- Docente: Andrea Gualandi
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Chimica e chimica dei materiali (cod. 8006)
-
dal 15/09/2025 al 03/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente sa preparare semplici molecole organiche utilizzando moderne tecniche di sintesi. Sa analizzare e purificare sostanze organiche tramite cromatografia liquida. E' in grado di determinare la struttura di semplici molecole organiche tramite analisi combinata di spettri NMR, MS, IR e UV . Sa lavorare in gruppo
Contenuti
Il corso prevedere i seguenti contenuti:
- Tecniche di lavoro in atmosfera inerte.
- Caratteristiche commerciali e concetti sulla sicurezza di reagenti e solventi organici.
- Tecniche cromatografiche di purificazione: cromatografia liquida su colonna (flash-cromatografia), criteri per la scelta della fase stazionaria e della fase mobile.
- Introduzione alla spettrometria di massa per semplici molecole organiche: analisi di spettri di massa a impatto elettronico (EI) ed elettronspray (ESI).
- Applicazione di tecniche combinate di analisi GC-MS e HPLC-MS.
- Ripasso delle basi alle tecniche di risonanza magnetica nucleare (NMR).
- Approfondimento della tecnica NMR: generazione del segnale NMR e tempi di rilassamento.
- Approfondimenti e ripasso di 1H-NMR: simmetria nella determinazione della struttura di composti organici, equazione di Karplus e costanti di accoppiamento, sistemi di spin e enotazione di Pople, accoppiamento con eteronuclei.
- Risonanza magnetica nucleare del 13C: differenze e similitudini con la spettroscopia di risonanza magnetica al protone, spostamento chimico e accoppiamento con eteronuclei.
- Interpretazione di spettri combinati 1H-NMR, 13C-NMR e MS con esercitazioni per l’identificazione strutturaledi composti organici.
Il corso prevede attività di laboratorio che verranno svolte nella U.E. 5 del polo Navile. Nelle attività di laboratorio verranno eseguiti esperimenti che coinvolgono le tecniche discusse a lezione. Inoltre i dati raccolti in laboratorio saranno oggetto di discussione in aula. Le attività di laboratorio e le esercitazioni, hanno la finalità di mettere in pratica le nozioni teoriche presentate a lezione.
Testi/Bibliografia
Il materiale utilizzato dal docente per le lezioni e gli appunti di lezione sono sufficienti per la preparazione dell'esame finale.
Tutto il materiale presentato a lezione verrà reso disponibile agli studenti e alle studentesse tramite la piattaforma virtuale di Unibo.
Per approfondire alcuni aspetti del corso, libri di interesse generale sono:
- Identificazione Spettrometrica di Composti Organici, Silverstein, edizione italiana a cura di Franca Zanardi. - 3. ed. condotta sulla 8. ed. americana; CEA, 2016 (consigliato).
- La Chimica Organica in Laboratorio , M. D'Ischia, Ed. Piccin.
- Advanced Practical Organic Chemistry, J. Leonard, B. Lygo, G. Procter. Ed Thompson.
Metodi didattici
- Lezioni frontali (3 CFU, 24 h) in cui vengono illustrati, approfonditi e discussi gli argomenti del programma.
- Sessione di laboratorio (2 CFU, 32 h) in cui lo studente condurrà una sintesi multistadio individualmente.
- Esercitazioni (1 CFU, 12 h) per l'interpretazione dei dati ottenuti in laboratorio e per svolgere esercizi di interpretazione di spettri combinati 1H-NMR, 13C-NMR e MS.
La frequenza alle esperienze di laboratorio è obbligatoria e verificata tramite firma di frequenza. Per assolvere l'obbligo di frequenza occorrerà frequentare almeno il 75% delle giornate di laboratorio previste.
In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei Moduli 1 e 2 in modalità e-learning e la partecipazione al Modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del Modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per avere accesso all'esame finale è necessario aver superato l'esame di Chimica Organica 2 e il laboratorio di Chimica Organica.
La frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni frontali, lo svolgimento consapevole delle attività di laboratorio e degli esercizi forniti, concorrono ad un buon esito dell'esame finale.
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso:
- Una prova scritta atta a verificare le abilità nel risolvere un problema riguardante il riconoscimento strutturale di un composto organico mediante tecniche di spettroscopia NMR e spettrometria di massa. Vengono forniti una spettro 1HNMR, uno spettro 13CNMR e uno spettro di massa ad EI. Lo studente o la studentessa dovrà proporre la struttura di una molecola in accordo con i dati spettroscopici forniti, assegnando i segnali ai nuclei o alle frammentazioni. La prova scritta si intende superata se la struttura proposta e l'assegnazione dei segnali sono compatibili con gli spettri forniti. La prova scritta si intende superata se si consegue un punteggio di almeno 18/30. La prova avrà una durata di 1 ora e 30 minuti, e potrà essere utilizzata una calcolatrice (no smartphone).
- Una prova orale (solo se si supera la prova scritta) atta a verificare le conoscenze. Durante l'esame orale verrano poste 4 domande relative a: 1) le tecniche di laboratorio (atmosfera inerte, anidrificazione dei solventi, flash cromatografia); 2) la tecnica di spettrometria di massa; 3) la tecnica NMR; 4) l'esperienza di laboratorio.
La prova scritta rimane valida per due appelli consecutivi. La prova orale potrà quindi essere sostenuta nell'appello in cui si è sostenuta la prova scritta e quello successivo. Nel caso non si sostiene l'esame orale entro questi termini, occorre ripetere la prova scritta.
Il voto finale viene espresso in trentesimi e viene determinato dalla media aritmetica dei risultati conseguiti nelle due prove, che devono comunque risultare singolarmente sufficienti. Il docente si riserva di assegnare un punteggio bonus (fino a 2 punti) in base al comportamento tenuto in laboratorio durante le esercitazioni pratiche.
- Un voto complessivo "insufficiente" (punteggio < 18/30) indica lacune significative nei contenuti del corso, mancata risposta alle domande o risposte inadeguate.
- Un voto complessivo "da sufficiente a discreto" (18–24/30) indica un livello di preparazione accettabile, ma con lacune evidenti nelle conoscenze o argomenti approfonditi in modo inadeguato.
- Un voto complessivo "buono" (25–28/30) indica che lo studente ha una solida comprensione dei contenuti del corso ed è in grado di stabilire collegamenti tra le diverse parti del programma.
- Un voto complessivo "eccellente" (29–30/30 con lode) indica una preparazione approfondita e completa dell'intero programma del corso, con una comprensione chiara e coerente.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Le slides e i video proiettati a lezione sono disponibili per il download nel deposito istituzionale dei materiali didattici dell'Università di Bologna
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Gualandi
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.