72464 - METRICS AND CONTEMPORARY VERSE THEORY (1) (LM)

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Francesco Carbognin
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente di questo corso viene introdotto ai fondamenti dell'analisi del testo poetico - metro, ritmo, intonazione, storia delle forme - in una prospettiva comparata, ed è in grado di applicarli nello studio di testi e di autori appartenenti a diverse tradizioni e culture linguistiche.

Contenuti

Argomento del corso:

Forme e momenti dell’intertestualità ritmica.
Myricae e Alcyone nel Novecento

 

Obiettivo del corso (30 h):

1) elaborare una definizione di ‘figura ritmica’, indagandone i nessi con le figure del contenuto.

2) tracciare possibili sviluppi di figure ritmiche pascoliane e dannunziane nella lirica del Novecento (Corrado Govoni, Aldo Palazzeschi, Dino Campana, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Andrea Zanzotto, Antonio Porta, Amelia Rosselli).

Il corso dà diritto a 6 crediti formativi.

La frequenza del corso presuppone la conoscenza delle nozioni elementari della metrica e della stilistica, acquisite durante la laurea triennale.

 

Orario e sede delle lezioni

Il corso inizia lunedì 27 marzo 2017, e procede con il seguente orario:

Lunedì, ore 14.00-16.00, Aula Guglielmi, Via Zamboni 32;
Martedì, ore 14.00-16.00, Aula Guglielmi, Via Zamboni 32;
Mercoledì, ore 14.00-16.00, Aula Guglielmi, Via Zamboni 32.

 

Testi/Bibliografia

1) Durante il corso si farà riferimento a saggi di carattere teorico (cfr. Materiale didattico) e ai seguenti scritti di Franco Fortini:

- Franco Fortini, i saggi Metrica e libertà (1957); Verso libero e metrica nuova (1958) e Su alcuni paradossi della metrica moderna (1958), raccolti in ID., Saggi ed epigrammi, a cura di L. Lenzini, Milano, Mondadori, 2003, pp. 783-817 (cfr. Materiale didattico).

La nozione di ‘ritmo’ e le relazioni tra figure ritmico-sintattiche e figure del contenuto di un testo poetico saranno esemplificate attraverso l’analisi de L’infinito di Giacomo Leopardi. Si consiglia la lettura dei seguenti saggi:

- L. Blasucci, Paragrafi sull'Infinito, in ID., Leopardi e i segnali dell'infinito, Bologna, Il Mulino, 1985, pp. 97-122 (cfr. Materiale didattico).

- C. Di Girolamo, Gli endecasillabi dell' “Infinito”, in ID.,Teoria e prassi della versificazione, Bologna, Il Mulino, 1976 (cfr. Materiale didattico).

 

2) Testi

Il Materiale didattico relativo al corso comprende i testi delle liriche di G. D'Annunzio, G. Pascoli, D. Campana (con note), E. Montale (con introduzioni a Ossi di seppia e a Le occasioni) analizzate a lezione. Gli studenti, inoltre, sono tenuti a preparare le poesie analizzate a lezione (depositate presso il materiale didattico e accompagnate da bibliografia specifica) di un poeta a scelta tra Antonio Porta, Andrea Zanzotto e A. Rosselli. La lista dettagliata delle poesie da preparare in vista dell’esame è disponibile presso il Materiale didattico relativo al corso.

 

3) Studi:

- Paolo Giovannetti - Gianfranca Lavezzi, La metrica italiana contemporanea, Roma, Carocci 2010, pp. 11-99 (in alternativa: Francesco Carbognin, Retorica e sintassi nella poesia del Novecento, Lecce, Manni, nuova edizione accresciuta, 2017, capp. I-III - in corso di stampa: scrivere a francesco.carbognin@unibo.it).

- Francesco Carbognin, Linguaggio (1956 – 1969), in N. Lorenzini - S. Colangelo [a cura di], Poesia e Storia, Milano, Bruno Mondadori, 2013, pp. 195-239 (cfr. Materiale didattico).

 

Ulteriori chiarimenti su queste e altre risorse di studio saranno forniti durante il corso. Larga parte del materiale didattico sarà disponibile in fotocopia o in pdf e fornito in tempo utile per la preparazione dell'esame; ogni altra informazione sarà fornita tramite una lista di distribuzione appositamente attivata.

Metodi didattici

Lezioni frontali a carattere prevalentemente dialogico e seminariale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale volto a indagare le competenze argomentative e elaborative dello studente, in relazione ai problemi teorici e ai testi poetici analizzati nel corso delle lezioni. Allo studente sarà chiesto di leggere e commentare testi poetici.

Una valutazione di eccellenza (da 27/30 a 30/30, con eventuale aggiunta della lode) va agli studenti che mostrano piena padronanza delle risorse tecniche, teoriche, storico-letterarie e terminologiche della metrica contemporanea, svolgendo senza difficoltà collegamenti tra i singoli aspetti del corso, affrontando correttamente le caratteristiche dei testi e mostrando di saper usare una corretta terminologia; una valutazione media (da 23/30 a 26/30) agli studenti che rivelino lacune in uno o più argomenti o esercizi di analisi, o che mostrino di sapere usare solo meccanicamente le nozioni e le risorse della disciplina; una valutazione bassa (da 18/30 a 22/30) a coloro che mostrino significative lacune in uno o più argomenti o esercizi, o che manifestino improprietà nell'applicazione delle nozioni e nell'analisi degli esempi. Una valutazione insufficiente è infine riservata a coloro che non siano in grado di orientarsi nelle generalità della materia, di individuare i caratteri prosodici, metrici, ritmici e intonativi nei testi proposti, oppure di usare con proprietà il linguaggio tecnico della metrica.

Strumenti a supporto della didattica

Strumentazione informatica a disposizione presso l'aula in cui si svolgono le lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Carbognin