Metodo per valutare la capacità di un siero di neutralizzare un virus.
Titolo brevetto | Metodo per valutare la capacità di un siero di neutralizzare un virus |
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Area | Salute |
Titolarità | ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA |
Inventori | Alessandra Scagliarini, Catia Giovannini, Vittorio Sambri, Beatrice Fraboni, Marta Tessarolo, Francesco Decataldo |
Ambito territoriale di tutela | Italia, Europa, Stati Uniti, Giappone |
Stato | Disponibile per accordi di sviluppo, opzione, licenza e altri accordi di valorizzazione |
Keywords | transistor, siero, anticorpo, virus, elettrochimica |
Depositato il | 09 settembre 2021 |
La crescente diffusione di malattie infettive, in particolare, di malattie infettive del tratto respiratorio, sta spingendo la ricerca scientifica verso la ricerca di nuove strategie diagnostiche e terapeutiche. Ad aggravare un quadro epidemiologico già ricco di nuovi potenziali microorganismi patogeni, la pandemia di COVID19 causata dal coronavirus (CoV) SARSCoV-2 ha portato ad una richiesta senza precedenti di test diagnostici e di terapie contro il virus.
La presente invenzione riguarda un metodo in vitro per valutare la capacità di un siero di neutralizzare un virus attraverso l'uso di transistor elettrochimici organici.
La tecnologia è applicabile a test di sieroneutralizzazione per l’identificazione di anticorpi prodotti verso qualsiasi specie virale responsabile di patologie degli animali e dell’uomo. I principali vantaggi risiedono in:
- ottenimento di una misura oggettiva e automatizzata, effettuata in gran parte in remoto
- notevole riduzione dei rischi di esposizione prolungata a virus ad alta contagiosità
- test in tempo reale, senza l’utilizzo di reagenti tossici
- la misura si ottiene senza l’utilizzo di strumenti molto costosi, complessi e ingombranti.