- Docente: Andrea Versari
- Crediti formativi: 9
- SSD: AGR/15
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Andrea Versari (Modulo Mod 1) Arianna Ricci (Modulo Mod 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 1) In presenza e a distanza - Blended Learning (Modulo Mod 2)
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea in Viticoltura ed enologia (cod. 8527)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche chimico-fisiche dei componenti di uva, mosti e vini; - comprende le reazioni di base che avvengono in vinificazione, conservazione, affinamento, stabilizzazione e imbottigliamento con le principali implicazioni di tipo empirico; - ha acquisito capacità operative nella prevenzione/gestione dei difetti dei vini; - sa definire modalità, strumenti e risorse per pianificare e realizzare interventi di chiarifica dei vini in modo autonomo; - è in grado di fare l’analisi critica delle relazioni causa-effetto di tematiche proprie della chimica enologica al fine di esprimere un giudizio di merito con cognizione di causa; - è in grado di documentare/comunicare in modo appropriato le conoscenze acquisite con adeguata padronanza della terminologia specifica; - sa promuovere il proprio auto-aggiornamento.
Contenuti
Prerequisiti: Sono richieste le conoscenze di base di chimica ed analisi dei vini.
Chimica enologica (Modulo 1 - 6 CFU)
Verranno descritti i principali componenti di uve, mosti e vini (carboidrati, acidi, sostanze azotate, enzimi, polifenoli, sali minerali, composti aromatici, anidride solforosa), le loro caratteristiche chimiche, le principali reazioni e l'importanza tecnologica, con esempi pratici e richiami di statistica applicata alla composizione di uve, mosti e vini.
Confezionamento del vino (Modulo 2 - 3 CFU)
Inoltre, verranno approfonditi i seguenti argomenti:
1. Le principali leggi della diffusione;
2. Materiali ‘tecnici' per la conservazione dei vini (acciaio,
cemento, vetroresina, fibra di vetro)
3. Affinamento e conservazione dei vini in legno (barriques, chips,
tannini);
4. I materiali per il confezionamento dei vini: vetro,
poliaccoppiati (brick), plastica (PET), metallo (kegs);
5. Effetti del contenitore sulle caratteristiche del vino e sulla
shelf-life;
6. I tappi: sughero, sintetici, a vite;
7. Riempitici: volumetriche, a livello, isobariche, a pressione
differenziale,; Confezionamento a caldo, sterile a freddo, in
atmosfera modificata;
8. Ossigeno e vino;
9. Etichettatura.
Testi/Bibliografia
Fondamentale è la capacità dello studente di partecipare attivamente alle lezioni e prendere appunti. Oltre al materiale messo a disposizione dal docente e disponibile su 'virtuale.unibo.it' si consiglia l'uso dei seguenti testi durante l'attività formativa per approfondire gli argomenti di lezione (soprattutto per gli studenti che non frequentano):
Testo base per modulo 1:
Ribèreau-Gayon P. et al. Trattato di Enologia vol. II
(Edagricole, Bologna).
Testi integrativi per modulo 1:
Margalit Y. Elementi di Chimica del Vino (Eno-One Editrice
UIV).
Usseglio-Tomasset L. Chimica Enologica (AEB, Brescia).
Testo base per modulo 2:
Piergiovanni L., Limbo S. Food Packaging (Springer).
Metodi didattici
L'insegnamento prevede di 9 CFU di lezioni frontali, di cui 6 CFU di di
chimica enologica e 3 CFU di confezionamento e conservazione dei
vini. Nell'ambito dei 9 CFU complessivi sono previsti circa 6 CFU di
lezioni frontali e circa 3 CFU di esercitazioni pratiche in
laboratorio che sottolineano la natura applicativa
dell'insegnamento e che vengono svolte nel Campus di Scienze
degli Alimenti (Cesena). L'obiettivo delle
esercitazioni è:
- far acquisire allo studente dimestichezza con la
strumentazione chimica del laboratorio enologico, incluse le norme di
sicurezza;
- sviluppare il senso critico dello studente nella selezione di
parametri e metodi per l'analisi dei mosti e vini;
- stimolare nello studente la capacità di riconoscere le
principali caratteristiche compositive di mosti e vini.
Le esercitazioni verranno svolte durante tutto il periodo del corso e calendarizzate il primo giorno di lezione, e gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi per stimolare le loro competenze trasversali.
Da regolamento la frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma è vivamente consigliata, soprattutto per gli studenti con difficoltà di apprendimento.
“In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede da parte degli studenti il preventivo assolvimento dei moduli di Ateneo 1 e 2 sulla 'sicurezza' in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.”
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
SITUAZIONE NORMALE (NON EMERGENZIALE*)
Lo studente per sostenere il test/esame deve sempre iscriversi su AlmaEsami.
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un test scritto, eventualmente integrato con una prova orale che mira ad accertare le conoscenze del candidato, la proprietà di linguaggio e la
sua abilità nel ragionare e risolvere problematiche nell'ambito delle tematiche
affrontate (abilità-saper fare). Nel test scritto sono previste domande a risposta multipla, domande aperte e anche quesiti di calcolo ed elaborazione.
Il voto finale, espresso in trentesimi, tiene conto in maniera
ponderata delle valutazioni riportate in entrambe le parti del programma (moduli): (i) chimica enologica e (ii) confezionamento.
Se contestualmente all'assegnazione del voto non si esprime accettazione o rifiuto, il voto verrà implicitamente inteso come accettato (silenzio-assenso) e il docente procederà con la verbalizzazione del voto in accordo al Regolamento di Ateneo.
Gli appelli vengono proposti nell’ambito delle apposite finestre definite nell’ambito del Corso di studi e gli studenti devono prenotarsi per la prova scritta di esame esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema online Alma Esami. Per eventuali informazioni sulle modalità di prenotazione, collegarsi al sito: https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm.
Gli studenti aventi diritto possono contattare il docente per concordare un eventuale esame fuori appello.
Gli studenti con DSA possono contattare gli uffici preposti per richiedere eventuali accorgimenti (ssdd.campusromagna@unibo.it) http://www.studentidisabili.unibo.it/chi-siamo/sedi
*SITUAZIONI DI EMERGENZA (es. COVID 19)
Premesso che i dettagli della verifica di apprendimento sopra descritti rimangono validi, in caso di emergenza sanitaria - in via transitoria - la prova di esame si svolge per via telematica fino all'esaurimento dell’emergenza. Per poter sostenere l’esame è necessario avere un computer (non è possibile utilizzare tablet, smartphone o altri dispositivi mobili) con audio, microfono, webcam e il software Zoom già installato. Durante la prova d’esame sarà necessario tenere la webcam attiva e condividere il proprio schermo tramite Zoom [https://support.zoom.us/hc/en-us/articles/201362153-Sharing-your-screen] .
Zoom Cloud meetings [https://zoom.us/support/download] va installato e testato preventivamente. È necessario creare un account con le credenziali di ateneo (@studio.unibo.it) seguendo le istruzioni dell’Ateneo (‘Come sostenere online un esame scritto con Zoom [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/servizi-online/servizi-online-per-studenti-1/lezioni-ed-esami-online] ’); è importante cliccare su ‘Sign in with SSO’ (ossia iscriversi con le credenziali di Ateneo) e inserire il dominio “unibo”.zoom.us.
È bene testare il funzionamento di webcam e microfono sulla piattaforma Zoom. Per chi utilizza un computer Mac, è inoltre necessario verificare preventivamente come consentire la condivisione [https://support.apple.com/it-it/guide/mac-help/mh11848/mac] e la registrazione [https://support.apple.com/it-it/guide/mac-help/mchld6aa7d23/mac] dello schermo.
Nel caso in cui lo studente non si sia in grado di rispettare queste condizioni, deve contattare la docente tempestivamente, con almeno 15 giorni di anticipo rispetto all'esame.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni frontali si avvalgono dell'uso di computer
e videoproiettore, mentre le esercitazioni verranno svolte in
laboratori attrezzati.
Ad integrazione dei necessari libri di testo
disponibili in biblioteca, verrà messo a
disposizione materiale didattico in formato elettronico
(pdf) e anche consigliate letture su riviste del
settore per approfondimenti e aggiornamenti. Sono previste visite
guidate ed incontri con tecnici esperti del settore.
Studenti con eventuali disabilità contattino il docente per chiedere adattamenti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Versari
Consulta il sito web di Arianna Ricci
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.