- Docente: Marco Veglia
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6051)
Valido anche per Laurea Magistrale in Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6689)
Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 6819)
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dal 09/02/2026 al 18/03/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente padroneggerà le figure e le opere più significative dei principali autori della letteratura italiana medievale, in relazione alle loro poetiche e al loro quadro storico-culturale e politico. Le prospettive della letteratura italiana medievale verranno così acquisite dallo studente, che ne conoscerà le premesse culturali e testuali e ne coglierà al tempo stesso la prospettiva, nell’arco di una stagione letteraria che muove dal nostro Duecento e si innerva nel nostro Umanesimo. Storia letteraria, storia culturale, filologia ed esegesi saranno le chiavi metodologiche per affrontare le caratteristiche di un’epoca che salda la nascita duecentesca della nostra illustre tradizione letteraria con le forme e con gli orientamenti, già proiettati verso l’Europa, del nostro Umanesimo.
Contenuti
Tema del corso è il rapporto tra Amore e giustizia. Beatrice dalla "Vita Nova" alla "Commedia". Il corso si sofferma sulla storia della figura di Beatrice, sulle sue metamorfosi, sulla evoluzione della sua immagine, che finisce molto presto per includere alcuni aspetti inerenti alla giustizia e al giudizio della storia politica (prima di Firenze, poi del mondo). Chi era, veramente, Beatrice Portinari? La figura angelica della donna è davvero remota dal discorso profetico-politico? Quali tracce ne possiamo trovare non solo nel Convivio ma, addirittura, nella Monarchia?
L'inquadramento e la spiegazione storico-critica del tema, la discussione della bibliografia di riferimento, la lettura puntuale dei testi (Rime, Vita Nova, Convivio, Commedia, Monarchia) e il loro commento, saranno di fatto l'asse portante delle lezioni sul volto meno conosciuto della donna amata da Dante, che è quello, si potrebbe dire, di una "Beatrice politica".
Testi/Bibliografia
Per le premesse del corso, alcune considerazioni verranno svolte a partire dai seguenti testi:
G. Inglese, Dante. Guida alla "Divina Commedia", Roma, Carocci, 2025.
Ch. S. Singleton, La poesia della "Divina Commedia", Bologna, Il Mulino, 2021 (nuova ed.). Solo La sostanza delle cose vedute (per la prima parte) e tutta la seconda parte, Viaggio a Beatrice.
M. Sanatagata, Le donne di Dante, Bologna, Il Mulino, 2021.
L. Pertile, La puttana e il gigante. Dal "Cantico dei Cantici" al Paradiso Terrestre di Dante, Ravenna, Longo, 1998 (per le parti indicate a lezione e che saranno caricate su Virtuale).
M. Veglia, Beatrice politica, Roma, Salerno, 2025 (in corso di stampa).
Per la Commedia si veda l'edizione dell'Inferno, a cura di M. Veglia e Angelo M. Mangini, Milano, Feltrinelli, 2025 (in corso di stampa), per i canti I-XVI, XXV-XXVII, XXXII-XXXIII.
Per il Purgatorio (per i canti XXVII-XXXIII), il commento di riferimento sarà quello a cura di Giorgio Inglese, Roma, Carocci, 2025.
Per il Paradiso (per i canti XV-XX, XXX-XXXIII), il commento di riferimento sarà quello a cura di Giorgio Inglese, Roma, Carocci, 2025.
Gli studenti frequentanti, che si avvalgono degli appunti presi a lezione, possono portare tre soli autori della parte dedicata alla premesse del corso.
Gli studenti non frequentanti devono invece portare il programma completo.
Metodi didattici
La lezione, in ispecie alla "magistrale", dovrebbe avere un carattere seminariale. Per questo sarebbe importante che gli studenti portassero i testi a lezione e si abituassero a discuterne con il docente.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica consiste in un esame orale sui temi trattati a lezione e sui testi in programma d'esame (con le distinzioni previste per frequentanti e non frequentanti). Non sono previste prove scritte o tesine.
Strumenti a supporto della didattica
Gli strumenti a supporto della didattica sono e restano principalmente i testi, da leggere e comprendere in aula, nella conversazione tra docente e studenti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Veglia