Procedimento di estrazione di poliammine

L'invenzione riguarda un procedimento di estrazione di poliammine da matrici naturali complesse, in particolare matrici alimentari complesse.

Titolo brevetto Procedimento di estrazione di poliammine da matrici naturali complesse
Area Bioeconomia, Agricoltura e Ambiente
Titolarità ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA
Inventori Giovanni Dinelli, Eros D'Amen, Francesca Truzzi
Ambito territoriale di tutela Italia, con possibilità di estensione internazionale
Stato Disponibile per accordi di sviluppo, opzione, licenza e altri accordi di valorizzazione
Keywords Poliammine, estrazione, matrici naturali complesse, spermidina, spermina, germe di grano
Depositato il 25 marzo 2021

Le poliammine lineari a basso peso molecolare si trovano in quasi tutti gli organismi viventi, e sono note per essere potenti fattori di crescita per cellule eucariotiche e procariotiche. Tra queste, in particolare, la spermidina è considerata un “agente della longevità” nei mammiferi, grazie a vari meccanismi d'azione che si stanno ancora studiando.

Le attuali metodiche di estrazione delle poliammine dal germe di grano prevedono un’estrazione con acqua in condizioni acide, che comportano una bassa efficienza, dato che la maggior parte delle componenti del germe di grano risultano solubili in queste situazioni. Ne consegue che il liquido di estrazione contiene solo una piccolissima percentuale in peso di poliammine, ed è molto difficile da essiccare per ottenere un prodotto solido.

Il processo ideato consente l’estrazione di poliammine da matrici naturali complesse, quali ad esempio germe di grano, attraverso vari step di trattamento, estrazione e filtrazione.

Il liquido ottenuto, ricco di poliammine, viene a ulteriormente lavorato al fine di far precipitare e cristallizzare le poliammine dalla soluzione idro-alcolica. Al termine del procedimento, nel giro di 24-48 ore, le poliammine possono essere raccolte tramite semplice filtrazione. Si ottiene quindi un prodotto più concentrato, rispetto a quelli attualmente disponibili, e adatto al consumo alimentare.

L’applicazione principale di questo trovato consiste nell’ottenimento di un estratto ad alto titolo di poliammine da materia prima naturale, utilizzabile in ambito farmaceutico, nutraceutico, cosmetico.

Tra i vantaggi:

  • Il processo è semplice, facilmente scalabile, con reagenti di grado food;
  • Il prodotto che si ottiene ha un elevato contenuto di principio attivo;
  • Il procedimento non recupera anche eventuali contaminanti presenti nel germe di grano (pesticidi etc…).
Pagina pubblicata il: 26 aprile 2021