- Docente: Francesco Ravanini
- Crediti formativi: 6
- SSD: FIS/02
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Moduli: Francesco Ravanini (Modulo 1) Lorenzo Piroli (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Physics (cod. 6695)
Conoscenze e abilità da conseguire
At the end of the course the student will learn the foundations of the physics of phase transitions and critical phenomena, within a framework common to Statistical Mechanics and Quantum Field Theory. He/she will be able to understand the physics of systems with an infinite number of degrees of freedom non-perturbatively through the methods of the renormalization group. The student will also be able to discuss and solve related physical problems.
Contenuti
Qui forniamo un syllabus dettagliato degli argomenti trattati in entrambi i moduli del corso, con riferimenti ai capitoli/sezioni pertinenti dei testi consigliati per lo studio (vedi sotto nella sezione Testi/Bibliografia).
Parte 1 (modulo 2, Prof. L. Piroli)
Richiami di Meccanica Statistica Classica e Quantistica
- Postulato dell’eguaglianza a priori delle probabilità.
- Ensemble microcanonico per sistemi classici di particelle.
- Definizione di entropia e temperatura.
- Ensemble canonico.
- Richiami di meccanica statistica quantistica.
Libri standard di meccanica statistica, per es. Rif. [1]
Transizioni di fase
- Definizione e classificazione delle transizioni di fase.
- Esempi: condensazione di un gas in un liquido e transizione paramagnetica-ferromagnetica in un ferromagnete.
- Punto critico e parametro d’ordine.
- Introduzione agli esponenti critici.
Cap. 1.3, 1.4 in Rif. [2] e Cap. 1 in Rif. [3].
Teoria del campo medio
- Introduzione al modello di Ising classico.
- Soluzione di campo medio ed energia libera in approssimazione di campo medio.
- Rottura spontanea della simmetria e comparsa di un parametro d’ordine.
- Derivazione degli esponenti critici nell’approssimazione di campo medio.
Cap. 5 in Rif [4], Cap. 2 in Rif. [3].
Analisi esatta del modello di Ising
- Soluzione esatta del modello di Ising 1D tramite il metodo della matrice di trasferimento.
- Calcolo delle funzioni di correlazione e della lunghezza di correlazione.
- Argomento di Peierls per l’esistenza di un ordine ferromagnetico in 2D.
- Enunciato della dualità di Kramers-Wannier e risultato esatto di Onsager.
Cap. 6.2 in Rif. [2]. Cap. 14.3 in Rif. [1].
Teoria di Landau-Ginzburg
- Dalle funzioni di partizione su reticolo agli integrali di cammino in teoria dei campi.
- Derivazione dell’energia libera di Landau-Ginzburg vicino al punto critico basata su principi fisici.
- Approssimazione di punto a sella e definizione della dimensione critica inferiore e superiore.
- Soluzioni di punto a sella con condizioni al contorno non uniformi: domain-walls.
Cap. 2.1, 2.2, 2.3, 2.4 in Rif. [2]. Sez. 1 in Rif. [5].
Fluttuazioni
- Calcolo delle correzioni quadratiche vicino ai punti critici e derivazione della dimensione critica superiore per il modello di Ising.
- Funzioni di correlazione e criterio di Ginzburg.
Alcune parti del Cap. 3 in Rif. [2] e della Sez. 2 in Rif. [5].
Ipotesi di scaling
- Funzioni omogenee (generalizzate).
- Ipotesi di scaling e derivazione delle relazioni tra esponenti.
- Relazioni di iperscaling.
Cap. 4.1, 4.2, 4.3 in Rif. [2]
Gruppo di Rinormalizzazione (RG)
- Soluzione esatta del modello di Ising 1D tramite RG nello spazio reale.
- Introduzione concettuale generale nel contesto di Landau-Ginzburg.
- Linearizzazione del flusso RG vicino al punto critico.
- Direzioni di scaling, dimensioni anomale e classificazione degli operatori rilevanti, irrilevanti e marginali.
- Derivazione dell’ipotesi di scaling dal punto di vista del RG.
Cap. 6.3 in Rif. [2] (soluzione esatta del modello di Ising 2D). Cap. 4.4, 4.5 in Rif.[2]. Cap. 3 in Rif. [3]. Parti della Sez. 3 in Rif. [5].
Modello Gaussiano
- Soluzione esatta del modello gaussiano e analisi esatta tramite RG nello spazio dei momenti.
- Rilevanza dei termini perturbativi in funzione della dimensione.
- Definizione delle funzioni beta e osservazioni sugli operatori dangerous-irrilevant.
Cap. 4.5 e 4.6 in Rif. [2]. Parti della Sez. 3 in Rif. [5].
Parte 2 (modulo 1, Prof. F. Ravanini)
Richiami di alcuni concetti in Teoria dei Campi
- Integrali di cammino in MQ e in QFT.
- Funzioni di correlazione, rotazione di Wick e formalismo euclideo, teorema di Wick.
- Simmetrie e leggi di conservazione, teorema di Nöther, identità di Ward.
- Tensore energia-impulso.
Cap. 2 (Sez. da 2.1 a 2.5) in Rif. [7]
Teoria dei Campi conforme in D dimensioni
- Connessione tra Teoria Quantistica dei Campi e Meccanica Statistica.
- Algebra dei campi locali.
- Trasformazioni conformi in D dimensioni.
- Teorema di Polyakov.
- Campi Quasi-primari.
Sez.. da 10.1 a 10.4 in Rif. [6] e Cap. 4 in Rif. [7]
Invarianza conforme in D=2
- Trasformazioni conformi 2D.
- Algebra conforme classica (de Witt) in D=2.
- Identità di Ward e campi primari.
- Bosoni e fermioni massless liberi.
- Tensore energia-impulso, carica centrale e algebra di Virasoro.
- Hamiltoniana su un cilindro ed effetto Casimir.
- Teoria delle rappresentazioni: spazio degli stati conformi e spazio dei campi conformi.
- Espansione di prodotto di operatori (OPE).
- Bootstrap conforme.
Sez. da 10.5 a 10.9 in Rif. [6] e Cap. 5 e 6 in Rif. [7]
Modelli minimali
- Moduli di Verma, vettori nulli e rappresentazioni degenere.
- Matrice di Gram e determinante di Kac.
- Modelli minimali, tabelle di Kac.
- Conteggio degli stati, funzioni theta e caratteri di Virasoro.
- Modelli di Landau-Ginzburg e modelli minimi.
- Equazioni differenziali per le funzioni di correlazione.
- OPE e regole di fusione.
- Esempi di classi di universalità in D=2 e modelli minimali.
- Costruzione di Feigin-Fuchs e gas di Coulomb.
- Landau-Ginzburg e modelli minimali.
Sez. da 11.1 a 11.6 in Rif. [6] e Cap. 8-9 in Rif. [7]
Invarianza modulare
- Gruppo modulare.
- Funzione di partizione modulare invariante.
- Funzioni di partizione dei modelli minimali.
- Orbifold e teorie eccezionali.
- Classificazione ADE dei modelli minimali.
Sez. 11.7 in Rif. [6] e Cap. 10 in Rif. [7]
Teorie bosoniche e fermioniche libere
- CFT con c = 1 e loro classificazione.
- Fermioni liberi: settori di Neveu-Schwarz e di Ramond.
- Fermioni liberi e modello di Ising.
Sez. da 12.1 a 12.3 in Rif. [6]
Testi/Bibliografia
Dispense e slides delle lezioni:
Il materiale corrispondente alle lezioni, sotto forma di appunti o di slide utilizzate dai docenti, è disponibile sulla pagina del corso su Virtuale.
Alcuni esercizi, sia sotto forma di compiti assegnati che come quiz di autovalutazione, sono anch’essi disponibili sullo stesso sito Virtuale.
Testi consigliati:
Qui si riportano i testi di riferimento segnalati al termine di ogni sezione del syllabus precedente e fortemente consigliati per lo studio ddei vari argomenti. I link web puntano al PDF del libro, se disponibile online. Nella maggior parte dei casi sono accessibili attraverso il servizio bibliotecario SBA dell’Università di Bologna, riservato agli studenti regolarmente iscritti.
- K. Huang, Statistical Mechanics, John Wiley & Sons, New York
- M. Kardar, Statistical Physics of Fields, Cambridge University Press, 2007
- J. Cardy, Scaling and Renormalization in Statistical Physics, Cambridge University Press, 1996
- D. Tong, Lectures on Statistical Physics, disponibile online presso DAMTP, Cambridge, UK
- D. Tong, Lectures on Statistical Field Theory, disponibile online presso DAMTP, Cambridge, UK
- G. Mussardo, Statistical Field Theory, Oxford University Press
- P. Di Francesco, P. Mathieu, D. Sénéchal, Conformal Field Theory, Springer, Berlin
Altri testi consigliati per approfondire ulteriormente gli argomenti trattati o per uno studio più avanzato:
Sui modelli reticolari e le loro soluzioni esatte, il testo di riferimento è:
-
R. Baxter, Exactly Solved Models in Statistical Mechanics, Academic Press, London
Molti importanti articoli originali degli sviluppi iniziali su CFT sono raccolti nel volume:
-
C. Itzykson, H. Saleur, J.-B. Zuber, Conformal Invariance And Applications To Statistical Mechanics, World Scientific, Singapore
Questa review del 1988, scritta per la scuola estiva di Les Houches, è uno dei primi e migliori trattamenti completi della CFT bidimensionale al di fuori degli articoli originali:
-
P. Ginsparg, Applied Conformal Field Theory, Les Houches lectures 1988 – arXiv:hep-th/9108028
Un altro libro che contiene molti argomenti avanzati di Teoria dei Campi Statistica e un’introduzione rigorosa alla CFT si trova nel Capitolo 9 del Volume 2:
Metodi didattici
Gli argomenti teorici sono trattati interamente durante le lezioni dal docente.
Alcune lezioni saranno dedicate alle soluzioni di esercizi che gli studenti svolgeranno sotto la supervisione del docente.
Ulteriori esercizi saranno proposti sul sito IOL come esercitazione personale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale alla lavagna: 2 o 3 domande scelte dal docente su argomenti trattati a lezione.
Lo scopo della prova orale è verificare l'acquisizione dei concetti illustrati nel corso, la capacità di applicarli alla soluzione di problemi e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.
Criteri di valutazione terranno conto di:
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Equilibrio tra chiarezza e concisione
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Padronanza della materia
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Lucidità dell’esposizione
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, secondo i seguenti parametri di valutazione della prestazione:
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30 e lode: attribuito solo in casi eccezionali, per una performance straordinaria che dimostri completa padronanza e creatività nelle risposte.
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30: prestazione eccellente, con pieno controllo dell’argomento.
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28–29: prestazione molto buona, che dimostra solida comprensione dei concetti con esitazioni minime.
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26–27: buona prestazione, con qualche incertezza o esitazione, ma nel complesso convincente.
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22–25: prestazione soddisfacente, con varie incertezze, seppur non su punti essenziali.
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18–21: prestazione debole, con lacune significative, ma comunque accettabile come comprensione di base dei concetti fondamentali.
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Inferiore a 18 (Respinto): prestazione insufficiente, con mancanze su argomenti chiave e concetti essenziali del programma.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni sono presentate principalmente con l'uso di slides con l'ausilio di spiegazioni alla lavagna.
Alcuni esercizi saranno proposti su alcuni degli argomenti trattati, usando i tools presenti sulle pagine web su Virtuale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesco Ravanini
Consulta il sito web di Lorenzo Piroli