Faq sul trasferimento

Cosa significa trasferimento? Chi può farlo?

Per trasferimento si intende un passaggio della tua carriera universitaria tra due atenei, quello di provenienza e il nuovo. In questo modo il Consiglio del nuovo Corso di laurea potrà valutare quali e quanti crediti già acquisiti riconoscerti. In tal senso, il trasferimento è possibile soltanto se provieni da un ateneo italiano e se hai una carriera ancora attiva.

Laddove non fosse possibile il trasferimento, avrai comunque la possibilità di fare una richiesta formale di riconoscimento degli esami già sostenuti (è una procedura chiamata abbreviazione di carriera). Questa è la modalità da seguire se provieni da un ateneo estero o se hai interrotto o rinunciato agli studi.

Scopri di più sull'abbreviazione di carriera.

Nella maggior parte dei casi le indicazioni sul trasferimento sono contenute nell'avviso o nel bando di ammissione al primo anno. Alcuni corsi prevedono un bando specifico per l'ammissione ad anni successivi al primo oppure per la prosecuzione degli studi. Entrambi li puoi trovare nella sezione Iscriversi, sul sito del corso scelto

Quali sono i vantaggi di un trasferimento rispetto a una nuova immatricolazione?

L’alternativa al trasferimento è una immatricolazione ex novo con la possibilità di richiedere un riconoscimento dei crediti. La valutazione se preferire una procedura o l’altra è individuale e deve prendere in considerazione diversi aspetti:

• in caso di trasferimento avrai riconosciuti degli esami senza dover fare una formale richiesta. Se opti per l’immatricolazione ex novo dovrai fare una formale richiesta di riconoscimento dei crediti per ottenere un'abbreviazione di carriera;
• se ti trasferisci da un ateneo dell’Emilia-Romagna potrai non versare il contributo regionale previsto nella prima rata di iscrizione;
• in caso di trasferimento, i voti conseguiti nella precedente carriera vengono riconosciuti ai fini della media finale di laurea. Diversamente, nei casi di immatricolazione ex novo, potranno essere riconosciuti i crediti acquisiti,  non i voti ottenuti;
• in caso di trasferimento, oltre alle tasse di iscrizione dovrai versare un'indennità di trasferimento di 100 €. Se ti immatricoli ex novo dovrai richiedere l'abbreviazione di carriera con il costo di 100 €;
• sia in caso di trasferimento, sia in caso di abbreviazione di carriera a seguito di immatricolazione ex novo, potresti perdere i benefici di sostegno economico. 

In quale caso posso chiedere di non farmi riconoscere alcuni esami?

Potresti voler ripetere un esame per ottenere un voto migliore ai fini della media finale. Quando ti trasferisci, avviene una valutazione della carriera precedente con il possibile riconoscimento degli esami già svolti. Questi naturalmente faranno media nella tua carriera futura all'Università di Bologna e incideranno sui benefici del diritto allo studio.

Oppure potresti non voler accedere ad anni successivi al primo per via delle ricadute sui benefici del diritto allo studio.

Posso perdere i benefici come borse di studio e alloggi acquisiti con il precedente corso?

Sì, potresti perdere i benefici.

Per effetto del riconoscimento di crediti formativi (CFU) acquisiti nel corso di provenienza, la tua posizione può subire modifiche per quanto riguarda l’accesso ai benefici di diritto allo studio e alle agevolazioni sulla contribuzione studentesca (esoneri totali/contribuzione ridotta in base all’ISEE). È molto importante, quindi, sapere che:

• per i benefici di diritto allo studio, il numero minimo di CFU richiesto quale requisito di merito è sempre determinato partendo dall’anno di prima immatricolazione all’università, indipendentemente dall’anno di corso a cui vieni ammesso a seguito del riconoscimento dei CFU, e vengono conteggiati solo i CFU riconosciuti sul corso a cui ti iscrivi;
• anche per ottenere le agevolazioni sulla contribuzione studentesca (esonero totale o contribuzione ridotta) in funzione dell’ISEE il numero minimo di CFU richiesto è determinato partendo dall’anno di prima immatricolazione all’università, indipendentemente dall’anno di corso a cui vieni ammesso a seguito del riconoscimento dei CFU, ma sono considerati validi solo i CFU acquisiti nell’arco temporale 11/08/2023 – 10/08/2024, anche se non sono riconosciuti sul corso di iscrizione.

Cosa succede se non pago l’indennità di trasferimento?

 Non si dà seguito al trasferimento: a carriera universitaria non si attiva e non potrai sostenere esami nè frequentare le lezioni.

Ho già pagato le tasse nel mio ateneo di provenienza, devo pagarle di nuovo?

Se hai già pagato le tasse d’iscrizione presso l’ateneo di provenienza, queste non potranno essere considerate valide all’Università di Bologna; puoi verificare se è possibile richiedere il rimborso all’università di provenienza.

Se provieni da un ateneo dell’Emilia-Romagna hai l'esonero dal pagamento del contributo regionale nel caso tu l’abbia già versato.