- Docente: Pierluigi Strippoli
- Crediti formativi: 3
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 6733)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine dell'insegnamento di Biologia e Genetica lo studente consolida e integra le sue conoscenze sui processi cellulari e sugli aspetti della regolazione genica ed epigenetica dei meccanismi che presiedono alla riproduzione, al differenziamento e alla specializzazione cellulare, nonché ai processi fondamentali dell’omeostasi relativamente alle influenze ambientali. Lo studente è in grado di applicare le nozioni apprese per affrontare problemi biomedici relativi ai meccanismi di regolazione e alla loro eventuale alterazione alla base della salute e della malattia umana. Lo studente acquisisce conoscenze specifiche sui meccanismi responsabili delle alterazioni causate da mutazioni geniche, cromosomiche e genomiche. Consolida le conoscenze dei fenomeni legati alle diverse modalità di trasmissione dei caratteri ereditari, inclusa la eredità multifattoriale. È in grado di analizzare la distribuzione e la frequenza degli alleli e dei genotipi all'interno di una popolazione, discutendo i fattori che influenzano queste frequenze. Acquisisce una impostazione metodologica consapevole dell'impiego delle tecnologie avanzate di genetica molecolare e la capacità di applicare le nozioni acquisite a problemi di tipo biomedico. Il corso di Biologia e Genetica consentirà di constatare il valore del percorso scientifico metodologico alla base delle scoperte in ambito biologico che influenzano la salute umana e di comprendere come le conoscenze biologiche si integrino pienamente con altre discipline biomediche.
Contenuti
Variabilità genetica
Variabilità interindividuale del genoma umano.
Classificazione delle mutazioni: causa, tipo cellulare, effetto biologico, estensione.
Meccanismi ed effetti delle mutazioni geniche sul prodotto genico a seconda della localizzazione sul gene.
Meccanismi ed effetti delle mutazioni cromosomiche di struttura (intracromosomiche e intercromosomiche) sul portatore e sui gameti prodotti.
Meccanismi ed effetti delle mutazioni cromosomiche di numero.
Leggi dell'Eredità
Eccezioni all’eredità del sistema AB0 (fenotipo Bombay).
Eredità del sistema Rh. Incompatibilità materno-fetale per il gruppo sanguigno Rh.
Determinazione genetica del sesso. Struttura e funzione dei cromosomi X e Y.
Eredità legata al sesso (es.: emofilia). Compensazione di dose e biologia molecolare della inattivazione del cromosoma X.
Associazione e scambio. L'associazione genica come eccezione alla seconda legge di Mendel.
Applicazioni biomediche dell’analisi del DNA mitocondriale.
Eredità multifattoriale
Metodi di studio dei caratteri complessi (es. i gemelli).
Teoria poligenica dei caratteri multifattoriali quantitativi (es.: altezza, pressione arteriosa) e discontinui (es.: labiopalatoschisi).
Genetica di popolazione
Concetto di specie e di popolazione mendeliana. Pool genico. Legge di Hardy-Weinberg e sue applicazioni in Medicina.
Forze modificanti l'equilibrio di Hardy-Weinberg: mutazione, migrazione, deriva genetica, selezione e accoppiamento assortativo.
Testi/Bibliografia
Testo consigliato: in preparazione.
Metodi didattici
Il metodo didattico utilizzato dal Docente di questo Corso si chiama "Insegnamento Universitario". È un metodo che al giorno d'oggi risulta originale, innovativo e si basa su tecnologie avanzate: linguaggio umano, rapporto umano, gessetto bianco su lavagna di ardesia (quest'ultima utilizzabile nei periodi interpandemici). Il fine di queste tecniche è l'educazione: comunicazione di sé, e della propria esperienza personale di ricerca nel campo considerato. Sperimentato per la prima volta proprio a Bologna a partire dall'anno 1088, l'insegnamento universitario si è rivelato efficace nell'educare, ad oggi, 187 generazioni di Studenti, i quali vengono invitati ad usare la ragione (introduzione alla realtà totale), a giudicare criticamente quanto esposto, a sottomettere la ragione all'esperienza, e a perseguire la conoscenza del vero.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale. Il voto finale è la media ponderata dei tre voti riportati nelle rispettive parti del Corso Integrato ("Biologia", "Genetica" e "Biologia Molecolare"). Per superare l'esame occorre la sufficienza in tutte e tre le parti. Poiché ci viene chiesto di indicare in che modo eseguiremo la "graduazione del voto", sono obbligato a precisare quanto segue. 1. Se lo Studente sa tutto, e lo dice bene, riceve la votazione di 30 e Lode. 2. Se lo Studente non sa cosa dire, e lo dice male, non supera l'esame. 3. In tutte le altre situazioni intermedie, riceve un voto compreso tra il 18 e il 30.
Strumenti a supporto della didattica
http://apollo11.isto.unibo.it/appunti.htm
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Pierluigi Strippoli