- Docente: Carlo Rasia
- Crediti formativi: 2
- SSD: IUS/15
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti i principali strumenti per comprendere l’attività di svolgimento di un arbitrato sportivo, anche attraverso i suoi rapporti con la giustizia ordinaria e la giustizia endofederale, nonché di acquisire gli strumenti tecnici e concettuali di un arbitrato avanti al TAS/CAS di Losanna e davanti al Collegio di garanzia del Coni. Attraverso l’organizzazione di un processo arbitrale simulato, lo studente è messo nelle condizioni di sperimentare personalmente i principali ostacoli riscontrabili durante un procedimento arbitrale e di conoscere le strategie per superarli.
Contenuti
Il Laboratorio verterà, oltre alla prova pratica che consiste in una simulazione di un processo arbitrale, sui seguenti argomenti:
1)Principi generali della giustizia sportiva
2)L’arbitrato e il diritto dello sport
3)L'arbitrato internazionale dello sport: il TAS di Losanna.
Al termine del corso lo studente avrà sviluppato abilità personali specifiche, nei seguenti ambiti di apprendimento:
- Competenze professionali: problem solving, capacità relazionale e team working (in particolar modo tra studenti provenienti da due Atenei differenti), valutazione strategica;
- Attitudine all’analisi giuridica e alla ricerca giurisprudenziale;
- Redazione di atti processuali mediante il learning by doing e il cooperative learning.
Il corso, attraverso la metodologia del “learning by doing”, è finalizzato a trasmettere alle studentesse e agli studenti dell’Università di Bologna e dell’Università di Bergamo determinate competenze professionali caratterizzanti l’attività forense, permettendo di diminuire la distanza tra teoria e pratica nell’ambito della giustizia dello sport.
Testi/Bibliografia
A supporto della didattica si consiglia, come lettura facoltativa, la consultazione del testo:
E. ZUCCONI GALLI FONSECA-C. RASIA, Laboratorio di arbitrato nello sport. Schemi e materiali, Bononia University Press, 2021, disponibile anche in modalità Open Teaching gratuita al seguente indirizzo (https://buponline.com/prodotto/laboratorio-di-arbitrato-nello-sport/).
Metodi didattici
Dall'A.A. 2025/26, il Laboratorio di Arbitrato nello Sport costituirà un corso di didattica innovativa di 16 ore che attribuisce 2 CFU allo studente sempre che venga interamente seguito e svolto per tutti i tre moduli di seguito indicati
(N.B.: l'assenza dello studente anche di un solo modulo del laboratorio non permette l'attribuzione dei 2 crediti e non è prevista un'attività sostitutiva).
Il corso, articolandosi in un vero e proprio percorso didattico a carattere laboratoriale ha l’obiettivo di fornire agli studenti i principali strumenti per comprendere l’attività di svolgimento di un arbitrato sportivo, anche attraverso i suoi rapporti con la giustizia ordinaria e la giustizia endofederale, nonché di acquisire gli strumenti tecnici e concettuali di un arbitrato avanti al TAS/CAS di Losanna e davanti al Collegio di garanzia del Coni.
In particolare, il laboratorio di arbitrato nello sport ha una durata di 16 ore complessive, diviso in tre moduli didattici che si svolgeranno con modalità blended e con la partecipazione di studenti dell’UNIBO e anche dell’UNIBG-Università di Bergamo.
Il primo modulo, della durata di 4h, si svolgerà il giorno 18/11/2025 interamente mediante collegamento da remoto.
Il primo modulo consiste in una lezione a carattere prevalentemente teorico svolto da docenti dell’Unibo e Unibg e sarà volto ad individuare la cornice normativa dell’arbitrato nell’ambito del diritto dello sport.
Gli studenti acquisiranno in questa fase competenze e nozioni teoriche.
Il secondo modulo, della durata di 4h, si svolgerà il giorno 24/11/2025 inerament mediante collegamento da remoto.
Gli studenti verranno divisi in gruppi – in composizione mista tra UNIBO e UNIBG - e verrà loro sottoposto un caso su cui preparare un processo arbitrale simulato. All’assegnazione del caso, seguirà l’ulteriore preparazione teorico-pratica nel quale i gruppi di studenti - sotto la supervisione e il coordinamento dei docenti e dei tutor didattici - lavoreranno personalmente alla redazione e allo scambio di atti processuali nell’ambito del processo arbitrale simulato.
Gli studenti saranno così messi nelle condizioni di sperimentare personalmente i principali ostacoli riscontrabili durante un procedimento arbitrale e apprenderanno le strategie per superarli.
Il terzo modulo (della durata di 8h) ha carattere prettamente pratico e si terrà il giorno 1/12/2025 in presenza presso i locali dell’Università di Bologna.
Gli studenti nelle vesti di attore e convenuto discuteranno avanti ad un Collegio arbitrale composto da 3 membri, Prof. Stefano Bastianon, Prof.ssa Elena Zucconi Galli Fonseca e Prof. Carlo Rasia, il caso pratico che è oggetto di studio ed approfondimento nel corso del modulo 2.
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La partecipazione di una squadra UNIBO-UNIBG allo SPORT ARBITRATION MOOT 2026 di Madrid
Unitamente all’acquisizione delle nozioni teorico-pratiche, il Laboratorio per l'anno 2025/26 ha l’obiettivo di individuare e selezionare gli studenti più meritevoli al fine di comporre la squadra Unibo-Unibg che prenderà parte alla competizione internazionale in materia sportiva “SPORTS ARBITRATION MOOT (SAM)”, coordinati dal PROF. Stefano Bastianon (UNIBG) e dalla dott.ssa Marta Naselli Flores (UNIBO).
Lo SPORTS ARBITRATION MOOT (SAM) è una simulazione di arbitrato avanti al CAS e ha ad oggetto la trattazione di un caso di diritto sportivo. Tra i partner figurano l’Université de Neuchâtel Law School, la Swiss Arbitration Academy e la FIFA.
La competizione si svolge interamente in lingua inglese e consiste nella discussione di un caso, sia nella veste di Claimant, sia di Respondent.
Ciascun team dovrà quindi confrontarsi con altre Università avanti ad un arbitro/collegio arbitrale in "oral rounds" ad eliminazione. Le squadre selezionate in una serie di pre-moot che ottengono il punteggio maggiore parteciperanno alla fase finale finale che si svolgerà a Madrid.
Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link https://www.sportsarbitrationmoot.com/
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Il Laboratorio si conclude con la discussione finale del caso pratico, affidato agli studenti nelle vesti di attore e convenuto, dinanzi ad un collegio arbitrale.
Non è previsto il sostenimento della prova orale.
La valutazione consiste in un giudizio "idoneità " ed attributivo di 2 CFU, che si acquisirà esclusivamente attraverso la partecipazione e la presenza effettiva per tutta la durata del laboratorio (non esiste un esame orale del corso).
Il giudizio di idoneità verrà verbalizzato a cura del docente nelle date degli esami che saranno indicate sulla pagina del docente, previa iscrizione dello studente, senza necessità di presentarsi fisicamente all'appello d'esame.
Strumenti a supporto della didattica
I docenti si avvarranno dell'ausilio di un "corso virtuale" in modalità E-learning, a supporto della didattica frontale.
Saranno messe a disposizione degli studenti le slide proiettate dai docenti nella prima parte teorica del Laboratorio, nonché i materiali utili per la simulazione di arbitrato sportivo.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Carlo Rasia
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.