Assistenza sanitaria per ospiti internazionali (per attività didattica, di ricerca e per formazione personale)

Informazioni utili per fruire dell'assistenza medica in Italia.

L’Italia ha un sistema sanitario pubblico chiamato Servizio Sanitario Nazionale (SSN), suddiviso in Aziende Unità Sanitarie Locali (AUSL). Consulta le informazione sulle AUSL di Bologna e dei campus della Romagna.

Leggi le informazioni sull’Assistenza sanitaria e le cure mediche a Bologna, Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini

Cittadini UE

Se possiedi la tessera TEAM

Se sei in possesso della tessera sanitaria europea (TEAM) del tuo Paese UE di provenienza in corso di validità, puoi ricevere tutte le prestazioni sanitarie medicalmente necessarie.

Per ottenere le prestazioni, puoi recarti direttamente presso un medico o una struttura sanitaria pubblica o convenzionata ed esibire la TEAM. L’assistenza è in forma diretta e pertanto nulla è dovuto, eccetto il pagamento di un eventuale contributo (“ticket”) che è a tuo carico e non rimborsabile.

Attenzione! Con la TEAM puoi andare direttamente da un medico di base (detto anche medico di famiglia), scegliendolo dall’elenco dei medici di medicina generale (MMG) convenzionati disponibile sui siti Salute Bologna, se studi a Bologna, o dell'AUSL della Romagna, se studi negli altri Campus.

Attenzione: con la tessera TEAM Card non puoi accedere alle cure "programmate all'estero", ossia prevedibili (es. cure dentarie non urgenti, cure termali, ecc.). 

Se possiedi un Attestato di diritto (es. E106, E109, etc.)

Se sei in possesso di un attestato di diritto diverso dalla TEAM, di norma, per poter usufruire dell’assistenza sanitaria, devi preventivamente presentare tale attestato a uno degli Sportelli Unici dell’AUSL (CUP), che verifica se è possibile iscriverti al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e in tal caso avrai diritto ad un’assistenza sanitaria completa alle stesse condizioni previste per i cittadini italiani.

Il modo per accedere all’assistenza può variare a seconda dell’attestato di diritto in tuo possesso. Chiedi maggiori informazioni allo Sportello Unico (CUP) al momento dell’iscrizione.

Consulta l’elenco degli Sportelli Unici (CUP) di Bologna, e della Romagna (province di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini).

Altri casi

Nel caso in cui tu non abbia né la tessera TEAM né un Attestato di diritto, devi stipulare un’assicurazione sanitaria privata valida in Italia o iscriverti al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) italiano, dove previsto.

  • Se hai un’assicurazione sanitaria privata, puoi andare da qualsiasi medico di base. Nel caso tu abbia bisogno di una visita specialistica, puoi scegliere tu direttamente a quale medico rivolgerti, eventualmente facendoti consigliare dal medico di base.
    Attenzione! Le polizze sanitarie private:
    - non prevedono l’iscrizione al SSN né l’assegnazione di un medico di base;
    - di norma prevedono che l’utente paghi le spese e poi chieda il rimborso alla compagnia assicurativa.
    Quando acquisti la polizza verifica con attenzione le modalità e i limiti dei rimborsi. Ricordati che le spese sanitarie da anticipare potrebbero essere molto alte, ad esempio in caso di ricovero ospedaliero. È consigliabile verificare in anticipo, contattando la tua compagnia di assicurazione, se il tipo di prestazione di cui hai bisogno sia rimborsabile.
  • Se il tuo soggiorno è per motivi di studio, verifica presso uno degli Sportelli Unici dell’AUSL (CUP) se puoi iscriverti al SSN. Per effettuare l’iscrizione volontaria al SSN da studente devi essere residente in Italia e pagare un contributo forfettario annuale minimo non frazionabile di 700.
    Attenzione: l’iscrizione al SSN viene effettuata per anno solare, dal 1° gennaio al 31 dicembre.
  • Se il tuo soggiorno è per motivi di ricerca e hai un contratto di lavoro non soggetto a IRPEF (per es. assegno di ricerca), verifica presso uno degli Sportelli Unici dell’AUSL (CUP) se puoi fare l’iscrizione volontaria al SSN. Per effettuare l’iscrizione volontaria al SSN da ricercatore devi essere residente in Italia e pagare un contributo, calcolato in base al reddito percepito l’anno precedente a quello di iscrizione.
    La tabella per calcolare il contributo è disponibile sul sito del Ministero della Salute; in ogni caso l’importo, annuale e non frazionabile, non potrà essere inferiore a € 2.000. Attenzione: l’iscrizione al SSN viene effettuata per anno solare, dal 1° gennaio al 31 dicembre.
  • Se sei un lavoratore subordinato o autonomo e paghi le tasse in Italia hai diritto all’iscrizione obbligatoria e gratuita al Servizio Sanitario Nazionale. Verifica presso uno degli Sportelli Unici dell’AUSL (CUP) come iscriverti al SSN.
  • Se sei residente in Italia da almeno 5 anni, puoi richiedere al Comune di residenza l’"Attestato di Soggiorno Permanente" che dà diritto all’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale italiano (SSN) con scelta del medico di base, a tempo indeterminato. Verifica presso uno degli Sportelli Unici dell’AUSL (CUP) come iscriverti al SSN.

Cittadini non-UE

I cittadini non-UE devono iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) italiano o avere un’assicurazione sanitaria valida in Italia.

La copertura sanitaria (contro il rischio malattie, infortunio, maternità) è richiesta anche per ottenere il permesso di soggiorno.

Servizio Sanitario Nazionale italiano (SSN)

L’Italia ha un sistema sanitario pubblico chiamato Servizio Sanitario Nazionale (SSN), suddiviso in Aziende Unità Sanitarie Locali (AUSL).

Con l’iscrizione al SSN italiano ottieni gli stessi servizi garantiti ai cittadini italiani. Per maggiori dettagli, leggi a cosa dà diritto l’iscrizione al SSN.

L’iscrizione al SSN è possibile per soggiorni lunghi (superiori a 3 mesi). Le modalità di iscrizione al SSN variano a seconda della tua situazione in Italia:

  • Se hai un visto/permesso per motivi di studio, consulta la procedura per chiedere l’iscrizione volontaria per studenti;
  • Se hai un visto/permesso per lavoro autonomo, e resti in Italia per più di 3 mesi hai diritto all’iscrizione obbligatoria gratuita al Servizio Sanitario Nazionale (vedi paragrafo successivo);
  • Se hai un visto/permesso per ricerca e hai un contratto per ricercatore a tempo determinato RTD o un altro contratto soggetto a IRPEF, hai diritto all’iscrizione obbligatoria gratuita al Servizio Sanitario Nazionale (vedi paragrafo successivo);
  • Se hai un visto/permesso per ricerca e hai un contratto di lavoro non soggetto a IRPEF (per es. assegno di ricerca) puoi fare l’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale pagando la relativa quota (vedi paragrafo successivo).
    Confrontati col Dipartimento di riferimento per informazioni sulla possibilità di ottenere il rimborso di questa spesa.

Come effettuare l’iscrizione obbligatoria al Servizio Sanitario Nazionale italiano (SSN)

Per iscriverti vai uno Sportello Unico dell’AUSL (CUP) di Bologna o della Romagna (province di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini).

Porta con te:

  • il passaporto con il visto;
  • il contratto di lavoro (e cedolino dei compensi, se disponibile);
  • la ricevuta dell'Ufficio Postale attestante l'avvenuta presentazione della richiesta di primo rilascio o di rinnovo del permesso di soggiorno, o il permesso di soggiorno in corso di validità;
  • l’autocertificazione di residenza oppure, se non sei residente, una dichiarazione di effettiva dimora, quale risulta sul permesso di soggiorno;
  • il codice fiscale.

L’iscrizione obbligatoria viene garantita da subito; in attesa del rilascio del primo permesso di soggiorno l'iscrizione è temporanea e verrà convertita con la stessa durata del permesso al momento della presentazione di questo.

Come effettuare l’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale italiano (SSN) da ricercatore

Se sei stai chiedendo il rilascio/rinnovo di un permesso di soggiorno Ricercatore e hai un contratto di lavoro non soggetto a IRPEF (per es. assegno di ricerca), puoi effettuare l’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale. Dovrai versare un contributo, calcolato in base al reddito percepito l’anno precedente a quello di iscrizione. La tabella per calcolare il contributo è disponibile sul sito del Ministero della Salute; in ogni caso l’importo, annuale e non frazionabile, non potrà essere inferiore a € 2.000.

Attenzione: l’iscrizione al SSN viene effettuata per anno solare, dal 1 gennaio al 31 dicembre, e non è possibile iscriversi in anticipo per l’anno successivo. Se ad esempio arrivi a settembre, devi valutare la convenienza, perché l’iscrizione è valida solo fino al 31 dicembre, ma devi comunque pagare l’intero contributo annuale.

Per iscriverti:

  • vai ad uno Sportello Unico dell’AUSL (CUP) portando con te il tuo passaporto e codice fiscale ufficiale italiano, e i documenti che dimostrino il reddito maturato in Italia; il reddito conseguito all'estero può essere autocertificato.

    Chiedi le informazioni per effettuare il pagamento per l’iscrizione volontaria per ricercatori; ricorda che il pagamento deve essere fatto tramite il modello F24 ordinario. Devi compilare le parti:
    - “contribuente” indicando i tuoi dati anagrafici;
    - “sezione regioni” indicando codice regione 06 (Emilia-Romagna), codice tributo 8846;
    - anno di riferimento: l’anno solare in cui vuoi iscriverti al SSN, ad esempio 2024;
    - importi a debito versati: l’importo che è stato calcolato al CUP sulla base del tuo reddito.
    Consulta la lista degli Sportelli Unici (CUP) di Bologna, e della Romagna (province di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini);

  • paga la quota richiesta presentando il modello F24 presso gli uffici postali, gli sportelli bancari, online tramite il tuo conto corrente o carte Pagobancomat, Postepay o Postamat e conserva le ricevute di pagamento;
  • fai una copia della ricevuta di pagamento e allegala alla tua domanda di primo rilascio o di rinnovo del permesso di soggiorno;
  • dopo aver inviato la domanda di permesso di soggiorno, ritorna il più presto possibile allo Sportello Unico (CUP) per attivare la copertura sanitaria e scegliere un medico di base. Porta con te:
    - il passaporto con visto di ingresso per “ricerca” (oppure, se già possedevi un permesso di soggiorno italiano, il “Nulla Osta” per attività di ricerca e una copia della domanda di permesso di soggiorno, comprovante la richiesta del permesso Ricercatore);
    - il tuo codice fiscale ufficiale italiano;
    - la ricevuta di pagamento;
    - la ricevuta postale della domanda di permesso di soggiorno (o il permesso di soggiorno se già ottenuto);
    - per gli Sportelli Unici (CUP) di Bologna, il modulo di iscrizione volontaria per cittadini non-UE [.pdf 967 KB]; qui puoi trovare un esempio con istruzioni per la compilazione [.pdf 983 KB].

 
Al CUP ti verrà chiesto di scegliere un medico di medicina generale (detto anche “medico di base” o “medico di famiglia”). La tua copertura sanitaria verrà attivata; controlla sempre la data di fine della tua copertura.

Attenzione: il solo pagamento non implica l’attivazione della copertura! Devi completare l’iscrizione e scegliere un medico di base. Verifica sempre la data di fine copertura.

Gli iscritti al SSN ricevono per posta una Tessera Sanitaria. La tessera viene spedita all’indirizzo comunicato all’Agenzia delle Entrate; puoi contattare l’Agenzia delle Entrate per l’aggiornamento del tuo indirizzo e per richiedere la ristampa della tessera.

Puoi contattare il tuo Dipartimento di riferimento per avere informazioni sulla possibilità di ottenere il rimborso di questa spesa.

Se sei domiciliato nelle province di Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna puoi rivolgerti agli Uffici Relazioni Internazionali di Cesena, ForlìRavennaRimini per maggiori informazioni sui servizi di assistenza.

Stipulare un’assicurazione privata

In alternativa all’iscrizione al SSN, puoi acquistare un’assicurazione sanitaria privata valida in Italia.

Per essere idonea per il rilascio del permesso di soggiorno, l’assicurazione deve essere:

  • intestata a te.
  • coprire il rischio malattie, infortunio, maternità.

Confronta più opzioni per capire quale assicurazione possa essere più adatta alle tue esigenze.

Attenzione! Le polizze sanitarie private:

  • non prevedono l’iscrizione al SSN né la scelta del medico di base;
  • di norma prevedono che l’utente paghi le spese e poi chieda il rimborso alla compagnia assicurativa.

Se hai un’assicurazione sanitaria privata puoi andare da qualsiasi medico di base. Nel caso tu abbia bisogno di una visita specialistica, puoi scegliere tu direttamente a quale medico rivolgerti, eventualmente facendoti consigliare dal medico di base. Devi pagare le visite sia presso il medico di base che presso il medico specialista e puoi successivamente chiedere il rimborso alla tua assicurazione.

Quando acquisti la polizza verifica con attenzione le modalità e i limiti dei rimborsi. Ricordati che le spese sanitarie da anticipare potrebbero essere molto alte, ad esempio in caso di ricovero ospedaliero. È consigliabile verificare in anticipo, contattando la tua compagnia di assicurazione, se il tipo di prestazione di cui hai bisogno sia rimborsabile.

Se sei stai chiedendo il rilascio/rinnovo di un permesso di soggiorno Ricercatore e hai un contratto di lavoro non soggetto a IRPEF (per es. assegno di ricerca), puoi contattare il tuo Dipartimento di riferimento per avere informazioni sulla possibilità di ottenere il rimborso dell’assicurazione.