- Docente: Francesca Biagini
- Crediti formativi: 5
- SSD: L-LIN/21
- Lingua di insegnamento: Russo
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
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Corso:
Laurea in
Lingue e tecnologie per la comunicazione interculturale (cod. 5979)
Valido anche per Laurea in Lingue e tecnologie per la comunicazione interculturale (cod. 5979)
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dal 29/09/2025 al 17/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo, lo/la studente/essa conosce gli strumenti lessicografici, terminologici, enciclopedici, i corpora di riferimento ed altri materiali online e cartacei di consultazione; conosce le tecniche, le metodologie e le strategie traduttive fondamentali da applicare nell’analisi pre-traduttiva del testo di partenza, nella documentazione e nella redazione e revisione del testo di arrivo, a seconda delle funzioni comunicative dei testi da tradurre e dell’incarico di traduzione. È capace di applicare queste dinamiche nella traduzione di una varietà di testi semi-specialistici tra il russo e l’italiano, in accordo con un livello medio-alto di competenza traduttiva.
Contenuti
L’obiettivo del corso è lo sviluppo da parte de* discent* di una metodologia traduttiva attraverso l’acquisizione di consapevolezza delle problematiche legate all'attività traduttiva. A questo scopo durante il corso gli studenti entreranno in contatto con testi di varie tipologie e tematiche relativi agli ambiti economico, turistico, storico, giornalistico e socio-culturale. Partendo dalla pratica traduttiva verranno affrontate le principali criticità presentate della traduzione dal russo all’italiano come ad esempio la traduzione dei tempi verbali e dei nomi propri. L’attività di traduzione sarà anche sostenuta da riflessioni teoriche.
Le lezioni saranno integrate da conferenze di relatori italiani e stranieri organizzate all’interno del Laboratori permanenti di Traduzione letteraria e di Traduzione settoriale del DIT.
Testi/Bibliografia
Dobrovolskaja, Ju., Il russo: l’ABC della traduzione, Milano: Hoepli, 2016.
Garbovskij, N. K., Teorija perevoda, Moskva: Izdatel’stva Moskovskogo Universiteta, 2004.
Garzaniti, M., Gli slavi, Roma: Carocci, 2013.
Nergaard S. (a cura di), La teoria della traduzione nella storia, Milano: Bompiani, 2002.
Nergaard S. (a cura di), Teorie contemporanee della traduzione, Milano: Bompiani, 1995.
Salmon, L., Teoria della traduzione. Milano: FrancoAngeli, 2017.
Metodi didattici
Il corso, che prevede l'obbligo di frequenza al 70%, avrà un carattere laboratoriale, ma il lavoro pratico sarà sempre accompagnato da riflessioni teoriche e spunti per approfondimenti, anche relativi al processo di mediazione interculturale che la traduzione implica.
I metodi didattici prevedono una presentazione del testo da tradurre, una fase di attenta lettura, approfondita comprensione e analisi del testo, accompagnate da un riflessione sulle sue funzioni. Per l’analisi degli equivalenti traduttivi italiani sarà utilizzato anche il corpus parallelo italiano russo del corpus nazionale della lingua russa. Verranno inoltre svolti degli esercizi mirati a evidenziare le principali asimmetrie morfosintattiche tra la lingua di partenza e quella di arrivo e verrà regolarmente svolto un confronto tra la traduzione umana e quella automatica o prodotta con l'uso dell'IA.
Le rese traduttive degli studenti saranno analizzate e discusse collettivamente offrendo lo spunto per affrontare un’ampia gamma di strategie di traduzione e anche problemi legati alle competenze linguistiche. Per questo le lezioni richiedono la partecipazione attiva degli studenti, che dovranno sviluppare una progressiva autonomia di lavoro. I discenti riceveranno anche un feedback individuale.
In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, [https://elearning-sicurezza.unibo.it/] in modalità e-learning.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Al fine di verificare l'apprendimento dei metodi traduttivi proposti e l'adeguato uso degli strumenti a disposizione, verrà svolta la traduzione di un testo dal russo in italiano di circa 300 parole in un periodo di tempo di tre ore. La traduzione sarà corredata da un breve commento di circa 250-300 parole, in cui verranno esplicitate la funzione comunicativa prevalente del testo di partenza, le difficoltà riscontrate e le tecniche traduttive adottate. Sarà consentito l'uso di dizionari bilingue e monolingue, sinonimi e contrari e l'accesso alla rete internet.
Sulla base della media tra il voto di questo modulo e del modulo del secondo semestre verrà ottenuto il voto finale del corso integrato.
Il voto finale viene espresso in trentesimi e sarà determinato dall’applicazione della seguente scala di valutazione:
30-30L
prova eccellente che dimostra ottima acquisizione delle conoscenze attese, nonché abilità di resa linguistica a dimostrazione di una completa padronanza della lingua di arrivo/della lingua e cultura di studio.
27-29
prova con errori minori o comunque compensati da dimostrazione più che sufficiente delle conoscenze e abilità da acquisire.
24– 26
prova valida, ma con alcuni errori evidenti che denotano una acquisizione parziale delle conoscenze e abilità richieste.
21-23
prova sufficiente ma con vistosi limiti nelle conoscenze e abilità da acquisire.
18– 20
prova che risponde solo ai criteri minimi di conoscenze e abilità da acquisire.
< 18 insufficiente
non sono state conseguite le conoscenze di base, l’esame va ripetuto.
Studentesse e studenti con DSA o disabilità temporanee o permanenti (inclusi gravi problemi di salute che interferiscono con il normale svolgimento degli studi) sono pregati di contattare tempestivamente l’ufficio di Ateneo responsabile (Servizio per gli Studenti con Disabilità e con DSA: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it), possibilmente prima dell’inizio del corso. Nota bene: sarà cura dell’Ufficio preposto proporre alle studentesse e agli studenti interessati eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di almeno 15 giorni dalla data dell’esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni si svolgeranno in aule multimediali, con l’ausilio di videoproiettore e con collegamento in rete. Verranno presentati e utilizzati i principali dizionari, enciclopedie, corpora, siti e altre risorse accessibili on-line, ma anche dizionari e testi di riferimento cartacei. Il materiale distribuito durante la lezione sarà reso disponibile sulla piattaforma e-learning Virtuale (https://virtuale.unibo.it/) insieme ad altro materiale integrativo.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesca Biagini