Materiali ottenuti da fonti di origine naturale adatti per la stampa 3D

L’invenzione prevede la trasformazione di prodotti di origine naturale in materiali adatti per la stampa 3D, mediante procedure sintetiche.

Titolo brevetto Composizione fotoreticolabile e suoi componenti da fonti di origine rinnovabile
Area Bioeconomia, Agricoltura e Ambiente
Titolarità ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA
Inventori Mirko Maturi, Mauro Comes Franchini
Ambito territoriale di tutela Italia
Stato Disponibile per accordi di sviluppo, opzione, licenza e altri accordi di valorizzazione
Keywords Stampa 3-D; Formulazioni, Prodotti Naturali, Abbligliamento, Accessori
Depositato il 23 novembre 2021

La stampa 3D è una tecnica che negli ultimi anni ha trovato applicazioni sempre più vaste nell’ambito della produzione industriale su larga scala. I materiali esistenti in commercio e in letteratura utilizzabili per la stampa tridimensionale sono di origine fossile e non rispondono pertanto ai principi della green economy che prevede l’uso di prodotti provenienti da fonti rinnovabili e non di origine petrolifera.

L’invenzione si riferisce ad una nuova composizione per stampa 3D, comprendente derivati da fonti di origine rinnovabile e avente prestazioni analoghe, se non perfino migliori per quanto riguarda sia la resistenza a trazione sia la flessibilità/deformabilità rispetto alle formulazioni attualmente disponibili di origine fossile, così da garantire, rispetto a queste ultime, un’alternativa ecologicamente più accettabile dal punto di vista dell'impatto ambientale.

Questa invenzione, per le sue performance tecniche ne consente l’utilizzo nel mondo della stampa 3D per oggetti, accessori, abbigliamento ed altri.

 I vantaggi sono:

  • Fornire un’alternativa green ai prodotti di origine fossile utilizzati per la stampa 3d;
  • Garantire analoghe o migliori prestazioni rispetto ai prodotti attualmente in commercio per la stampa 3d;
  • La formulazione potrebbe avere pari costo e pari performance tecnica garantendo la sostenibilità del processo.
Pagina pubblicata il: 22 giugno 2022