99877 - GESTIONE DELLE AVVERSITÀ DELLE PIANTE I

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Marina Collina
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: AGR/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Marina Collina (Modulo Mod 1) Antonio Prodi (Modulo Mod 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie agrarie (cod. 6785)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito un quadro generale sulla gestione delle avversità delle piante verso una sostenibilità produttiva sia di tipo integrato sia biologico. È in grado di valutare l’opportunità di applicare i principali mezzi per la difesa delle piante anche nei confronti delle attuali emergenze fitosanitarie presenti e potenziali per il territorio italiano tenendo conto dei cambiamenti climatici.

Contenuti

Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento conosce il quadro complessivo delle malattie delle piante con particolare riferimento agli aspetti bio-epidemiologici dei patogeni di importanza primaria, oggetto dei normali programmi di intervento nelle regioni centro-settentrionali.

Contenuti (50 ore)

Aspetti introduttivi: presente e futuro della difesa delle piante dalle avversità biotiche (Green Deal e Farm to Fork)

Modulo 1

Concetti di Profilassi e Terapia: analisi e caratterizzazione dei mezzi di difesa agronomici (rotazioni colturali, scelte varietali e portainnesti, biofumigazione), fisici (solarizzazione e vaporizzazione) e genetici e conoscenza delle innovazioni tecnologiche relative ai metodi di difesa integrata e biologica con particolare riferimento a quelle a minore impatto ambientale. Verranno poi forniti cenni ai mezzi di difesa di sintesi chimica e di origine naturale. Il corso si avvarrà anche di seminari tenuti da professionisti esperti di settore.

Cenni su aspetti correlati ai mezzi di difesa: principi di Tossicologia dei prodotti fitosanitari e loro Etichetta e Scheda di Sicurezza. Resistenza ai prodotti fitosanitari.

Sorveglianza fitosanitaria: Con l’intensificazione degli scambi commerciali e la libera circolazione delle merci sono notevolmente aumentati i rischi legati alla diffusione di organismi dannosi alle piante. Proprio per limitare questi rischi, la circolazione dei vegetali e dei prodotti vegetali è soggetta a misure di profilassi internazionale fissate dalla Convenzione internazionale per la protezione delle piante e a specifiche direttive dell’Unione europea. Verranno definiti: organismo nocivo, mercato chiuso e aperto, strutture ufficiali di riferimento e affrontate le principali normative (Regolamento (CE) 2031/2016). Le Regioni sono tenute ad applicare nel proprio territorio le disposizioni internazionali e comunitarie in materia fitosanitaria e quindi per alcuni casi pratici di gestione di organismi nocivi verranno coinvolti esperti dei Servizi Fitosanitari Regionali.

Modulo 2

Il modulo tratta la diagnostica fitopatologica, con particolare attenzione all’impiego di tecniche molecolari sia qualitative che quantitative per l’identificazione precoce e accurata di agenti patogeni vegetali. Verranno confrontati i metodi disponibili in termini di sensibilità, specificità, tempi di risposta e costi, evidenziandone vantaggi e limiti operativi. Saranno presentati esempi applicativi concreti, anche attraverso l’uso di strumenti biotecnologici per la protezione sostenibile delle colture e per lo studio della diversità genetica dei patogeni. Un focus specifico sarà dedicato alle malattie trasmissibili per seme e ai protocolli di controllo sanitario delle sementi. Verrà inoltre affrontato il problema delle micotossine nelle filiere agroalimentari, con particolare riferimento a quella dei cereali, per comprendere rischi, implicazioni normative e strategie di contenimento. Il modulo includerà infine casi studio reali, utili a contestualizzare le conoscenze teoriche in ambito operativo e decisionale avvalendosi di seminari con esperti del settore.

Visita didattica (10 ore)

Presso centri per la produzione orto-frutticola e/o di mezzi tecnici legati alla difesa delle piante

Testi/Bibliografia

Fondamentale sarà l'utilizzo di materiale distribuito dai docenti e reso disponibile nel “Materiale didattico” in Virtuale.

Si consigliano anche i seguenti testi:

- Matta A., Buonaurio R., Favaron F., Scala A., Scala F., 2017 – Fondamenti di Patologia Vegetale. Piccin

- Vannacci G., Bianco P.A., Bonanomi G., Brunelli A., Gonthier P., Lorito M., Polizzi G., Rossi V., Sarocco S., Scortichini M., 2021 – Patologia Vegetale. EdiSES Università

Metodi didattici

Il Modulo 1 sarà tenuto dalla prof.ssa Marina Collina mentre il Modulo 2 dal prof. Antonio Prodi con molteplici interazioni. I moduli prevedono una parte di lezioni frontali e una parte di esercitazioni che si svolgeranno attraverso almeno una visita di istruzione. Interverranno anche esperti esterni all’UNIBO in seminari tematici. La frequenza delle lezioni è ritenuta particolarmente utile per il superamento dell’esame.

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento verrà effettuata attraverso una prova scritta con 30 domande: 10 a risposta aperta, 20 a scelta multipla. Il punteggio delle domande a risposta aperta è al massimo di 1,8 (a giudizio del docente) mentre quello delle domande a scelta multipla è pari a 0,7 se la/le risposte sono esatte. Non si prevedono detrazioni dal punteggio finale per le risposte errate nelle domande a scelta multipla. Si precisa che una selezione tra le risposte di domande a scelta multipla deve essere sempre eseguita. Il punteggio massimo ottenibile fornendo tutte risposte esatte e complete è pari a 30 e lode e la prova si intende superata con un punteggio minimo di 18/30.

Il tempo a disposizione è di 90 minuti. Durante la prova non è ammesso l'uso di materiale di supporto quale: libri di testo, appunti, supporti informatici.

Iscrizione in Almaesami obbligatoria; apertura della lista di iscrizione 7-10 giorni prima della data di esame; chiusura della lista due giorni prima della data di esame. Qualora si decidesse di non sostenere l’esame nella data prenotata, è obbligatorio cancellare il proprio nominativo entro la data di chiusura della lista stessa.

Il corso, il materiale didattico e le domande del compito scritto saranno in lingua italiana. Gli studenti Erasmus possono chiedere ai docenti di produrre il compito in lingua inglese.

Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l'ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/studentesse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all'approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore e PC, viaggi di istruzione, materiale didattico.

Il materiale didattico presentato a lezione sarà messo a disposizione degli studenti in formato elettronico dopo le lezioni. L'accesso al materiale è consentito ai soli studenti iscritti al corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marina Collina

Consulta il sito web di Antonio Prodi

SDGs

Sconfiggere la fame Salute e benessere Lotta contro il cambiamento climatico La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.