L'invenzione si basa sull'uso di un nuovo approccio per la concia del seme per contrastare la loro predazione da parte dell’avifauna. Questa concia o trattamento al seme è realizzata con materiali ottenuti da fonti rinnovabili.
| Titolo brevetto | Seme rivestito, metodo e macchina per rivestire un seme |
|---|---|
| Area | Bioeconomia, Agricoltura e Ambiente |
| Titolarità | ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA |
| Inventori | Veronica Bruno, Chiara Morena, Cesare Accinelli |
| Ambito territoriale di tutela | Italia, con possibilità di estensione internazionale |
| Stato | Disponibile per accordi di sviluppo, opzione, licenza e altri accordi di valorizzazione |
| Keywords | Seme, uccelli, predazione, protezione, concia, trattamento al seme |
| Depositato il | 18 gennaio 2023 |
I semi di numerose colture agrarie colture sono trattati con principi attivi per proteggerli da agenti patogeni, insetti e spesso dalla predazione da parte dell’avifauna. Questi principi attivi sono spesso di elevata tossicità verso le diverse specie di volatili, causandone spesso la morte.
L'invenzione si riferisce a un seme conciato con materiali ottenuti da fonti rinnovabili e non tossici verso l’avifauna e altre componenti biologiche dell’agroecosistema. Questa concia permette di contrastare efficacemente la predazione del seme da parte dell’avifauna.
L'invenzione trova applicazione nel settore agrario, in particolare nell'industria sementiera.
I vantaggi sono i seguenti:
- contrasto efficace alla predazione da parte dell’avifauna,
- azione repellente delle sostanze che compongono la concia,
- utilizzo di sostanze e materiali ottenuti da fonti rinnovabili
- assenza di effetti tossici verso l’avifauna.