B7609 - SEM. SOVRANITA' FISCALE E INTEGRAZIONE EUROPEA

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Andrea Mondini
  • Crediti formativi: 2
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il seminario è parte delle attività formative della Jean Monnet Chair “Public Finance Law and European Integration” e si conforma agli obiettivi dell’Azione Jean Monnet promossa dall’UE. Si propone di sintetizzare il quadro attuale dei rapporti tra l’ordinamento finanziario nazionale e l’ordinamento europeo, nel processo di progressiva integrazione che li caratterizza, adottando come prospettiva ricostruttiva la nozione di sovranità fiscale nell’età contemporanea. Il concetto, centrale nella tradizione degli studi di teoria politico-giuridica dello Stato, sarà declinato rispetto alle componenti fondamentali del finanziamento pubblico: tributi, debito e moneta. La progressiva formazione di una autentica capacità fiscale europea, che va affiancandosi e integrandosi con quella degli Stati, in un più complesso quadro di dinamiche economiche e geopolitiche internazionali globali, obbliga a interrogare e ripensare la categoria tradizionale della sovranità finanziaria e a cercare di comprenderne i contraddittori processi di erosione, reviviscenza e trasformazione durante l’ultimo decennio. Il seminario è metodologicamente informato ai criteri dell’analisi giuridica e, in particolare, del diritto finanziario e tributario, ma avrà un carattere interdisciplinare, promuovendo il confronto con altre aree giuridiche e settori scientifici (economia, politica). Due gli obiettivi principali: da un lato stimolare negli studenti una riflessione critica, ampia e ragionata su come tutti poteri di finanziamento dei bilanci pubblici (tassazione, indebitamento, creazione di moneta) siano oggetto di un processo di ristrutturazione e di riallocazione nell’ambito di un sistema di relazioni tra ordinamenti (nazionali ed internazionale) sempre più multi-livello; dall’altro promuovere la comprensione di come ciò costituisca una sfida fondamentale e uno snodo necessario per la costruzione di un sistema giuridico, economico e sociale europeo che possa essere davvero coeso, resiliente, giusto e sostenibile.

Contenuti

Il seminario interdisciplinare approfondirà temi di diritto finanziario e di diritto tributario, del diritto dell’UE e del diritto pubblico, con particolare riferimento all’attualità politica e istituzionale. In particolare tratterà argomenti relativi agli effetti che il processo di integrazione economica europea, in un quadro più ampio di dinamiche politiche ed economiche internazionali, ha avuto e sta avendo sulla configurazione della sovranità statuale. Ciò, in particolare, con riferimento ad alcuni attributi tradizionali tipici del sovrano: l’imposizione di tributi, l’emissione e il governo della moneta, la capacità illimitata di emettere il c.d. debito sovrano.

Durante i seminari saranno trattati alcuni dei macro-temi di seguito indicati, che saranno scelti e dettagliati soprattutto alla luce di eventi e argomenti dell’attualità politica, economica e istituzionale.

  • Le categorie del potere finanziario e del potere tributario e la loro rilettura critica: sovranità, governo, governance
  • Il rapporto tra fiscalità e mercato nel contesto dell’Unione europea e del commercio internazionale: i processi di armonizzazione fiscale e il funzionamento dell’unione doganale
  • La sovranità in materia di spesa pubblica e di spese fiscali e l’incidenza dei divieti e delle condizionalità stabiliti dal diritto UE
  • L’euro e la sovranità monetaria
  • Debito del sovrano, sovranità dei mercati e principio di sostenibilità
  • Programmazione e gestione del bilancio dell’Unione europea e la difficile costruzione di una sovranità fiscale europea

Le lezioni si svolgeranno indicativamente dal mese di aprile a metà circa del mese di maggio 2026.

Il calendario dettagliato e completo degli incontri, con indicazione di aule ed orari sarà pubblicato nella sezione di virtuale.unibo.it relativa al seminario e sull’apposito sito web dedicato alla Cattedra Jean Monnet “Diritto della finanza pubblica e integrazione europea” [https://site.unibo.it/pubfine/it]

Testi/Bibliografia

Le letture e le bibliografie di riferimento per macro-argomenti o per singoli incontri seminariali saranno pubblicate nella sezione di virtuale.unibo.it relativa al seminario.

I materiali di studio saranno differenziati tra studenti frequentanti e studenti non frequentanti i seminari (vedi successiva sezione “metodi didattici”).

Costituiranno, tra l’altro, materiale di studio alcuni capitoli del volume a cura di A. Mondini, “Lezioni di Diritto della finanza pubblica europea”, Wolters-Kluwer CEDAM, 2025. Il volume è consultabile sulla banca dati “La Mia Biblioteca WKI” accessibile dal sito del servizio bibliotecario di Ateneo sba.unibo.it. I capitoli del libro da studiare e altri testi indicati per ogni singolo seminario (slides, appunti di lezione, articoli) saranno differenziati per studenti frequentanti e non frequentanti e saranno indicati o messi a disposizione nella sezione del seminario su virtuale.unibo.it.

Su virtuale.unibo.it per ogni seminario saranno indicate le letture obbligatorie sia per gli studenti frequentanti sia per gli studenti non frequentanti. Saranno anche indicate alcune letture di approfondimento facoltative.

Metodi didattici

Il seminario si articola in un numero variabile di incontri (da 6 a 8) per un totale complessivo di 16 ore, nei mesi di aprile/maggio 2026.

Le lezioni si svolgeranno in modalità presenziale con rilevazione della presenza ed è raccomandata la frequenza a tutti gli incontri seminariali. La frequenza sarà rilevata raccogliendo firma di presenza. Lo status di frequentante si acquisisce con la partecipazione ad almeno il 90% delle ore di lezione (14 ore). Sarà presa in considerazione esclsuivamente la presenza fisica in aula, anche se alcuni seminari saranno svolti in modalità mista su piattaforma Microsoft Teams di Unibo e di tutti gli incontri sarà effettuata una registrazione audio-video, che sarà accessibile a richiesta degli studenti interessati e per un limitato periodo di tempo dopo lo svolgimento del seminario.

Le lezioni avranno un taglio interdisciplinare e prettamente seminariale: saranno tutte tenute o comunque presenziate dal docente titolare del corso, ed è prevista la partecipazione di speakers (Professori, studiosi ed esperti) appartenenti ad altri settori scientifico disciplinari, sia giuridici (Diritto dell’UE, Diritto costituzionale, Diritto pubblico, Diritto Amministrativo, Diritto tributario, ecc.) sia di scienze economiche e scienze politiche, provenienti dall’Università di Bologna o da altri Atenei/centri di ricerca. Alcuni incontri avranno la forma di conferenze/convegni aperti anche al pubblico esterno. Verranno incentivati la discussione e il confronto con gli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Colloquio orale

Per il superamento dell’attività seminariale lo studente deve sostenere un colloquio orale. All’esito del colloquio, in base al corso di laurea e al piano di studi, al candidato è assegnato un voto in trentesimi (per gli iscritti al corso di laurea magistrale a ciclo unico) o una valutazione di idoneità (per gli iscritti al corso di laurea triennale in consulente del lavoro).

Durante il colloquio verranno posti ai candidati quesiti (di norma tre) basati sulle nozioni e le conoscenze apprese attraverso la frequenza delle lezioni e la lettura critica dei testi di studio e dei materiali didattici. Le domande del colloquio orale vertono sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”. Per la preparazione dell’esame è richiesto lo studio dei materiali, testi e letture indicati nella sezione “Testi/Bibliografia” e la consultazione della principale normativa richiamata nei testi e durante le lezioni.

I quesiti mirano a verificare, tra l'altro, se lo studente ha appreso le nozioni relative agli istituti giuridici studiati, se è in grado di esporre attraverso un corretto ragionamento giuridico le principali problematiche concernenti i temi di studio, se ha acquisito la capacità di argomentazione necessaria per l'interpretazione delle norme e per l'analisi e la soluzione dei problemi giuridici, e se è in grado di applicare in modo critico le conoscenze acquisite, facendo altresì riferimento al contenuto delle norme, della giurisprudenza e della dottrina.

Ove previsto, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata indicativamente ai seguenti criteri:

  • preparazione minimale o poco più che sufficiente → 18-20;
  • preparazione discreta sugli argomenti affrontati→ 21-23;
  • preparazione più che discreta o abbastanza buona → 24-26;
  • preparazione buona o più che buona → 27-28
  • preparazione sostanzialmente esaustiva 29;
  • preparazione ottima → 30
  • preparazione eccellente → 30L.

Modalità di esame speciali e agevolate.

Sono previste forme particolari e agevolate di verifica (su opzione dello studente), nell’ambito delle attività complessive della Cattedra Jean Monnet Public Finance Law and European Integration.

  1. Colloquio unico per il seminario e per l’esame di Diritto finanziario con domanda a scelta. Gli studenti che avranno frequentato nell’a.a. 2025/2026 sia l’insegnamento di Diritto finanziario sia il seminario B7609 - SEM. SOVRANITA' FISCALE E INTEGRAZIONE EUROPEA, potranno sostenere la verifica di idoneità del seminario congiuntamente all’esame di profitto dell’insegnamento di Diritto finanziario in un unico colloquio (circa 5 quesiti complessivi). Durante la parte del colloquio relativa al seminario (due quesiti), una delle domande formulate allo studente potrà riguardare un argomento indicato dallo studente stesso (domanda a scelta). Ai fini dell’ammissione a tale modalità di esame agevolata, la presenza minima al seminario dovrà essere pari al 75% delle ore di lezione, 12 ore su 16 (rimane invariata la differenza tra i materiali di studio previsti per gli studenti con lo status di frequentante al 90% delle ore di lezione e per gli altri studenti, non frequentanti).
  2. Modalità mista di esame (paper scritto + discussione orale del paper) per gli studenti frequenza al 100% del seminario più frequenza/esame di Diritto finanziario. Gli studenti che frequenteranno sia l’insegnamento di diritto finanziario nell’a.a. 2025/2026 (o che hanno già sostenuto l’esame di diritto finanziario in anni accademici precedenti) sia tutti gli incontri del seminario B7609 - SEM. SOVRANITA' FISCALE E INTEGRAZIONE EUROPEA (100% delle presenze), oltre a poter eventualmente sostenere l’esame di profitto congiuntamente a quello dell’insegnamento di Diritto finanziario (vedi punto precedente), per la parte di esame relativa al seminario potranno presentare un paper scritto. Il paper dovrà essere di minimo 40.000 caratteri (spazi inclusi), e dovrà trattare e approfondire anche con il supporto di adeguata ricerca bibliografica un tema concordato con il docente in precedenza. Il tema andrà concordato anticipatamente con un tempo congruo rispetto alla data di appello in cui lo studente intende iscriversi, non meno di 28 giorni prima). Il tema del paper dovrà riguardare alcuni degli argomenti trattati nel corso del seminario. Il paper andrà presentato al docente massimo entro sette giorni prima dell’appello. Nel caso in cui opti per questa modalità di verifica, lo studente, durante il colloquio orale relativo al seminario, discuterà con il docente il paper presentato. In tal caso il docente potrà porre allo studente anche domande relative ad argomenti rilevanti che sono collegati al tema trattato nel paper e che sono stati trattati nel corso del seminario.
  3. Esame cumulativo con domande a scelta, in caso di iscrizione e frequenza ad entrambi i seminari della cattedra Cattedra Jean Monnet "Diritto della Finanza Pubblica e Integrazione Europea" (B7609 - SEM. SOVRANITA' FISCALE E INTEGRAZIONE EUROPEA + B6455 - SEM.IL COORDINAMENTO EUROPEO DELLE FINANZE PUBBLICHE NAZIONALI E LA RIFORMA DEL PATTO DI STABILITA' E CRESCITA). Gli studenti (5° anno LMCU o studenti CLARA) che nell’a.a. 2025/2026 possono inserire in piano di studi e frequentano entrambi i seminari della Cattedra Jean Monnet indicati, potranno sostenere le relative prove di esame in un unico colloquio, con una domanda a scelta per ciascuno dei due seminari (2 domande a scelta su 4 domande complessive). La frequenza minima richiesta per questa agevolazione è del 75% delle ore di lezione di ciascun seminario (12 ore su 16). Gli stessi studenti avranno inoltre accesso alle agevolazioni indicate ai punti precedenti 1 e 2 qualora ne sussistano requisiti e condizioni (nel caso di frequenza al 100% delle ore di entrambi i seminari, potrà essere presentato soltanto un paper per uno dei due seminari, mentre la prova di esame dell’altro dovrà essere sostenuta in forma di colloquio orale).

Strumenti a supporto della didattica

Su virtuale.unibo.it saranno pubblicate eventuali slides utilizzate durante il seminario dai docenti, nonché brevi dispense, testi e materiali e link a banche dati informative in materia di finanza pubblica europea.

Gli studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti sono invitati a contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it). L'ufficio proporrà loro eventuali adattamenti, i quali dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Mondini

SDGs

Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.