B6316 - AMMINISTRAZIONE PUBBLICA

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Anna Cicchetti
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Economia dell'impresa (cod. 8848)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente sa muoversi all’interno dell’organizzazione della pubblica amministrazione, conosce l’attività amministrativa, i principi su cui si fonda e le sue forme di esplicazione. Egli inoltre ha dimestichezza con l’articolazione dell’agire amministrativo ed è in grado di individuare le formule più efficaci in ordine ai risultati da perseguire, applicando le diverse tipologie di contratti pubblici e sa utilizzare gli strumenti di attività di diritto privato o di attività consensuale della pubblica amministrazione in riferimento alle situazioni concrete. Una particolare attenzione è riservata allo studio e all’applicazione degli istituti in relazione al settore turistico, in quanto quest’ultimo ha da sempre per sua natura un legame strettissimo con i luoghi in cui viene vissuto e con la collettività che vi risiede. Allo studente vengono così fornite le competenze per affrontare un rapporto complesso, che richiede un approccio integrato in grado di coinvolgere l’attività di governo e di amministrazione, di mettere in relazione ambiti diversi e livelli di interesse sia pubblici che privati che sappiano lavorare in sinergia.

Contenuti

  1. Introduzione al corso. Linguaggio giuridico di base. Nozioni di base del diritto pubblico e amministrativo

  2. L'amministrazione pubblica : principi di attività e organizzazione

  3. Le fonti del diritto e dell'amministrazione pubblica

  4. I soggetti delle Pp.Aa. : enti pubblici, organismi di diritto pubblico. Organi e relazioni tra gli organi.

  5. Le situazioni giuridiche soggettive.

  6. I servizi pubblici.

  7. L'attività autoritativa della pubblica amministrazione. Il procedimento

  8. La partecipazione. La semplificazione. L'accesso agli atti

  9. Gli atti dell'amministrazione pubblica. I provvedimenti amministrativi. Il silenzio della pubblica amministrazione

  10. I vizi del provvedimento e l'autotutela della P.a.

  11. L'attività consensuale della P.a.

  12. I contratti pubblici.

  13. La tutela giustiziale.

Testi/Bibliografia

Maurizio Michele Cafagno, Diana Urania Galetta, Guido Greco, Margherita Ramajoli, Marco Sica, "Argomenti di diritto amministrativo", volume I, Giuffrè editore, ultima edizione, da studiare integralmente fino al ricorso straordinario al PdR compreso.

Metodi didattici

Lezioni frontali; seminari di approfondimento; esercitazioni con casi di studio, analisi di modelli empirici e delle principali sentenze della giurisprudenza amministrativa nei settori trattati.

Durante le lezioni un'attenzione particolare sarà dedicata al confronto e al dialogo diretto con gli studenti che potranno formulare proposte di approfondimento o dibattito.

Sarà inoltre possibile per gli studenti porgere ulteriori domande o questioni anche al di fuori degli orari di lezione frontale durante gli orari settimanali di ricevimento indicati nella pagina web del docente. Al fine di rendere ancora più incisiva l'attività didattica durante il corso saranno organizzati cicli di incontri con qualificate personalità della società civile finalizzati all'approfondimento di metodologie e rilievi applicativi dell'attività amministrativa.

 


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è orale ed è volto a verificare la preparazione dello studente sugli argomenti affrontati nel corso.

In particolare, la verifica delle conoscenze attese avviene in occasione della prova d'esame, volta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti. L'esame consiste in un colloquio con il docente sui temi oggetto del programma del corso.

La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza e dell'esaustuvutà dell'esposizione.

L'esame consta di due/tre domande.

L'esame è superato se si consegue il punteggio di 18 su 30.

A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

Preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;

Preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;

Preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;

Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.

Secondo quanto previsto dai regolamenti di Ateneo l'iscrizione all'esame dovrà avvenire all'interno del portale informatico dell'Ateneo (Almaesami) con i termini e le modalità ivi previste.

L'iscrizione su Almaesami è condizione necessaria per potere sostenere l'esame.

 

Strumenti a supporto della didattica

Utilizzo di slides e presentazioni power point.

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, i quali dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Cicchetti

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.