28929 - SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente, al termine del corso, è in grado di analizzare situazioni di interazione sociale in contesti diversi, usando le metodologie dell'analisi della conversazione e della psicologia discorsiva. In particolare, lo studente acquisisce le competenze necessarie all’analisi della comunicazione interpersonale, sia nei suoi aspetti verbali che multimodali (gesti, sguardi, posture).

Contenuti

Lirica e società: il caso di Charles Baudelaire

I fiori del male (1857) di Charles Baudelaire è uno dei libri di poesia più famosi di ogni tempo. Incriminato alla sua uscita, ammirato dai lettori dell’epoca successiva, è stato analizzato con tutti i metodi della critica letteraria: critica stilistica e storica, critica tematica, esistenzialismo, marxismo, formalismo e strutturalismo. Erich Auerbach, ad esempio, ne ha voluto cogliere il «realismo estremo» che registra l’orrore verso il mondo, mentre Walter Benjamin ha insistito sulla tecnica dello choc, con cui Baudelaire esprime il proprio rapporto conflittuale con la nascente società di massa. Jean-Paul Sartre, poi, si è lanciato in una serrata interpretazione esistenzialista e psicologica. Hugo Friedrich ha parlato di «anormalità», «dissonanza» e «fantasia dittatoriale» come effetti della lettura di questi testi. Infine, Roman Jakobson e Claude Lévi-Strauss interpretano la poesia di Baudelaire come un ordine di senso, strutturato a livello stilistico e formale.

Tale ventaglio di letture dimostra, innanzitutto, che la poesia è un campo di prova per la teoria della letteratura al pari della narrativa. In questo corso, partendo da questi e altri studi, interrogheremo dunque la lirica da una prospettiva sociologica che le sembrerebbe estranea. Impareremo che anche questo genere, rinchiuso nell’enunciazione gelosa e solitaria del poeta e apparentemente lontanissimo da preoccupazioni ideologiche, subisce le forze in azione nella società. Attraverso i Fiori del male, capiremo come la lirica sia, usando le parole di Theodor Adorno, «sempre anche l’espressione soggettiva di un antagonismo sociale».

Il corso, della durata di 30 ore, è mutuato anche per gli studenti dei corsi di laurea magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali e Lingua e cultura italiane per stranieri.

Il programma è lo stesso per studenti/sse frequentanti e non frequentanti.

Inizio lezioni: 9 febbraio 2026

Orari lezioni: lunedì 17-19, mercoledì 13-15, giovedì 11-13, Aula Forti, via Zamboni 32

Testi/Bibliografia

Si prevedono la lettura e lo studio integrale dei Fiori del male di Charles Baudelaire. Tra le edizioni italiane attualmente in commercio, durante il corso verrà utilizzata la più recente, con la traduzione di Milo de Angelis e l’originale francese a fronte (Mondadori 2024). Altre traduzioni utili e reperibili sono quelle di Giovanni Raboni (Einaudi) e di Nicola Muschitiello (Bur).

La conoscenza del francese non è obbligatoria.

Costituiscono materia d’esame anche i seguenti saggi e capitoli di volume:

  •  Theodor Adorno, Discorso su lirica e società (1957), in Note per la letteratura 1943-1961, Torino, Einaudi, 1979, pp. 46-64 (fornito in PDF su Virtuale).
  • Erich Auerbach, Les Fleurs du Mal di Baudelaire e il sublime (1951), in La corte e le città. Saggi sulla storia della cultura francese, Roma, Carocci, 2007.
  • Walter Benjamin, Di alcuni motivi in Baudelaire (1939), in Angelus Novus. Saggi e frammenti, Torino, Einaudi, 2006, pp. 89-130.
  • Jonathan Culler, Theory of the Lyric, Cambridge (MA)-London, Harvard University Press, 2015 (obbligatorio il capitolo Lyric and Society, pp. 296-348).
  • Franco Fortini, Oscurità e difficoltà, in «L’Asino d’Oro», II, 3 (L’oscurità in poesia), 1991, pp. 84-88 (fornito in PDF su Virtuale).
  • Franco Fortini, Sui confini della poesia (1978), in I confini della poesia, a cura di L. Lenzini, Roma, Castelvecchi, 2015, pp. 15-38 (fornito in PDF su Virtuale).
  • Hugo Friedrich, La struttura della lirica moderna (1956), Milano, Garzanti, 2016 (obbligatori le Considerazioni preliminari e il capitolo su Baudelaire, pp. 13-59).
  • Käte Hamburger, La logica della letteratura (1957), Bologna, Pendragon, 2015 (obbligatorio il capitolo III, Il genere lirico, pp. 237-286).
  • Roman Jakobson e Claude Lévi-Strauss, Les chats di Charles Baudelaire (1962), in Roman Jakobson, Poetica e poesia. Questioni di teoria e analisi testuali, Torino, Einaudi, 1985, pp. 149-169 (fornito in PDF su Virtuale).
  • Jean-Paul Sartre, Baudelaire (1947), Milano, Mondadori, 2006.

Approfondimenti (non obbligatori):

  • Charles Baudelaire. Un poeta lirico nell’età del capitalismo avanzato, a cura di G. Agamben, B. Chitussi e C.-C. Härle, Vicenza, Neri Pozza, 2012.
  • Daniele Barbieri, Il linguaggio della poesia, Milano, Bompiani, 2011.
  • Paolo Giovannetti, Dopo il testo poetico. I molti vuoti della teoria, in «il verri», 61 (Teoria e poesia), 2016, pp. 9-34.
  • Guido Mazzoni, Sulla poesia moderna, Bologna, il Mulino, 2015.

N.B. La lista è suscettibile di modificazioni prima dell’inizio del corso.

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

Metodi didattici

Il corso è basato sulla lettura, l’analisi e la discussione dei testi letterari e saggistici in programma, con opportuni riferimenti ai rapporti con la storia, la società e le diverse rappresentazioni artistiche. Durante le lezioni frontali, le studentesse e gli studenti saranno invitati a intervenire in modo attivo, con domande e approfondimenti; il corso è appositamente progettato per consentire la condivisione in classe di autonome riflessioni e collegamenti riscontrati tra i materiali di studio, la società e la storia presente e passata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti dovranno sostenere un esame orale.

L’esame consisterà in una prova orale di circa 20 minuti che avrà lo scopo di verificare la conoscenza dei testi in programma e di valutare le capacità critiche e interpretative dello studente. L’esame sarà strutturato in due parti: 1) Alcune brevi domande iniziali di tipo nozionistico, per verificare l’attenta lettura e la conoscenza dei testi poetici nei loro aspetti fondamentali (temi, situazioni, figure retoriche); 2) Due domande aperte di taglio più generale ed interpretativo sui testi, sia critici che letterari, anche in ottica comparativa per una discussione complessiva sull’argomento del corso.

Verranno valutate la consapevolezza metodologica, la capacità di padroneggiare la bibliografia di riferimento e l’efficacia espressiva nell’esposizione, in termini di precisione e proprietà di linguaggio.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30L).

La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (24-27).

Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più (18-23).

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti sono pregati di iscriversi alla pagina del corso sulla piattaforma Virtuale, strumento utilizzato dal docente per comunicazioni, avvisi e per fornire materiali didattici. Vi troveranno: presentazioni in PowerPoint in formato PDF, formati audio e altri materiali aggiunti a integrazione della lezione frontale, indicazioni per la preparazione all’esame finale.

Link ad altre eventuali informazioni

https://virtuale.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Guido Mattia Gallerani