiali, dispense e linee guida per la conduzione di interviste, per la scrittura accademica e per la presentazione in aula dei risultati.

Oltre all’utilizzo di slide in PPT, si utilizzerà un software per la facilitazione della discussione in aula (Mentimeter®).

Ricevimento

Per le indicazioni sulle modalità di contatto del docente e per gli orari di ricevimento aggiornati si consulti il sito docente.

Il docente risponde a messaggi di posta elettronica debitamente firmate dallo studente che abbiano carattere di urgenza e richiedano informazioni non rintracciabili nel sito web di Unibo. Per richieste di chiarimento relative ad argomenti illustrati a lezione e/o oggetto d’esame lo studente è invitato ad usufruire dell’orario di ricevimento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Massimiliano Tarozzi

SDGs

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