27824 - STORIA E MEDIA (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Patrizia Dogliani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una professionalità relativa all'uso di diverse tipologie di media nelle forme di rappresentazione,di divulgazione, di narrazione della storia. Sa utilizzare i media (immagini iconografiche, artistiche,  fotocinematografiche, documenti artistici e sonori, testimonianze architettoniche ed urbanistiche) come fonte storica; è consapevole che i media sono strumenti per capire una rappresentazione, e i periodi di diversa rappresentazione, degli eventi storici; sa riconoscere l'apporto dei media nei  linguaggi contemporanei della narrazione storica, con particolare attenzione a percorsi  museali ed espositivi,  a programmi documentari e di fiction cinematografici e televisivi, a progetti informatici ed interattivi.

Contenuti

Il corso è composto da due parti:

- una parte generale introduttiva e metodologica sulle forme di narrazione della storia attraverso i media, con particolare attenzione alla Storia contemporanea e ad alcuni suoi eventi e periodi storici.

Quest’anno l’attenzione è rivolta ai due principali conflitti del 20° secolo: Grande guerra e Seconda Guerra Mondiale, e a come essi sono stati narrati dai media, nella loro contemporaneità e nei dopoguerra, grazie alla  cinematografia,  alle forme di celebrazione pubblica nazionale ed internazionale, nella fotografia e nella grafica, nelle memorie individuali e collettive. Particolare attenzione viene data alla narrazione cinematografica nella produzione statunitenze, italiana e francese.

A questa parte viene aggiunta una parte finale sulle narrazione ed autorappresentazione cinematografica della società nordamericana, europea ed  italiana nel  secondo dopoguerra, con particolare attenzione alla fase di transizione dal Fascismo e dal Nazismo nella Germania occupata e divisa e in Italia e nella ricostruzione post-bellica.

Il corso dunque analizzerà alcuni prodotti narrativi, sia di fiction che documentari e cinegiornali e documentari italiani (in parte conservati del fondo on line dell’Istituto Luce Cinecittà) e per la Germania i primi film prodotti dalla DEFA all'indomani della sconfitta tedesca.

Il Corso inizia giovedì 31 gennaio in Aula Cruciani, Via Barberia,alle ore 13 e si tiene il giovedì 13h/16h e il venerdì 16h/19h

Testi/Bibliografia

Per la preparazione dell'esame vengono richieste 4  letture o 2  gruppi di letture.

Testi di riferimento obbligatorio per tutti:

- F. Focardi e di B. Groppo, a cura di, "L'Europa e le sue memorie. Politiche e culture del ricordo dopo l'89" , Viella, Roma, 2013 (saggio introduttivo di P. Dogliani e un saggio a scelta).

3 letture a scelta tra:

- Enrico Gaudenzi, La Grande Guerra dei registi. La prima guerra mondiale tra narrazioni e censure, Clueb, 2017

- Marco Bertozzi, Storia del documentario italiano, Marsilio 2008

-Patrizia Dogliani, Tra guerra e pace. Memoria e rappresentazione dei conflitti e dell'Olocausto nell'Occidente contemporaneo, Unicopli, 2001

-Ch. Schmidt, Al di là del muro. Cinema e società nella Germania est, Clueb, 2009

- Andreina De Clementi, Il prezzo della ricostruzione. L’emigrazione italiana nel secondo dopoguerra, Laterza, 2010, parti eventualmente da associare a parti di Sandro Rinauro, Il cammino della speranza. L’emigrazione clandestina degli italiani nel secondo dopoguerra, Einaudi, 2009

- P. Dogliani, Il fascismo degli italiani. Una storia sociale, Utet, 2014, tre capitoli a scelta da associare a:- Maurizio Zinni, Fascisti di celluloide. La memoria del ventennio nel cinema italiano, 1945-2000, Marsilio, 2010

- David Forgacs, Margini d'Italia. L'esclusione sociale dall'Unità ad oggi, Laterza, 2015

- D. Forgacs – Stephen Gungle, Cultura di massa e società italiana 1936-1954, Il Mulino, 2007

- Stephen Gundle, Mussolini’s Dream Factory, Berghahn, 2013

- Stefano Pisu, Il XX secolo sul red carpet. Politica, economia e cultura nei festival internazionali del cinema, 1932-1976, Franco Angeli, 2016

- Camilla Poesio, Tutto è ritmo, tutto è swing. Il Jazz, il fascismo e la società italiana, Le Monnier, 2018

- Ch. Schmidt, Al di là del muro. Cinema e società nella Germania est, clueb, 2009

- Joanna Bourke. Le seduzioni della guerra. Miti e storie di soldati in battaglia, Carocci, 2001

Si suggerisce uno di questi tre testi classici  di metodologia:

-Natalie Zemond Davis, La storia al cinema, Viella 2007.

- Marc Ferro, Cinema e Storia. Linee per una ricerca, Feltrinelli

- Pierre Sorlin, Sociologia del Cinema, Garzanti

- Ch. Delage - V. Guigueno, L'historien et le film, Gallimard, u.e. 2018

Altre letture italiane e in lingua francese e inglese saranno suggerite durante il corso.

Oltre alle letture, si richiede la visione e l'integrazione nella prepazione di film narrativi o di documentari citati nei testi. Per comprendersi, se un materiale filmato è centrale nell'analisi fatta da uno degli autori dei testi indicati, è fortemente consigliato di confrontarsi direttamente con il documento citato. 

Metodi didattici

Lezioni frontali, visione e discussione durante il corso di materiali audiovisivi

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

ELABORATO FINALE E SUA DISCUSSIONE ORALE PER I FREQUENTANTI - SOLA PROVA ORALE PER I NON FREQUENTANTI

Per la verifica si terrà conto del raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione e delle conoscenze previste per la disciplina congiunta alla loro utilizzazione critica, inoltre sarà valutato con voti di eccellenza il possesso di padronanza espressiva e di linguaggio specifico, sia scritto sia orale. Una conoscenza solo mnemonica della materia e capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Le lacune formative e/o linguaggio inappropriato, seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame, condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici previsti dal corso saranno valutati negativamente.

FREQUENTANTI:

La frequenza al corso è necessaria per affrontare la verifica finale che consiste nella preparazione di un elaborato scritto e nella sua discussione con la docente. L'elaborato dovrà essere costituito da una media di 10/15 pagine a stampa (ciascuna pagina di 2.000/2200 battute), completo di indicazioni bibliografiche e cinematografiche e di citazioni di fonti, ed eventualmente, se richiesto dallo studente, corredato da DVD con estratti di filmati e di immagini.

L'elaborato richiesto verte sui temi affrontati a lezione: nella prima parte, l'esaminato mostra di aver compreso la metodologia, dunque il rapporto tra storia e media attraverso la narrazione di un evento, in particolare relativo alla Prima o alla Seconda Guerra mondiale,  grazie ad uno o più media, contestualizzandolo nell'epoca storica nel quale questa narrazione è stata  prodotta. Per la seconda parte, si invita lo studente frequantante a scegliere un tema durante il corso, lavorando  su film, documentari e cinegiornali con una analisi critica e una contestualizzazione storica.

Il tema dell'elaborato deve essere sempre concordato preventivamente con la docente e il testo deve essere inviato in lettura almeno 3 gg prima dell'appello. L'esame orale per i frequentanti consiste nella discussione dell'argomento prescelto e nella giustificazione e contestualizzazione di esso nel programma dell'intero corso.

I NON FREQUENTANTI devono portare all'esame 4 letture tra quelle suggerite in bibliografia e viene dato loro la possibilità di trarre da esse argomenti a scelta.

Strumenti a supporto della didattica

Lezione frontale con supporto di materiali audiovisivi. Visione di filmati, analisi e discussioni seminariali. Le lezioni si tengono in italiano ma sono previsti anche materiali in lingua straniera, principalmente in inglese e francese.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Dogliani