L'invenzione riguarda uno strumento chirurgico laparoscopico dotato di estremità agile, che consente l'esecuzione di un intervento a livelli di precisione paragonabili a quelli eseguiti con sistemi robotici con costi di produzione paragonabili a quelli di strumenti chirurgici manuali.
| Titolo brevetto | Strumento chirurgico laparoscopico |
|---|---|
| Area | Salute |
| Titolarità | ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA |
| Inventori | Enrico Federici, Filippo Battocchi, Giulia Avallone, Fabio Manferrari, Rocco Vertechy, Nicola Sancisi, Vincenzo Parenti Castelli, Leonardo Magnani, Luca Luzi |
| Ambito territoriale di tutela | Internazionale, Cina |
| Stato | Disponibile per accordi di sviluppo, opzione, licenza e altri accordi di valorizzazione |
| Keywords | Chirurgia mini invasiva, laparoscopia, utensili a basso costo, utensili monouso, utensili ad elevate prestazioni |
| Depositato il | 07 agosto 2020 |
La chirurgia laparoscopica, conosciuta anche come Chirurgia Minimamente Invasiva (MIS) è una tecnica chirurgica sviluppata alla fine degli anni '50 con cui i chirurghi possono manipolare i tessuti interni dei pazienti rimanendo lontano dal campo chirurgico e garantendo minima invasività e tempi di recupero più veloci, con un minor rischio di complicanze.
Recentemente la diffusione della robotica ha permesso di sviluppare strumenti laparoscopici robotici estremamente precisi, che implicano però elevati costi di acquisto e manutenzione del sistema, maggiori ingombri e tempi di pre-chirurgia elevati per impostare il robot.
Gli strumenti chirurgici manuali garantiscono invece una sufficiente precisione di esecuzione per molte procedure chirurgiche e il tempo di chirurgia è inferiore (per chirurghi addestrati) e meno costoso rispetto ai sistemi robotici chirurgici. Tuttavia, a causa del costo ancora elevato di strumenti chirurgici manuali con alte prestazioni, spesso i chirurghi utilizzano strumenti a buon mercato, ma meno efficienti, con una conseguente diminuzione delle prestazioni chirurgiche.
All'interno di questo scenario vi è la necessità di progettare strumenti chirurgici portatili in grado di fornire un buon compromesso tra alta efficienza e il più basso costo possibile.
L’ invenzione riguarda uno strumento chirurgico laparoscopico a basso costo dotato di un'estremità altamente abile e usa e getta. Questo tipo di strumento unisce i vantaggi sia dei sistemi robotici con estremità abile (ma che hanno elevato costo) che degli strumenti chirurgici manuali a basso costo (ma che hanno abilità ridotta) rendendo possibile l'esecuzione di un intervento chirurgico molto preciso ma mantenendo costi molto bassi.
Il dispositivo si utilizza come strumento per effettuare qualsiasi intervento di laparoscopia sia manuale sia con un sistema robotico a controllo remoto da parte del chirurgo.
Vantaggi:
- Alte prestazioni chirurgiche a fronte di costo contenuto e di tipo monouso;
- Possibilità di costruire alcune componenti dello strumento in materiale plastico;
- Riduzione significativa delle dimensioni dello strumento all'estremità (es. pinza);
- Dispositivo estremamente versatile