07223 - STUDI STRATEGICI

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Lorenzo Zambernardi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo del corso è fornire agli studenti le conoscenze fondamentali per comprendere la guerra e l'uso della forza, sia in contesti convenzionali che non convenzionali. Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito familiarità con le principali prospettive strategiche e saranno in grado di utilizzare gli strumenti concettuali appropriati, dimostrando la capacità di interpretare le dinamiche della violenza organizzata attuata dagli stati e dagli attori non-statali nelle loro interazioni reciproche.

Contenuti

Il corso offre un'introduzione approfondita al campo degli studi strategici. Partendo dalla concezione classica della guerra e della strategia, il corso esplora l'evoluzione della natura, della condotta e della teoria del conflitto armato da prospettive storiche e contemporanee. Si inizia esaminando i confini concettuali degli Studi strategici rispetto agli Studi sulla sicurezza. Si esplorano poi le dimensioni morali e filosofiche della guerra, con particolare attenzione alla distinzione tra uccisione e omicidio, e i diversi usi della forza nella politica internazionale. Il cuore del corso è costituito da concetti strategici fondamentali come tattica, strategia e grande strategia, attraverso testi classici e contemporanei. L'attenzione si concentra sulla trasformazione dei conflitti armati nel periodo successivo alla Guerra Fredda e all'11 settembre. Analizziamo le tendenze attuali della violenza globale, il ritorno della guerra interstatale e le dinamiche del conflitto armato contemporaneo attraverso lenti empiriche e teoriche. Una parte consistente del corso è dedicata alla strategia e alla proliferazione nucleare, che comprende sia l'evoluzione del pensiero nucleare - dalla deterrenza al controllo degli armamenti - sia l'attualità del dibattito Waltz-Sagan. Seguono due sessioni sul terrorismo, in cui si valutano criticamente le diverse logiche strategiche del terrorismo, tra cui la violenza sponsorizzata dallo Stato e le tattiche insurrezionali.
Il corso esplora anche la guerriglia, l'insurrezione e la controinsurrezione (COIN), combinando l'analisi storica con le critiche contemporanee. Vengono poi considerate le implicazioni strategiche, etiche e politiche dell'uso dei droni e dell'intelligenza artificiale in guerra.


Testi/Bibliografia

  1. Introduzione:studi strategici vs security studies
  2. Che cos’è la guerra?
  3. I conflitti armati nel mondo contemporaneo
  4. Le cause delle guerra I
  5. Le cause delle guerra II
  6. Strategia, tattica e grande strategia
  7. Sugliusidella forza
  8. Clausewitz stratega
  9. Clausewitz filosofo della guerra
  10. Mid-term
  11. Strategia nucleare
  12. La proliferazione nucleare
  13. Terrorismo I
  14. Terrorismo II
  15. Insurrezioni e guerriglia
  16. Counter-insurgency e COIN
  17. La guerra dei droni
  18. Guerra e intelligenza artificiale
  19. Gli studi strategici e i loro limiti
  20. Esame finale


Metodi didattici

Il corso si articola in lezioni, letture critiche, discussioni in classe e due esami (intermedio e finale). Gli studenti dovranno sviluppare una comprensione sfumata delle dimensioni strategiche del conflitto e una prospettiva critica sui modi in cui il potere viene esercitato attraverso la violenza organizzata.

Strumenti a supporto della didattica

Power point, video

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lorenzo Zambernardi