95894 - DIRITTO, INFORMAZIONE E DIGITAL TRANSFORMATION (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Informazione, culture e organizzazione dei media (cod. 5698)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire agli studenti il quadro di riferimento regolatorio fondamentale del Diritto privato, anche in chiave comparatistica, della società dell’informazione, finalizzato ad una efficiente collocazione nel contesto lavorativo, anche sovranazionale. Particolare riguardo sarà dato alle regole concernenti l'uso dei mezzi di comunicazione nel nostro ordinamento giuridico ed alla tutela dei dritti della persona di fronte alle sfide della trasformazione tecnologica, dei big data, dell’intelligenza artificiale, dell’intersezione tra etica e tecnologia. Al termine del corso lo studente: • Padroneggia gli istituti di diritto private più rilevanti ai fini dell’inserimento professionale, nella loro interazione europea e nel contesto globale attraverso la loro interazione con il sistema eterogeneo di fonti regolatorie in una prospettiva di interdisciplinarietà; • Conosce gli elementi fondamentali del Diritto privato in relazione all’attività dei mezzi di comunicazione; • sa analizzare le principali normative nel campo della Informazione ed i problemi fondamentali della tutela e dello sviluppo della persona nella società dell’informazione; • è in grado di applicare le sue conoscenze al contesto lavorativo anche rispetto alle sfide dell’interazione tra diritti della persona e nuove tecnologie in un contesto globale.

Contenuti

Il programma didattico si articola come segue:

- Diritto privato e società dell’informazione

- Protezione dei dati, circolazione delle informazioni e diritti fondamentali; Regolamento privacy, diritto all'oblio

- Le nuove sfide della trasformazione digitale: le piattaforme digitali e il DSA

- Regolazione europea, etica e centralità dell’uomo: le sfide dell’intelligenza artificiale

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI:

slides sulle fonti del diritto all'informazione.

STUDENTI NON FREQUENTANTI:

slides caricate sui materiali con indicazione slides per esame non frequentanti.

Le slides da studiare per l'esame sono:
stampa e professione giornalistica, fonti del diritto e diritto all'oblio e cronaca, Regolamento europeo sulla privacy.

LETTURE SUGGERITE:

G. Finocchiaro, Intelligenza artificiale. Quali regole?, Bologna, 2023

Metodi didattici

Il corso sarà caratterizzato sia da lezioni frontali sia dall’analisi di casi pratici. Sarà adottato un metodo socratico per cui verrà stimolata la discussione in aula

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

STUDENTI FREQUENTANTI: la valutazione dello studente sarà basata per metà sulla presentazione di gruppo in aula di un caso pratico e per l’altra metà sull’esame finale, che consisterà in un test scritto, in presenza, di 5 domande a risposta multipla, da svolgersi in 10 minuti.  

STUDENTI NON FREQUENTANTI: la valutazione dello studente verterà sul solo esame finale, che consisterà in un test scritto a risposta multipla, di 10 domande da svolgersi in 20 minuti, in presenza. Le slides da studiare per l'esame sono:
stampa e professione giornalistica, fonti del diritto e diritto all'oblio e cronaca.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni saranno accompagnate da slide e da materiali; gli studenti potranno inoltre reperire materiale utile ai fini della partecipazione alle attività didattiche consultando il sito web nella pagina Virtuale dedicata.

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Caterina Del Federico