00567 - LETTERATURA LATINA (A-D)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Francesco Citti
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Francesco Citti (Modulo 1) Antonio Ziosi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

    Valido anche per Laurea in Filosofia (cod. 0957)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo scopo del corso è presentare autori e generi della letteratura latina nella loro evoluzione storica e fornire gli strumenti fondamentali di analisi (fonetica, morfologia, sintassi, metrica, critica del testo) per l’interpretazione dei testi latini. Al termine del corso lo studente ottiene le seguenti conoscenze e competenze: 1. Conoscenza della storia letteraria (generi principali, autori e opere collocati nel loro contesto storico e letterario); 2. Conoscenza della fonetica, della morfologia e della sintassi, della metrica e dei metodi della critica del testo, in relazione ai testi in programma; 3. Capacità di tradurre dal latino i testi in programma; 4. Capacità di condurre un’analisi letteraria e linguistica dei testi in programma.

Contenuti

I. CORSO MONOGRAFICO
Recidiva ponas Pergama: il corso intende presentare i principali generi della letteratura di Roma attraverso varie riscritture del mito fondativo di Troia.
Il corso è diviso in due moduli verticali (1 modulo di 20 ore [tutti i venerdì: A. Ziosi] + 1 modulo di 40 ore [lunedì, giovedì: F. Citti]) - entrambi dedicati al tema del mito di Troia.

Testi: lettura in originale e in traduzione di passi da Plauto (Bacchidi, vv. 925-978), Lucrezio (La natura, I 459-483 e III 1-30); Orazio (Odi, I 15; III 3); Virgilio (Eneide, II tutto il ilbro in italiano; in latino i vv. 1-56; 199-245; 268-298; 486-558), Ovidio (Metamorfosi, XIII tutto il libro in italiano; in latino i vv. 399-473, Eroidi 7,77-85, Amori I 1,1-4), Seneca (Troiane, vv. 371-523; 594-813), Petronio (Satyricon, 89).
Letture critiche:
la lettura di testi è accompagnata alla discussione di alcuni saggi critici.

II. PARTE ISTITUZIONALE
Istituzioni di lingua (sintassi), Istituzioni di letteratura (storia della letteratura), Critica del testo, Metrica (esametro e distico elegiaco).
Per quanto riguarda la Storia letteraria, è richiesta – oltre alla periodizzazione e ad un inquadramento storico generale – la conoscenza dei principali autori (Agostino, Apuleio, Catullo, Cesare, Cicerone, Cornelio Nepote, Ennio, Giovenale, Girolamo, Livio, Livio Andronico, Lucano, Lucilio, Lucrezio, Marziale, Nevio, Orazio, Ovidio, Petronio, Plauto, Plinio il Vecchio, Properzio, Quintiliano, Sallustio, Seneca, Svetonio, Tacito, Terenzio, Varrone, Virgilio).

III. AUTORI

1. Cicerone: Pro Archia.
2. Virgilio: Eneide, lib. IV.
* vd. nota per gli studenti di Filosofia

ORARI DELLE LEZIONI: lunedì 11-13 aula Tibiletti, v. Zamboni 38; giovedì 11-13 aula Tibiletti, v. Zamboni 38; venerdì 11-13 aula V, via Zamboni 38, con inizio da lunedì 25 settembre 2017.

ORARI DELLE ESERCITAZIONI: le esercitazioni inizieranno a partire dal 5 ottobre e si terranno in aula Pascoli (via Zamboni 32):
1. Lettura di Cicerone, Pro Archia (D. Pellacani): giovedì, 15-17.
2. Lettura di Virgilio, Eneide IV (O. Fuà): giovedì, 13-15 (studenti M-Z); venerdì, ore 13-15 (studenti A-L).

STUDENTI/ESSE NON FREQUENTANTI (cioè chi non ha potuto frequentare e non è risucito/a a procurarsi gli appunti delle lezioni): sono tenuti a sostituire il corso monografico con la preparazione IN LATINO di Virgilio, Eneide, libro VI

Testi/Bibliografia

I. CORSO MONOGRAFICO
Testi
: Virgilio: Eneide, lib. II, da Eneide, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di R. Scarcia, Milano, Rizzoli 2002, oppure Virgilio, Eneide, traduzione di M. Ramous, introduzione di G.B. Conte, commento di G. Baldo, Venezia, Marsilio, 1998; Ovidio, Metamorfosi, a cura di N. Scivoletto, Torino, Utet (Classici latini) 2013, oppure Metamorfosi, vol. VI, a cura di P. Hardie, Milano, Mondadori, 2015; Seneca, Le Troiane, a cura di F. Stok, Milano, Rizzoli, 1999. I testi (ed in particolare quelli di Plauto, Lucrezio, Orazio, Ovidio e Petronio) saranno resi disponibili on line tra i materiali didattici. È richiesta la lettura dell'esametro anche per le parti del corso monografico.
Letture: 2 saggi tra: A. Barchiesi, Introduzione, a Ovidio. Metamorfosi (libri I-II), vol. I, a cura di A. Barchiesi, Milano: Mondadori, 2005, CV-CLXI; G.B. Conte, La strategia della contraddizione: sulla forma drammatica dell'Eneide, in Virgilio: l'epica del sentimento, Torino: Einaudi, 2007, 125-142; G. Funaioli, Sul mito di Laocoonte in Virgilio, in Studi di letteratura antica, Bologna: Zanichelli, 1948, vol. II, 175-192; R. Heinze, La tecnica epica di Virgilio, Bologna: Il Mulino, 1996, 33-67; G. Petrone, Troia senza futuro. Il ruolo del secondo coro nelle Troades di Seneca, in Seneca e la letteratura greca e latina, Pavia: Pavia UP, 2013, F. Stok, Introduzione a Seneca. Le Troiane, Milano: Rizzoli, 1999, 5-37.

II. PARTE ISTITUZIONALE
Lingua: si consiglia I. Dionigi - E. Riganti - L. Morisi, Il latino, Bari: Laterza 2011. Per la sintassi A. Traina, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna: Patron, 2015. Per particolari problemi di fonetica, morfologia, sintassi, si suggerisce la lettura di A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna: Pàtron, 2007, capp. II-VI.
Letteratura: si può ricorrere ad un manuale delle scuole superiori, oppure a G.B. Conte, Letteratura latina. Manuale storico dalle origini alla fine dell'impero romano, Firenze: Le Monnier, 2002; oppure M. Citroni, Letteratura di Roma antica, Bari: Laterza, 1997 oppure V. Citti - C. Casali - C. Neri, Gli autori nella letteratura latina. Disegno storico. Dalle origini alla tarda latinità, Bologna: Zanichelli, 2005.
Critica del testo e metrica: A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna: Pàtron, 2007, capp. VII-VIII.

III. AUTORI
Cicerone: Il poeta Archia, a cura di E. Narducci, traduzione di G. Bertonati, Milano: Rizzoli BUR, 2000.
Virgilio: Eneide, lib. IV, da Eneide, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di R. Scarcia, Milano: Rizzoli BUR 2002, oppure Virgilio, Eneide, traduzione di M. Ramous, introduzione di G.B. Conte, commento di G. Baldo, Venezia: Marsilio, 1998.

* Gli studenti del corso di laurea in Filosofia possono sostituire la lettura di Cicerone e Virgilio, Eneide IV, con la lettura del De brevitate vitae di Seneca.

Metodi didattici

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; nei seminari si darà invece spazio alla lezione interattiva, con un coinvolgimento dello studente nell'attività didattica con esercizi e verifiche periodiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in un colloquio orale diviso in due parti:
1) la prima parte accerterà la capacità del/della studente/ssa di leggere, tradurre e comprendere i testi della sezione III; leggere metricamente il distico elegiaco dattilico, e analizzarne la prosodia; rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi di base) a partire dai testi sempre della sezione III; rispondere a quesiti di storia della letteratura (a partire dall'elenco di autori indicati nel programma, sezione II);
2) la seconda parte (sezione I) riguarderà il corso monografico e le letture critiche e consisterà in una prova di traduzione e commento filologico, letterario e critico testuale di uno dei passi letti a lezione. Lo/a studente/ssa dovrà riferire sulle letture scelte.

N.B.: è possibile sostenere in appelli diversi parte istituzionale (sezioni II e III, da fare per prime) e parte monografica (sezione I), purché quest'ultima sia sostenuta entro due appelli successivi; diversamente, il voto della parte istituzionale decade.

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche di base e incapacità di produrre una traduzione e un'interpretazione corrette dei testi; carenza delle conoscenze di storia letteraria.
voto sufficiente: possesso delle conoscenze letterarie e linguistiche di base; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
voto positivo: possesso di conoscenze letterarie e linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.
voto eccellente: possesso di conoscenze letterarie, linguistiche di livello medio-alto; traduzione e interpretazione dei testi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Buona conoscenza dei fenomeni prosodici e metrici.

Strumenti a supporto della didattica

L'attività didattica svolta nel corso è supportata da seminari (cf. programma del corso) riguardanti i diversi aspetti della disciplina. Alcuni materiali didattici verranno resi disponibili sia su supporto cartaceo che on-line sul sito di Dipartimento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Citti

Consulta il sito web di Antonio Ziosi