00895 - SCIENZA POLITICA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Luca Pinto
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Luca Pinto (Modulo 1) Fabio Leone (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Economia, mercati e istituzioni (cod. 8038)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende fornire una introduzione al metodo e alle categorie dell'analisi empirica dei fenomeni politici, con riferimento prevalente agli odierni regimi democratici. Al termine del corso ci si attende che lo studente: - possieda le conoscenze essenziali relative alle caratteristiche e al funzionamento dei principali sistemi politici democratici - sia in grado di comprendere e interpretare le dinamiche e la rilevanza della politica a livello individuale e di gruppo, nazionale e internazionale.

Contenuti

Il corso si articola in due moduli di 30 ore ciascuno. Nel primo modulo vengono introdotte le principali caratteristiche della Scienza politica come disciplina, circoscrivendone i confini e tracciando una breve storia delle sue origini e della sua evoluzione. Vengono presentate, inoltre, le principali metodologie di lavoro dello scienziato politico, con particolare riferimento al metodo comparato. La restante parte del primo modulo si concentra sugli attori politici, i meccanismi della rappresentanza, le istituzioni e gli output della politica democratica, esaminandoli in chiave comparata. Temi centrali di questa parte di corso sono: il ruolo e le caratteristiche dei principali attori individuali e collettivi (elettori, rappresentanti e partiti, questi ultimi sia come singoli attori sia in relazione alle loro connessioni all'interno di un sistema politico); la funzione delle elezioni e le regole che le governano (sistemi elettorali); il funzionamento delle strutture politiche interne (istituzioni come le assemblee legislative e i governi); i processi di policy-making (le politiche pubbliche).

Il secondo modulo approfondisce temi quali la nascita e la formazione dello stato moderno, i processi di democratizzazione e le differenze tra regimi politici democratici e autoritari. In questa cornice sono introdotte le caratteristiche dei sistemi politici delle principali democrazie europee (UK, Germania, Francia, Italia, Spagna) e degli USA, con particolare attenzione al sistema dei partiti, alla competizione elettorale, al funzionamento delle istituzioni rappresentative (parlamento e governo) e alle proprietà dei processi decisionali. Gli studi di caso serviranno a identificare somiglianze e differenze tra i sistemi politici esaminati, richiamando di volta in volta un quadro comparato più ampio. Nell'ottica dei processi di globalizzazione, verrà infine presentato il caso di uno dei nuovi principali competitor globali: l’India.

Al termine del corso, ci si aspetta che lo studente:

  • possieda una conoscenza di base dei principali approcci teorici e metodologici elaborati in Scienza politica;
  • comprenda il funzionamento delle principali istituzioni politiche dei sistemi democratici;
  • sia in grado di usare gli strumenti concettuali e metodologici appresi per descrivere, analizzare e interpretare i fenomeni e i processi politici;
  • sia capace di analizzare le specificità di alcuni sistemi politici europei e extraeuropei, interpretandole in prospettiva comparata.

Testi/Bibliografia

  • Giliberto Capano, Simona Piattoni, Francesco Raniolo, Luca Verzichelli, Manuale di scienza politica, Bologna, Il Mulino, 2017, Seconda edizione (Capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 10).
  • Salvatore Vassallo (a cura di), Sistemi politici comparati, Bologna, Il Mulino, 2016, Seconda edizione (Capp. 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12).

Il programma è identico per studenti frequentanti e non frequentanti. Il docente potrà indicare testi aggiuntivi durante il corso.

Metodi didattici

Il corso è strutturato in due moduli di 15 lezioni di due ore ciascuna, ognuna dedicata a uno specifico argomento. La frequenza non è obbligatoria, ma consigliata. Verranno usati strumenti a integrazione della didattica frontale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante il corso sono previste due prove scritte, una a metà percorso sui contenuti del primo modulo e una alla fine sulla seconda parte del programma. Ciascuna prova consiste in 16 domande a risposta multipla (quattro modalità di risposta) e 5 domande aperte che richiedono risposte brevi. A ogni domanda a risposta multipla è attribuito il punteggio di 1 punto in caso di risposta esatta (nessuna penalizzazione per risposte errate), mentre a ogni domanda aperta è attribuito il punteggio massimo di 3 punti, a scalare fino a 0 per non risposta o risposta totalmente inadeguata. Il tempo a disposizione per ciascuna prova è di 60 minuti.

Potranno sostenere la seconda prova esclusivamente gli studenti che abbiano ottenuto un punteggio maggiore o uguale a 18 nella prima prova. Il voto finale è costituito dalla media dei voti ottenuti in entrambe le prove, purché tutti e due siano superiori o uguali a 18. Chi ha partecipato con esito positivo alle prove intermedie scritte e intende rinunciare al voto finale deve comunicarlo entro la data indicata al momento della pubblicazione dei risultati. In caso contrario, la valutazione sarà considerata definitiva e verbalizzata in occasione del primo appello utile.

Per coloro che non hanno sostenuto le prove, hanno rinunciato al voto o sono risultati insufficienti in una delle due prove, è prevista una prova scritta unica sull'intero programma che si svolgerà nelle date fissate per gli appelli d’esame. La prova sarà composta da 16 domande a risposta multipla (quattro modalità di risposta) e tre domande aperte (a scelta tra cinque opzioni) che richiedono una risposta articolata. A ogni domanda a risposta multipla è attribuito il punteggio di 1 punto in caso di risposta esatta (nessuna penalizzazione per risposte errate); a ogni domanda aperta a risposta articolata è attribuito un punteggio massimo di 5 punti, a scalare fino a 0 per non risposta o risposta totalmente inadeguata. Il tempo a disposizione per la prova sarà di 90 minuti.

Le presenze non saranno monitorate a lezione e non si farà alcuna distinzione tra studenti frequentanti e non frequentanti al momento delle prove. Tuttavia, la prova intermedia e la prova di fine corso saranno basate non solo sui testi di riferimento indicati in programma, ma anche sui temi approfonditi in aula. Gli studenti sono perciò incoraggiati a partecipare regolarmente alle lezioni. Le domande della prova sull'intero programma verteranno invece sia sui testi di riferimento sia sui temi trattati durante il corso, ma con sufficienti opzioni di scelta in modo tale da non penalizzare coloro che non abbiano potuto partecipare alle lezioni.


Strumenti a supporto della didattica

Le slides delle elezioni e altri materiali didattici a integrazione del corso saranno disponibili sulla pagina di InsegnamentiOnLine dedicata (https://iol.unibo.it/course/view.php?id=22828).

Link ad altre eventuali informazioni

https://iol.unibo.it/course/view.php?id=22828

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Pinto

Consulta il sito web di Fabio Leone

SDGs

Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.