- Docente: Paola Brembilla
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Scienze della comunicazione (cod. 5975)
Valido anche per Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)
Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 6637)
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dal 15/09/2025 al 22/10/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: conosce i fondamenti della storia della televisione e delle piattaforme mediali digitali dalle origini fino al periodo contemporaneo; comprende le ragioni storiche, economiche, tecnologiche e sociali che hanno determinato lo sviluppo della televisione e dei media digitali come strumenti di comunicazione; sa collocare prodotti, generi e format rappresentativi nel contesto culturale di riferimento.
Contenuti
La parte istituzionale del corso è dedicata alla storia e all’evoluzione della televisione e delle piattaforme digitali in Italia.
Si ripercorrono le tappe più significative di questi processi, concentrandosi su periodi e momenti particolarmente rilevanti nella determinazione dell’assetto odierno del sistema dei media, fornendo così un quadro articolato del panorama televisivo e digitale dalle origini a oggi.
Nella trattazione si affiancheranno nozioni di carattere generale (broadcasting, servizio pubblico, palinsesto, on demand) e spunti di confronto con la televisione e i media digitali nel contesto europeo e statunitense.
Testi/Bibliografia
STUDENTI FREQUENTANTI
- Luca Barra, Paola Brembilla, Veronica Innocenti, La televisione italiana. Storia, generi e linguaggi, Pearson, Milano 2024.
- Slide e appunti del corso.
Il testo di riferimento sarà da studiare nelle parti e secondo le modalità indicate dalla docente durante le lezioni. Anche le slide e gli appunti del corso saranno materiale d'esame per studenti frequentanti.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
- Luca Barra, Paola Brembilla, Veronica Innocenti, La televisione italiana. Storia, generi e linguaggi, Pearson, Milano 2024.
Il testo è da studiare per intero.
Studenti con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile e con la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Metodi didattici
L’insegnamento prevede lezioni frontali con il supporto di slide, audiovisivi, fonti digitali, materiali condivisi con gli studenti.
Studenti con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile e con la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame consiste in un test scritto, nel corso del quale sarà accertata la conoscenza delle nozioni relative alla storia della televisione e dei media digitali.
Non sono previste prove orali.
FREQUENTANTI
Prova scritta sui contenuti delle lezioni e sul testo d’esame composta da 31 domande chiuse con scelta multipla, in un appello riservato alla fine del corso.
ATTENZIONE: per chi sostiene l’intero esame di “Televisione e media digitali” (12 CFU), la valutazione farà media con quella del modulo 2 - Linguaggi della televisione e dei media digitali. Laboratorio.
NON FREQUENTANTI
Prova scritta sui testi d’esame composta da
- 21 domande chiuse con scelta multipla (1 punto ciascuna)
- 2 domande aperte (fino a 5 punti ciascuna).
ATTENZIONE: Per chi sostiene l’intero esame di “Televisione e media digitali” (12 CFU) la valutazione farà media con quella del modulo 2 - Linguaggi della televisione e dei media digitali. Laboratorio.
Le prove saranno sostenute insieme in un solo appello d'esame.
Studenti e studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile; sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Criteri di valutazione
Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di un linguaggio specifico, la capacità di orientamento nella storia della televisione e dei media digitali, nonché la capacità di collegare storia dei media e contesto sociale e culturale saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza manualistica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, come un dominio scolastico della disciplina, portano a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, come una scarsa conoscenza della storia dei media, consentono di ottenere voti sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia e incapacità di analisi sono valutati negativamente.
Ulteriori indicazioni
Per sostenere l’esame è necessario iscriversi alla lista tramite AlmaEsami. Gli studenti non iscritti non saranno ammessi a sostenere la prova.
L’esame si svolge in aule informatiche: per razionalizzarne l’uso è necessario che gli studenti iscritti, se decidono di non presentarsi all’esame, si cancellino dalla lista.
È necessario presentarsi con le proprie credenziali UniBo e muniti di un documento di riconoscimento.
Strumenti a supporto della didattica
Presentazioni, proiezione di materiale audiovisivo, utilizzo di clip e contenuti di archivio, impiego di YouTube, Rai Play e piattaforme digitali, link e risorse disponibili online, incontri con professionisti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paola Brembilla