Supporto per la rigenerazione e/o sostituzione di tessuto osseo

Supporto (scaffold) gerarchico caratterizzato da porosità interne utilizzato per la rigenerazione, sostituzione e/o simulazione di tessuto osseo, in particolare quello trabecolare e/o corticale

Titolo brevetto Scaffold gerarchici per la rigenerazione e/o simulazione e/o sostituzione di tessuto osseo
Area Salute
Titolarità ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA
Inventori Luca Cristofolini, Andrea Zucchelli, Chiara Gualandi, Maria Letizia Focarete, Alberto Sensini
Ambito territoriale di tutela Italia, con possibilità di estensione internazionale
Stato Disponibile per accordi di sviluppo, opzione, licenza e altri accordi di valorizzazione
Keywords Elettrofilatura, Strutture gerarchiche, Scaffold osseo elettrofilato, Scaffold cartilagineo elettrofilato
Depositato il 07 agosto 2020

L’uso di scaffolds, ossia supporti tridimensionali biomimetici realizzati in materiale sintetico o naturale, rappresenta una strategia di comprovata efficacia nell’ambito dell’ingegneria tissutale per la rigenerazione o sostituzione di tessuti danneggiati. Scaffolds progettati per tali scopi devono possedere specifiche caratteristiche morfologiche, in particolare la porosità interna, che sono essenziali per sostenere la rigenerazione del tessuto osseo.

L’invenzione riguarda un supporto (scaffold) per la sostituzione, ricostruzione e/o simulazione del tessuto osseo, attraverso la realizzazione di una struttura tridimensionale porosa, in grado di riprodurre il più fedelmente possibile le caratteristiche morfologiche, fisiologiche e meccaniche, tipiche dei tessuti connettivi come le ossa. Lo scaffold gerarchico poroso oggetto del brevetto è realizzato mediante l’integrazione di una struttura sacrificale costituita da nanofibre, ottenuta mediante elettrofilatura, all’interno della matrice. A seguito dell’integrazione, lo scaffold sacrificale viene rimosso, per es. tramite dissoluzione, generando così all’interno della matrice solida le porosità controllate del tutto simili alla matrice extracellulare del tessuto osseo.

L’invenzione ha il vantaggio di creare strutture biomimetiche in grado di riprodurre fedelmente le caratteristiche morfologiche, fisiologiche e meccaniche, tipiche dei tessuti connettivi.

Applicazioni:

  • impianti di chirurgia veterinaria e umana,
  • impianti customizzati,
  • culture cellulari avanzate in bioreattore,
  • rigenerazione in vitro di organi,
  • robotica flessibile,
  • sensoristica.
Pagina pubblicata il: 13 maggio 2021