- Docente: Patrizia Dogliani
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Geografia e processi territoriali (cod. 0971)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente conosce in maniera approfondita le vicende storiche dell'Europa contemporanea tramite l'analisi di fonti specifiche che inducono anche competenze metodologiche e l'autonoma capacità di impostare ricerche.
Contenuti
Il corso è dedicato allo studio dell'Europa dalla fine dell'Ottocento ad oggi. Esso prende in considerazione le trasformazioni geopolitiche e le relazioni internazionali intervenute nel continente. Quest'anno uno sguardo attento verrà rivolto all'area mediterranea, con particolare attenzione ai processi di ultima colonizzazione e di decolonizzazione nel secondo dopoguerra.
Rivolto a studenti magistrali in storia e in geografia, il corso mira a farli lavorare insieme. Viene pertanto conferita particolare attenzione ad aspetti relativi a modifiche del territorio, a frontiene nella nascita di nuovi stati, a scelte commerciali, politiche ed economiche che determinano vie di comunicazioni, infrastrutture, in particolare portuali, e insediamenti urbani. Infine attenzione viene data ad interventi ad architetture e forme di socializzazione, a interventi pianificatore sui territori, a politiche di colonizzazione interna ed estera, e di decolonizzazione, che influiscono sui flussi migratori in Europa e nell'area mediterranea.
Testi/Bibliografia
Lettura di riferimento per tutti:
Paolo Frascani, Il Mare, il Mulino, 2008.
A scelta:Antonio Ferrara-Niccolò Pianciola, L'età delle migrazioni forzate. esodi e deportazioni in Europa 1853-1953, il Mulino, 2012 (4 capitoli a scelta).
-Patrizia DOGLIANI, Il fascismo degli italiani. Una storia sociale, De Agostini,2014, i capp. 1, 2, 4, 7 e 8, suggeriti in part. agli studenti di geografia.
-Mark MAZOWER, Salonicco, città di Fantasmi. Cristiani, Musulmani ed ebrei tra 1430 e 1950, Garzati, 2007-Patrizia AUDENINO, La casa perduta. La memoria dei profughi nell'Europa del Novecento, Carocci, 2015
Davide RODOGNO, Il nuovo ordine mediterraneo. Le politiche d'occupazione dell'Italia fascista in Europa, 1940-43, Bollati e Borighieri, 2003/2014-Silvia SALVATICI, Nel nome degli altri. Storia dell'umanitarismo internazionale, il Mulino, 2015
- Giorgio DEL ZANNA, La fine dell'Impero ottomano, il Mulino, 2012
- Deborah Paci, Corsica fatal, Malta baluardo di romanità. L'irredentismo fascista nel mare nostrum (1922-1942) Mondadori 2015
- Andrea Brazzoduro, Soldati senza causa, Memorie della guerra d'Algeria, Laterza,
- Bejamin Stora, La guerra d'Algeria, il Mulino, 2009 .
Nicolas Doumanis, Una faccia, una razza, Le colonie italiane nell'Egeo. Fatti e misfatti della vetrina del colonialismo italiano, il Mulino, 2003.
F. De Ninno “Fascisti sul mare. La marina e gli ammiragli di Mussolini”, Laterza
A. Del Boca, Gli italiani in Libia. Dal fascismo a Gheddafi, Bari, Laterza, 2004
F. Cresti; M. Cricco, Storia della Libia contemporanea. Dal dominio ottomano alla morte di Gheddafi, Roma, Carocci editore, 2012
G. Breccia-S. Marcuzzi, Le guerre di Libia. Un secolo di conquiste e rivoluzioni, Il Mulino, 2021
El Houssi Leila, L'urlo contro il regime, Roma, Carocci, 2014
Ertola Emanuele, In terra d'Africa, Roma, Laterza, 2019
Labanca Nicola, Storia dell'Italia coloniale, Milano, Fenice 2000, 1994
Città di fondazione. Comunità politiche e storia sociale, a cura di S-Misiani, R. Sansa, F. Vistoli, Franco Angeli, 2020Claudio Fogu, The fishing net and the spider web. Mediterranean Imagineries and the Making of Italians, Palgrave, 2021
Metodi didattici
Lezioni frontali e momenti seminariali. Orientamento alla scelta di fonti e di temi storiografici utili alla preparazione dell'argomento da presentare all'esame.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.
Sono da considerare frequentanti coloro che hanno partecipato ad almeno 24 ore su 30, dunque hanno perso al massimo 3 lezioni.
Su questa base, varia la modalità dell'esame.
Ai frequentanti è obbligatoriamente richiesta la preparazione di un elaborato scritto, successivamente presentato anche oralmente all'appello. Il tema dell'elaborato va concordato con la docente prima della conclusione del corso.
L' elaborato consiste in un testo 15min/20max di cartelle di 2000/2200 battute ciascuna. Di 10min/15max per i non frequentanti.
I non frequentanti devono, oltre al libro di inquadramento generale, portare all'orale almeno due testi o parti di tre testi segnalati tra i libri a scelta, integrandoli in un discorso generale da loro preparato e presentato prima dell'esame in almeno due pagine scritte che siano di inquadramento e di introduzione alla loro esposizione orale.
Per tutti, esposizione scritta e poi orale dovrà trattare in esteso un argomento storico, discutendone interpretazione e dibattito storiografico.
Sono ammessi lavori di studio e di elaborazione cartografica per i geografi.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati e delle conoscenze previste per la disciplina congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti dal 28 al 30.
Una conoscenza mnemonica della materia e una capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio scritto ed orale corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete, dal 25 al 27.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato, seppur in un contesto di conoscenze di base del materiale d'esame, condurranno a voti che andranno dal 18 al 24.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici previsti dal corso saranno valutati negativamente e lo studente verrà invitato a ripresentarsi.
Strumenti a supporto della didattica
Lettura di documenti e di testi in classe, eventuale visione di materiali audiovisivi ed analisi di cartografia e di atlanti storici.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Patrizia Dogliani
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.