B8715 - PROGETTAZIONE E CURATELA DEGLI EVENTI TEATRALI E COREOGRAFICI (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Matteo Paoletti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 6737)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/la studente/ssa possiede un quadro completo in merito alla progettazione degli eventi dello spettacolo dal vivo, con particolare riferimento all'ambito teatrale e coreografico. Acquisisce gli strumenti metodologici per collocare le attività di spettacolo nel contesto economico e socio-culturale di riferimento, valutando gli aspetti di finanziamento, l'analisi degli stakeholders e gli aspetti organizzativi necessari per realizzare una proposta artistica sostenibile.

Contenuti

Il programma affronta il settore dello spettacolo dal vivo, con particolare riferimento ai processi relativi alla progettazione e alla gestione delle attività teatrali e coreografiche.

Affronta gli aspetti relativi alla distribuzione, alla domanda, all'offerta e alle modalità contrattuali e occupazionali.

Particolare attenzione viene posta ai cambiamenti del sistema italiano dello spettacolo avviati nel 2014, 2017, 2021 e 2024 a seguito:

- delle norme emanate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (2014 e 2017) e dal Ministero della Cultura (2021, 2024) con riferimento ai D.M. "Nuovi criteri per l'erogazione e modalità per la liquidazione e l'anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo unico per lo spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163";

- dei provvedimenti a sostegno dello spettacolo emanati tra il 2020 e il 2025 da Stato e Regioni.

- della crescente rilevanza della contribuzione privata, in particolare delle Fondazioni di origine bancaria.

Particolare attenzione viene posta al project management come sistema di competenze essenziale per operare secondo le metodologie adottate dalle istituzioni pubbliche e dalle organizzazioni private.

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile e con il docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

Testi/Bibliografia

Per i frequentanti:

  • Argano L., (2025), Manuale di progettazione strategica per le - organizzazioni culturali. Principi, pratiche, metafore, FrancoAngeli, Milano.
  • Paltrinieri R. e Spampinato F. (a cura di), Arti come agency. Il valore sociale e politico delle arti nelle comunità, FrancoAngeli, Milano, limitatamente all'introduzione e ai capitoli 1 e 7. [Volume open access]
  • Dispense a cura del docente e disponibili su Virtuale.

Per coloro che non hanno sostenuto nel corso della laurea triennale (o quadriennale) esami in insegnamenti inerenti l'organizzazione dello spettacolo dal vivo, è obbligatoria la lettura di:

  • Gallina, M. (2016), Ri-Organizzare Teatro (parte I e parte III) FrancoAngeli, Milano.

I non frequentanti aggiungono un testo a scelta tra:

  • Taormina A., a cura di (2021), Lavoro culturale e occupazione, FrancoAngeli, Milano
  • Causi M., (2022), Economia della cultura, Edizioni Pigreco, Roma.


Metodi didattici

Le lezioni si svolgono in presenza.

Il corso si articola in lezioni frontali, con analisi e approfondimento dei concetti trattati, analisi guidate e discussioni in merito ai temi trattati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione del corso avviene secondo i modi, i tempi e le direttive stabilite dal corso di studi. La modalità di verifica e valutazione si basa su un colloquio orale.
Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Si valuteranno quindi:

  • La padronanza dei contenuti
  • La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti
  • La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, un’ottima padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (30 e lode e 30).

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi e una loro lettura critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti buoni (29-27).

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete (26-24).

Lacune formative e/o linguaggio poco preciso – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti sufficienti (23-21).

Lacune formative e/o linguaggio impreciso – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti appena sufficienti (20-18).

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici saranno valutati negativamente (<18).

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile : sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Materiali audiovisivi, archivi digitali, piattaforme e siti web.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Matteo Paoletti