10283 - FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO (1)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Sebastiano Moruzzi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento si propone di fornire allo studente le competenze metodologiche e contenutistiche necessarie per orientarsi nella principali problematiche discusse nella filosofia analitica del linguaggio, con cenni alla Filosofia della Mente, alla Logica e alla Linguistica contemporanee. Essendo i problemi che circondano la comunicazione e la scelta idonea degli strumenti linguistici atti a promuoverla comuni a molte aree disciplinari, obiettivo del corso è mettere a fuoco i nuclei tematici che meglio si prestano anche ad applicazioni pratiche (ad esempio, analisi della conversazione, problemi relativi alla traduzione e all'interpretazione di testi filosofici e scientifici, problemi relativi alla vaghezza, alla sottodeterminazione del significato, alla pragmatica della comunicazione) così da favorire lo sviluppo e l'affinamento di capacità critiche da parte dello studente.

Contenuti

Verità relativismo e post-verità

 

Il corso verterà sulla natura della verità analizzando le principali teorie della verità e le questioni relative al valore della verità, il relativismo e il dibattito sulla post verità.

Testi/Bibliografia

Verrà usato il manuale

Giorgio Volpe, Teorie della verità, Guerini, 2005.

Seguendo il manuale si valuterà di leggere alcuni saggi classici sulla verità.

I temi del relativismo e della post-verità saranno trattati seguendo:

Marizio Ferraris, Post verità ed altri enigmi, Il Mulino 2018.

Diego Marconi, Per la verità. Einaudi, 2007-

Metodi didattici

Oltre alle lezioni frontali, verranno usati quiz di comprensione sull'elearning e verrà usato un metodo sperimentale di insegnamento basato sul concetto di peer instruction.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Un paper scritto (lunghezza e argomento saranno concordati con il docente) e un esame orale.

Userò questi criteri di verifica per determinare le seguenti soglie di valutazione:


30 e lode prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell’articolazione critica ed espressiva.

30 prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.


27-29 prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.


24-26 prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.


21-23 prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.


18-21 prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L’espressione e l’articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.


<18 prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e inappropriata. Esame non superato.

Strumenti a supporto della didattica

Slide, elearning e software Kahoot per il metodo peer instruction

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sebastiano Moruzzi